Casa affitto e proprietà: aumentano i costi per mantenerla

 Dal 2001 ad oggi i costi a carico di chi possiede una casa di proprietà sono aumentati del 24%, mentre la percentuale di incremento dei costi balza nello stesso periodo al 77% per chi invece nella casa ci vive in affitto. Questo è quanto, in sintesi, ha rilevato la Federconsumatori, ed in particolare il proprio Osservatorio Nazionale, prendendo a riferimento una casa avente una superficie pari a 90 metri quadrati che si trova in un’area semicentrale di una grande città italiana.

In virtù di tale aumento dei costi, l’Associazione dei Consumatori ha di conseguenza sottolineato come la situazione sia critica per le famiglie, specie per quelle a reddito fisso che più di tutte sono state colpite dalla crisi a causa della disoccupazione e della cassa integrazione.

Mercato immobiliare Milano: imprese ed operatori in aumento

 A Milano ed in Provincia le imprese operanti nel business dell’immobiliare sono cresciute di 131 unità, così come gli operatori del settore sono aumentati dello 0,4%. Questo è quanto, in sintesi, ha rilevato la Camera di Commercio di Milano in base ad un’elaborazione effettuata prendendo a riferimento i dati relativi al 2009 ed al 2010 del registro delle imprese.

In particolare il saldo è positivo, con 133 imprese dell’immobiliare in più, nel Comune di Milano, mentre nel resto della Provincia il saldo si è attestato in rosso ma per sole due imprese in meno rispetto all’anno precedente; in provincia di Milano, quindi, c’è un saldo negativo tra le imprese del comparto che hanno aperto e quelle che hanno chiuso ma comunque su valori prossimi alla stabilità.

Mercato immobiliare italiano: il settore torna a muoversi

 Gli ultimi dati giunti dal mercato immobiliare italiano, a partire dai dati Istat sulle compravendite e sui mutui, indicano che nel nostro Paese il settore, finalmente potremmo dire, sta tornando a muoversi e ad inviare incoraggianti segnali di vitalità. Ma come mai tutto ciò sta accadendo?

Ebbene, l’inversione di rotta, secondo quanto dichiarato dal Presidente della FiaipFederazione Italiana Agenti Immobiliari Professionali di Bergamo, Giuliano Olivati, è scattata in virtù del fatto che i prezzi sono scesi, ma nello stesso tempo bisogna rimanere prudenti, ed in tal senso gli agenti immobiliari sono ancora cauti, visto che in giro ci sarebbero ancora dei falsi miti.

Affitti in nero: Roma, mercato fiorente

 In materia di canoni di locazione è necessario che nel nostro Paese aumentino i controlli da parte delle Forze dell’Ordine, ma serve anche più collaborazione da parte degli studenti, i primi ad essere “coinvolti” nel grave e diffuso fenomeno degli affitti in nero.

Questo è quanto, in sintesi, sostiene Codici nel sottolineare come in città come Roma il mercato degli affitti in nero sia fiorente, e sia tale che uno studente, escludendo le spese accessorie come il gas, la luce ed il condominio, arrivi a pagare nella Capitale anche fino a mille euro al mese. In particolare, gli ultimissimi dati indicano che nel Lazio ci sono la bellezza di quasi 79 mila studenti fuori sede che frequentano gli Atenei, ma di certo buona parte di questi alloggiano in case “offerte” dai proprietari senza la stipula di un regolare contratto di locazione.

Compravendite immobili Italia aumentano nel primo trimestre

 Luce verde in Italia, nel primo trimestre 2010, per le compravendite di unità immobiliari. L’Istat, Istituto Nazionale di Statistica, ha infatti reso noto che nei primi tre mesi di quest’anno, per un totale di 190.728 compravendite di unità immobiliari, c’è stato un aumento del 2,3% rispetto allo stesso trimestre del 2009.

Trattasi di un dato che è sia positivo, sia incoraggiante per un comparto chiave per l’economia come quello immobiliare visto che è stata spezzata una tendenza negativa che era iniziata negli anni scorsi, ed in particolare a partire dall’anno 2007.

Mercato degli affitti: in Italia vistoso calo della domanda

 Nel nostro Paese, per quel che riguarda le locazioni, il calo della domanda è vistoso così come il segmento della locazione commerciale versa in uno stato di sofferenza.

Questo è quanto, tra l’altro, ha dichiarato Achille Colombo Clerici, presidente di Assoedilizia, a Cernobbio durante il Workshop Ambrosetti sull’economia, sottolineando inoltre come servano in ambito immobiliare sia misure di perequazione per quel che riguarda la fiscalità, sia misure di razionalizzazione. Lo scenario, infatti, è tale che gli investimenti ed i valori immobiliari hanno mostrato una buona tenuta solo perché i proprietari non hanno effettuato massicce dismissioni.

Investire nel mattone: gli italiani mantengono la fiducia

 Dopo dieci anni, dal 1997 al 2007, di compravendite immobiliari a ritmi molto elevati nel nostro Paese, la crisi finanziaria ed economica ha fatto scendere anche in Italia le transazioni che nel 2009 sono state poco più di 600 mila; pur tuttavia, la fiducia nel mattone delle famiglie italiane rimane elevata, al punto che c’è un 23,6% di famiglie che ritiene che i prezzi sul mercato immobiliare domestico siano aumentati.

A rilevarlo è stato con un’indagine il Censis che, di conseguenza, ha sottolineato come in materia di corsa al mattone i cittadini italiani siano sostanzialmente pronti a ripartire; non a caso, il Censis stima che quest’anno, rispetto al precedente, le compravendite immobiliari residenziali possano attestarsi in rialzo del 3% circa a quota 630 mila rispetto alle 609 mila del 2009.

Affitto appartamenti e case vacanze low cost

 Dopo aver passato al setaccio l’offerta ed i prezzi dei villaggi e degli hotel in Italia per le vacanze estive, l’associazione Codici ha alzato il velo sui dati relativi ad un’altra indagine, quella relativa alle cosiddette country house ed agli agriturismi. Stiamo parlando di strutture ricettive che, in accordo con quanto mette in risalto l’Associazione, negli ultimi anni sono cresciute in termini di presenze anche e soprattutto in virtù di un miglior rapporto tra qualità e prezzo.

Anche questa indagine di Codici è finalizzata a fornire agli italiani in vacanza, o a quelli che magari si preparano ad andare in ferie solo a settembre, informazioni utili e soprattutto prezzi al fine di poter fare scelte consapevoli, e con l’obiettivo di non andare ad incappare nelle odiose speculazioni che spesso vengono messe in atto nel mercato turistico.

Il mercato immobiliare riscopre il cambio della destinazione d’uso

 Mettere in vendita un mulino come fosse una dimora di lusso, o ristrutturarlo per fini abitativi trasformandolo in un appartamento, o farlo diventare un agriturismo. Il mercato immobiliare nel nostro Paese appare sempre di più alla scoperta ed alla riscoperta del cambio della destinazione d’uso, con la conseguenza che il Gruppo Immobiliare.it ha rilevato come nel proprio dabatase di annunci immobiliari ci siano ogni giorno diverse centinaia di mulini messi in vendita.

Trattasi di edifici ricchi di storia che suscitano un ritrovato interesse e che possono così tornare a vivere. Ma quanto costa un mulino? Ebbene, al riguardo il Gruppo Immobiliare.it sottolinea come i prezzi presentino una elevata variabilità in funzione dello stato del mulino stesso, ma anche dell’anno in cui è stato costruito.

Affitti Roma, Milano e Torino: ecco come vanno gli affari

 Qual è l’attuale tendenza per il mercato degli affitti nel nostro Paese, ed in particolare in grandi città come Milano, Torino e Roma? Ebbene, la risposta in merito ce la fornisce Idealista.it, portale specializzato negli annunci immobiliari online che, nello specifico, ha rilevato con la consueta indagine semestrale che i prezzi degli affitti nelle città sopra citate stanno facendo registrare degli andamenti altalenanti.

A Torino nei primi sei mesi del 2010 i prezzi degli affitti hanno fatto registrare una contrazione media dell’1,2%, mentre a Roma i canoni, con un -0,2% di calo medio, risultano essere sostanzialmente stabili; decisamente migliori sono invece gli affari per i proprietari di immobili a Milano, dove i prezzi degli affitti nel primo semestre del 2010 hanno fatto registrare un rialzo del 2,1% che, tra l’altro, risulta essere superiore all’ultima rilevazione Istat sul carovita a +1,7%.

Acquisto seconde case: ecco le località più gettonate

 Cinque Terre, Costa Smeralda, Riviera Romagnola, Versilia, Lago di Garda, ma anche Valtellina, Courmayeur, Portofino e golfo del Tigullio, Lago di Como e Lago Maggiore. Sono queste le località italiane più gettonate per l’acquisto nel nostro Paese delle seconde case; questo dato emerge da un’indagine che, attraverso Osmi-Borsa Immobiliare, la Camera di Commercio di Milano ha effettuato nello scorso mese di luglio insieme al Collegio Agenti d’Affari in mediazione della Provincia di Milano ed alla F.I.M.A.A. Milano in base ad un campione di circa 50 mediatori immobiliari.

E verso le partenze di agosto le Regioni più gettonate per le vacanze nella seconda casa sono la Lombardia, la Toscana, la Liguria e la Sardegna a fronte di un mercato che nell’anno corrente, per quel che riguarda gli acquisti, rallenta sensibilmente con una contrazione del 30%.

Investire nel mattone: forse è il momento giusto

 A partire dall’anno 2011 potrebbe esserci la sospirata inversione di tendenza dei prezzi per quel che riguarda il mercato immobiliare italiano. Questo è quanto, in particolare, stima la Fiaip, Federazione Italiana Agenti Immobiliari Professionali, in virtù del fatto che nelle principali città del nostro Paese i prezzi continuano a scendere, ma la dinamica ribassista è in rallentamento ragion per cui, anche in virtù di alcuni segnali provenienti dal mercato, è lecito attendersi tra qualche mese una “svolta“.

Questo significa che forse è questo il momento giusto per investire nel mattone visto che poi in caso di incremento dei prezzi sarà difficile non solo “rincorrerli”, ma anche ottenere quegli sconti medi sui prezzi proposti dal venditore che attualmente sono a due cifre ed oltre il 10%.

Fondo sostegno affitto: Bando al via in Lombardia

 Nella Regione Lombardia sta per partire il Bando finalizzato alla concessione di contributi per il sostegno agli affitti grazie ad un apposito Fondo. A darne notizia è stato Domenico Zambetti, Assessore alla Casa della Regione Lombardia, sottolineando in particolare come per il Fondo sostegno affitto siano pronti i primi 50 milioni di euro di stanziamenti; la domanda, nello specifico, potrà essere presentata a partire dal prossimo 30 agosto 2010 e, salvo proroghe, fino e non oltre la data del 20 ottobre del 2010.

Questo dopo che su proposta dell’Assessore Zambetti, la Giunta della Regione Lombardia ha approvato la documentazione legata alla misura, ovverosia lo schema di Bando per i Comuni, lo schema di convenzione con i Caaf, i Centri di Assistenza Fiscale, ed il bando “Sportello affitto“.

Settore immobiliare: mediatori creditizi in fermento

 La riforma riguardante la mediazione creditizia è approdata in Italia al Consiglio dei Ministri. A darne notizia è stata la Fiaip, la Federazione Italiana Agenti Immobiliari Professionali che non ha nascosto la propria preoccupazione in merito ad una riforma che, se approvata così com’è, rischia di mandare letteralmente sul lastrico ben 60 mila piccole e medie imprese che in Italia operano nel settore.

Per questo i mediatori creditizi e gli agenti immobiliari rappresentati dalla Federazione Italiana Agenti Immobiliari Professionali (Fiaip) dicono “no” ad una riforma che, secondo la Federazione, non permetterà più tra l’altro al consumatore di poter sia scegliere, sia confrontare tra di loro le offerte di mutuo proposte dai vari Istituti di credito.