Prezzi case lusso Svizzera 2013

 Il mercato prestigioso delle case di lusso in Svizzera sta attraversando una fase di instabilità. Dopo una grande corsa al rialzo delle quotazioni di tali esclusive proprietà immobiliari, infatti, i prezzi degli alloggi di lusso nei cantoni stanno subendo un’attenuazione piuttosto spiccata, con poche eccezioni concentrate in alcune regioni e in alcune micro aree di specifico riferimento.

Comprare casa a Londra 2013

 Comprare casa a Londra potrebbe diventare più conveniente per i privati, grazie a nuove ondate di mutui casa. Oltre manica, infatti, sembra che anche nel corso del prossimo anno i benefici effetti legati al piano voluto dal primo ministro Cameron per rilanciare il real estate locale, possano proseguire nella loro strada. Ma cosa è accaduto esattamente in territorio britannico, e perché la ricetta sperimentata a Londra potrebbe ben essere ribaltata anche all’interno dei nostri confini territoriali?

Mercato immobiliare spagnolo in leggera ripresa

 Il mercato immobiliare spagnolo, spesso protagonista di queste nostre pagine nel corso degli ultimi mesi, sembra mostrare qualche timido segnale di ripresa. Troppo poco per poter infondere agli operatori di settore il dovuto coraggio, ma abbastanza per strapparci il tempo di qualche riflessione sulla parentesi di inversione di tendenza assunta dal real estate del Paese iberico, rispetto a quanto consolidato fino a poche settimane fa.

Previsioni Immobiliare britannico negative per il 2013

 Sono sempre negative le previsioni per il mercato immobiliare britannico, “reo” di prevedere un 2013 particolarmente pessimistico per quanto concerne i prezzi di vendita, l’andamento delle compravendite e i tempi di negoziazione. Secondo quanto recentemente riportato dal Guardian, infatti, il mercato immobiliare d’oltre manica non sarà in grado di risollevarsi in tempi rapidi, lasciando pertanto intravedere uno spiraglio molto grigio per il prossimo biennio entrante.

Vendita case USA in crescita

 Stando a quanto affermato dal REMAX National Housing, le vendite di immobili nel corso del mese di novembre avrebbero fatto registrare il secondo aumento più elevato del 2012, su base annuo, con uno sviluppo del 15,7 per cento rispetto al mese di novembre dello scorso anno. L’incremento fa seguito all’apprezzamento rilevato nel corso del mese di ottobre, quando la crescita delle vendite fu pari al 17,8 per cento, conferendo così alla stagione autunnale una ottima performance periodale.

Riforma mercato immobiliare Spagna

 Dopo aver approvato un importante accordo che dovrebbe alleviare le sofferenze di chi è coinvolto in sfratti e pignoramenti, la Spagna si sta accingendo a metter mano a una nuova riforma del mercato immobiliare. Il governo Rajoy ha infatti annunciato la volontà di concedere il permesso di residenza agli stranieri che acquisteranno una casa in Spagna per un importo superiore ai 160 mila euro. Vediamo allora quali sono le principali caratteristiche di questa importante innovazione che potrebbe permettere un rinvigorimento del depresso mercato immobiliare iberico.

Bolla immobiliare Germania aumentano i rischi

 Aumentano ancora i rischi di una bolla immobiliare in Germania. Un rischio da evitare, per la maggiore economia dell’eurozona (e che noi avevamo anticipato oramai un mese fa in un nostro approfondimento), che rischierebbe – secondo quanto afferma la Bundesbank – di ritrovarsi senza appartamenti da concedere in locazione a prezzi sostenibili. L’istituto banchiere tedesco segnala infatti l’esplosione del costo degli affitti, con aumenti anche del 30 per cento rispetto agli odierni contratti. Crescente intanto il fabbisogno di alloggi: già 250 mila a fine novembre.

Comprare casa a Cuba

 Il mercato immobiliare di Cuba sta conoscendo un periodo di grande vitalità, soprattutto da quando, a fine 2011, il governo guidato dal presidente Raúl Castro ha deciso di legalizzare la compravendita delle case tra i privati residenti nell’Isola (anche stranieri, purché con residenza permanente sull’isola). Da quel momento sono stati avviati corposi flussi di investimento provenienti dalla non troppo distante Florida, dove ingenti capitali hanno preso la rotta de L’Avana. Il boom immobiliare di Cuba dovrebbe altresì proseguire nel corso dei prossimi anni, visto e considerato che si prevede una graduale apertura del settore.

Bolla immobiliare Polonia

 Anche la Polonia rischia una bolla immobiliare? Secondo alcuni analisti, la risposta potrebbe essere positiva, visto e considerato che, dal 2009 ad oggi, le quotazioni del real estate locale hanno subito una vera e propria impennata, e che gli investimenti nel mercato del mattone polacco si concentrano nelle sole principali metropoli, come Varsavia. L’inversione di tendenza, piuttosto brusca, potrebbe inoltre essere dietro l’angolo, lasciando in una condizione di estrema difficoltà coloro che hanno scommesso sull’abitativo nazionale.

Mercato immobiliare Usa in ripresa con il dubbio fiscal cliff

 Il mercato immobiliare degli Stati Uniti conferma i segnali di lieve ripresa già consolidati nel corso degli ultimi mesi. Tuttavia, secondo quanto afferma uno studio condotto da Jp Morgan Fund, l’avvento del fiscal cliff potrebbe rovinare i piani di ripresa del real estate a stelle e strisce, facendo precipitare l’economia statunitense in una nuova, profonda recessione. L’immobiliare non dovrebbe essere immune da questo pericolo, pur candidandosi a trainare l’inversione di tendenza.

Immobiliare britannico in lieve ripresa

 Sono modesti, pur evidenti, i segnali di ripresa che provengono dal mercato immobiliare britannico. Stando a quanto affermato all’interno degli ultimi dati diffusi dalla Rics, la Royal institution of chartered surveyors, vi sarebbe stato un significativo rimbalzo del numero di coloro che sono interessati a comprare casa, con un aumento del 18 per cento su base annua e del 5 per cento rispetto al mese precedente. Vediamo allora su quali presupposti si sta basando lo sviluppo del mercato immobiliare britannico nel corso del breve termine.

Immobiliare uffici Europa 2012

 Secondo quanto affermato da Jones Lang La Salle, la crescita delle locazioni nell’immobiliare europeo degli uffici starebbe rallentando, mentre il valore di capitale rimane fondamentalmente solido.  L’indice Jones Lang LaSalle European Office Index riflette un terzo trimestre consecutivo di movimenti negativi, con un calo del -0,4 per cento rispetto al secondo trimestre del 2012 e del -0,5 per cento rispetto al terzo trimestre del 2011. Vediamo allora quali siano le prospettive per il real estate degli uffici del vecchio Continente, e quali le proiezioni future.

Bolla immobiliare Usa – Germania?

 Negli ultimi giorni abbiamo visto quanto stiano tornando rilevanti i rischi di una bolla immobiliare in Svizzera. Tuttavia, secondo alcune osservazioni esperte, il problema di una bolla di settore potrebbe coinvolgere anche la Germania e gli Stati Uniti. Una situazione che è parzialmente inaspettata per Berlino e dintorni, e che invece sembra essere frutto di una più attendibile evoluzione nel mercato nordamericano, che ancora non si è totalmente ripreso dalla grave crisi economica che ha colpito gli States, appena usciti dalla recente tornata elettorale.

Rischio bolla immobiliare Svizzera

 A distanza di qualche mese dal nostro ultimo focus in materia, torniamo ad occuparci dei rischi di una bolla immobiliare in territorio svizzero. Un rischio che – secondo quanto affermato dagli economisti di UBS, nel terzo trimestre si sarebbe fatto sempre più vivo. L’UBS Swiss Real Estate Bubble Index – l’indice che misura il pericolo di uno scoppio della bolla immobiliare nel territorio locale – si è infatti  attestato a 1,02 punti, con una progressione di 0,20 punti rispetto ai tre mesi precedenti: un incremento “significativo” che riflette un ulteriore aumento degli squilibri che caratterizzano il mercato immobiliare residenziale, scrive la banca in un comunicato odierno.