Contratto preliminare e inadempimento del venditore o dell’acquirente

 Negli ultimi giorni abbiamo avuto più volte modo di sottolineare quanto sia importante il contratto preliminare e quanto le sue clausole siano in grado di tutelare le parti promittente acquirente e venditore. Ma cosa accade se il contratto preliminare non viene rispettato e, pertanto, si verifica l’inadempimento di uno dei due protagonisti del contratto? La caparra va sempre trattenuta o esiste qualche alternativa prevista dalla legge?

Cosa è la visura ipotecaria

 La visura ipotecaria (o visura ipocatastale, o accertamento immobiliare) è un documento che consente di poter determinare se ad un soggetto sono intestati dei beni immobili e, inoltre, quali sono i gravami sugli stessi beni. Si tratta pertanto di un’attività di indagine particolarmente importante per cercare di comprendere quali siano gli immobili intestati a una determinata persona fisica o giuridica, e se su di essi vi siano delle pretese da parte dei creditori (e non solo).

Effetti trascrizione contratto preliminare

 Nel corso delle ultime settimane abbiamo parlato più volte della registrazione del contratto preliminare, preannunciando importanti differenze rispetto alla procedura di trascrizione dello stesso. La trascrizione, avendo un effetto prenotativo, ci protegge infatti dal pericolo che qualcuno possa iscrivere ipoteche sul bene immobile nel periodo compreso tra la stipula del preliminare e il successivo acquisto.

Preliminare sottoposto a condizione

 Spesso capita che nei contratti preliminari di compravendita immobiliare vi sia l’inserimento di qualche condizione sospensiva: in altri termini, con il preliminare ci si può anche accordare affinchè la parte promittente l’acquisto accetti di impegnarsi ad acquistare l’immobile solamente a condizione di riuscire a vendere, preventivamente, il proprio immobile, o riuscire a ottenere dalla propria banca l’erogazione di un mutuo fondiario finalizzato al compimento dell’affare.

Contratto preliminare senza termine

 Nel corso delle ultime settimane abbiamo parlato più volte dell’importanza del contratto preliminare e della sua registrazione, e trascrizione. Ricordiamo in proposito come il contratto preliminare sia una intesa che precede la compravendita vera e propria, e che si tratta altresì di un accordo in grado di disciplinare le condizioni principali che caratterizzeranno la vendita.

Contratto preliminare immobile da costruire

 Come abbiamo avuto modo di vedere nel corso delle ultime settimane, il contratto preliminare è un accordo tra le parti in grado di rivestere enorme importanza per disciplinare e regolare le modalità di una successiva compravendita di una proprietà immobiliare. Il contratto preliminare può inoltre valere come base di partenza per la compravendita di un immobile da costruire.

Contratto preliminare senza caparra

 Nelle ultime settimane abbiamo avuto modo di illustrare in più occasioni quali sono le principali caratteristiche di un contratto preliminare, e l’importanza della sua registrazione ed eventuale trascrizione. All’interno del contratto preliminare è inoltre possibile stabilire le principali caratteristiche dell’entità e della modalità di pagamento, andando così a disciplinare la presenza della caparra e i termini di versamento della stessa.

Mancata registrazione del contratto preliminare

 Qualche giorno fa abbiamo avuto modo di esaminare cosa si intenda per contratto preliminare di compravendita, e quali sono le sue caratteristiche di tutela. Cerchiamo oggi di comprendere quali siano le conseguenze in caso di mancata registrazione del contratto preliminare e – soprattutto – se la fase di registrazione del contratto preliminare di vendita possa essere considerata obbligatoria o quanto meno consigliata.

Costi di registrazione del contratto preliminare

 Recentemente abbiamo avuto modo di comprendere quale sia la grande utilità inerente la registrazione del contratto preliminare di compravendita. Un’accortezza che – a fronte di oneri relativamente limitati – ci permetterà di fruire di una maggiore tutela nei confronti della nostra controparte (ma, come vedremo più dettagliatamente nei prossimi giorni, non nei confronti dei terzi). Ma quanto costa registrare il contratto preliminare?

Costo certificazione energetica 2013

 La certificazione energetica è atto utile o dannoso per il mercato immobiliare già in crisi? A domandarselo sono i principali operatori di settore, che cercano di stimare quali saranno gli effetti della norma che dallo scorso 6 giugno introduce l’attestato di prestazione energetica nelle trattative di compravendita e locazione. Ma quanto costa un attestato di certificazione energetica? E quali sono i suoi riflessi sul mercato in difficoltà?