Tasso variabile e rata fissa con Banca Carige

Si chiama NeoMutuo ed è un finanziamento immobiliare che le filiali della Banca Carige rivolgono ai cittadini privati che vogliono procedere all’acquisto o alla ristrutturazione di una proprietà immobiliare ad uso abitativo, sfruttando le potenzialità del tasso variabile e unendo ad esse le caratteristiche relative alla certezza della rata.

Il mutuo, infatti, si caratterizza come un tradizionale finanziamento “tasso variabile e rata costante”. Di conseguenza, al mutare del tasso di interesse di riferimento a subire una variazione non sarà l’importo delle rate, quanto la durata del finanziamento. All’aumento del tasso di riferimento corrisponderà pertanto un incremento della durata; al diminuire del tasso di riferimento corrisponderà invece una diminuzione dell’arco temporale complessivo della transazione finanziaria.

Il mutuo è diretto anche a coloro che, essendo già titolari di un finanziamento immobiliare presso un altro istituto di credito, vogliano utilizzare la disciplina della portabilità introdotta dalla l. 40/2007 per trasferire il debito residuo presso Banca Carige.

Mutuo per aggiudicatari aste immobiliari

Non tutti gli istituti di credito posseggono all’interno della propria gamma di prodotti finanziari un mutuo ad hoc per chi risulta essere aggiudicatario di una vendita immobiliare coattiva.

Si tratta, a ben vedere, di una tipologia di finanziamento davvero particolare, che comunque possiamo riscontrare all’interno di diverse aziende di credito come la Banca di Credito Cooperativo di Roma.

Il mutuo, denominato appunto “Aggiudicatari vendite immobiliari coattive” è tuttavia riservato ai soli aggiudicatari di aste per immobili residenziali, tenutesi presso il Tribunale di Roma.

Mutui: cresce interesse famiglie verso i beni immobili

 Rispetto al resto d’Europa, le famiglie italiane sono in media più interessate all’acquisto di beni immobili; a rilevarlo è l’ABI, Associazione Bancaria Italiana, in accordo con il rapporto mensile di novembre 2009 sull’economia e sui mercati finanziari e creditizi.

Nel complesso, l’Associazione ha rilevato una maggiore propensione delle famiglie italiane, con una dinamica crescente e su livelli superiori alla fase più acuta della crisi finanziaria ed economica, a stipulare finanziamenti immobiliari per due motivi.

Mutuo Vantaggio da BCC Roma

Il Mutuo Vantaggio è un particolare tipo di finanziamento immobiliare disponibile in tutte le filiali della Banca di Credito Cooperativo di Roma. Grazie a quanto previsto contrattualmente per questo prodotto finanziario, i richiedenti il mutuo potranno godere di un primo periodo di rimborso a rate di importo ridotto rispetto all’entità degli anni successivi.

Il mutuo si compone infatti di due parti: durante la prima parte (preammortamento), il mutuatario rimborserà rate di importo ridotto perché costituite dalla sola quota interessi; durante la seconda parte (ammortamento) l’importo delle rate sarà ordinario, e comprenderà sia una quota interessi che una quota capitale.

In questo modo, il mutuatario potrà avvantaggiarsi di uscite monetarie di importo contenuto per i primi anni, potendo pianificare al meglio la propria situazione finanziaria lungo l’arco del programma di rimborso.

Mutuo casa: scende l’euribor, sale lo spread

 L’euribor si mantiene sui minimi storici, anzi li aggiorna oramai in continuazione da parecchie settimane, e questo è di certo un bene per chi negli ultimi mesi ha stipulato un mutuo a tasso variabile, visto che la rata mensile tende a scendere di importo.

Pur tuttavia, chi si appresta a stipulare un mutuo a tasso variabile deve prendere in considerazione il fatto che il costo del denaro non rimarrà tale, ovverosia sui minimi di sempre, nell’arco dei 10, 15 o 20 anni e più di durata del mutuo, ragion per cui prima o poi si dovrà comunque fare i conti con una rata più elevata.

Mutuaffitto da BCC Roma

Il Mutuaffitto di Banca di Credito Cooperativo di Roma è un particolare tipo di finanziamento immobiliare destinato a coloro che vogliono rimborsare un debito contratto con l’istituto di credito come se fosse un canone di un contratto di locazione.

Il finanziamento è infatti strutturato tecnicamente come un mutuo a tasso variabile e a rata costante: questo significa che, al variare dei tassi di interesse di riferimento, a mutare non sarà l’importo della rata, bensì la durata dell’operazione.

A titolo di esempio, nel caso di incremento dei tassi di interesse di riferimento, il piano di ammortamento del mutuo subirà un allungamento. In caso di abbassamento dei tassi di interesse di riferimento, il piano di rimborso del mutuo subirà invece una contrazione.

Mutuo ipotecario 100 da BCC Roma

Il mutuo ipotecario 100 è un finanziamento immobiliare disponibile in tutte le filiali della Banca di Credito Cooperativo di Roma. La particolarità di questo mutuo rispetto alle versioni standard dei finanziamenti concessi dall’istituto di credito oggi in esame è la possibilità di finanziare fino al 100% del valore commerciale dell’immobile, come da perizia tecnica.

Il finanziamento non è però destinato a tutta la clientela di Banca di Credito Cooperativo di Roma. Per le sue caratteristiche tecniche, infatti, il mutuo si rivolge unicamente a chi ha meno di 40 anni, e desidera acquistare una proprietà immobiliare ad uso abitativo da adibire a prima casa.

Il tasso applicato al Mutuo ipotecario 100 è un tasso rigorosamente variabile, con parametrazione all’Euribor 360 a sei mesi, con l’aggiunta di uno spread a discrezione dell’istituto di credito, principalmente dipendente dalla durata dell’operazione.

Mutui, poche sorprese nei dati Tecnocasa

L’Ufficio Studi Tecnocasa ha di recente pubblicato i nuovi dati sull’andamento delle erogazioni bancarie per i finanziamenti immobiliari. Un report che non ci presenta grandi sorprese, e che dimostra come, ancora una volta, i volumi relativi a questa categoria di finanziamenti siano in calo.

Nel secondo trimestre del 2009, infatti, il volume dei finanziamenti immobiliari nella Penisola ha subito una flessione di quasi il 13%, per un importo erogato leggermente superiore a 1,9 miliardi di euro.

Quanto conseguito durante il periodo aprile – giugno 2009 in Italia rispecchia alcune precedenti stime degli analisti, e conferma quali siano le grandi difficoltà proprie del mercato immobiliare nostrano da oltre un anno a questa parte.

Mutuo Euro da BCC Roma

Il Mutuo Euro erogato attraverso le filiali della Banca di Credito Cooperativo di Roma è un finanziamento immobiliare a tasso variabile.

Per questa sua caratteristica, meglio si adatta alle esigenze di coloro che – pur volendo sfruttare un possibile andamento favorevole dei mercati – sono altresì in grado di sopportare degli improvvisi e anche significativi aumenti nell’importo delle rate, anche nel breve o brevissimo termine.

La differenza tra questa forma di mutuo a tasso variabile e quella tradizionalmente conosciuta come Mutuo Famiglie all’interno della gamma dello stesso istituto di credito è in questo caso rappresentato dal parametro al quale è indicizzato il tasso di interesse.

Mutuo Famiglie da BCC Roma

La Banca di Credito Cooperativo di Roma ha da tempo inserito all’interno della propria gamma di finanziamenti immobiliari il Mutuo Famiglie, un mutuo che consente ai richiedenti privati di poter acquistare o ristrutturare una proprietà immobiliare ad uso abitativo, scegliendo tra l’applicazione del tasso fisso e quella del tasso variabile.

Per ciò che concerne le caratteristiche tecnica della prima forma a tasso fisso, lo stesso tasso è calcolato sulla base dell’IRS di periodo, maggiorato di uno spread che varia a seconda della durata dell’operazione.

A proposito di durata, questa è compresa tra un minimo di 5 anni e un massimo di 30, e al cliente è data possibilità di poter scegliere per scadenze intermedie con periodicità quinquennale.

Mutuo a tasso certo e basso

 Nell’ambito dell’offerta di mutui innovativi e convenienti, offerti dalle più importanti banche italiane, la Banca Popolare di Milano ha ideato “TassoSempreBasso“, il mutuo a tasso variabile che, innanzi tutto, non è agganciato al tasso euribor, ma al tasso di riferimento della Banca Centrale Europea con il vantaggio, quindi, di poter avere un finanziamento immobiliare agganciato ad un tasso che nel tempo presenta una maggiore stabilità.

Come tutti i mutui a tasso variabile, c’è certezza sulla rata nel breve, ma non è certa quella futura; pur tuttavia, il mutuo “TassoSempreBasso” risolve questo problema grazie al fatto che il tasso associato al mutuo non potrà mai superare il limite del 5,5%.

Mutuo per ristrutturazione dalla Banca Popolare di Lodi

Tra le varie possibilità finanziarie concesse dalla Banca Popolare di Lodi, c’è anche il mutuo per ristrutturazione, in grado di supportare le spese relative al rinnovamento della propria abitazione, con la possibilità di accompagnare il cliente nello sfruttamento dei benefici fiscali connessi a questa tipologia di operazione.

Il mutuo per ristrutturazione prevede un piano di ammortamento con rate annuali funzionali all’ottenimento di tali vantaggi di natura fiscale: la scadenza annuale della rata costituente il programma di rimborso è infatti fissata invariabilmente nella giornata del 30 giugno.

Il tasso applicato a questo tipo di mutuo è necessariamente variabile, ed è parametrato all’Euribor (acronimo di Euro Interbank Offered Rate), cui va aggiunto uno spread concordato con l’istituto di credito, e che principalmente varia a seconda della durata della transazione finanziaria.

Australia, mutui record negli ultimi sei mesi

L’Istituto Nazionale di Statistica di Sidney sostiene che i mutui immobiliari durante il mese di settembre avrebbero toccato le 65.505 unità: si tratta di un incremento del 5,1% rispetto al mese di agosto. Un mese considerato meno brillante del previsto, visto e considerato che durante l’ottavo periodo dell’anno il numero dei mutui calò di quasi il 2% rispetto al mese di luglio.

L’incremento ravvisato nel mese di settembre – ben oltre quanto atteso dagli analisti – sembra esser un prodotto diretto degli interventi a sostegno del credito promossi dal Primo Ministro australiano Kevin Rudd, che per favorire la ripresa economica locale, ha predisposto un bacino di sostegno ai finanziamenti di settore.

Stando agli economisti, quanto sta accadendo sul fronte finanziario immobiliare potrebbe portare il Governatore della Banca Centrale Glenn Stevens ad agire nuovamente sui tassi di interesse di riferimento, portando al rialzo il costo del denaro. A sostenere questa possibile (e a questo punto probabile) mossa di Stevens, potrebbe concorrere anche il livello dei prezzi delle case, cresciuti di oltre l’8% negli ultimi sei mesi.

Mutuo Tasso Variabile da Banca Popolare di Lodi

Contrariamente al mutuo a tasso fisso erogato dalla Banca Popolare di Lodi (che abbiamo avuto modo di esaminare ieri), il finanziamento a tasso variabile disponibile presso lo stesso istituto di credito non può, per sua natura, offrire al mutuatario la serenità derivante dal conoscere, fin dal momento della stipula del contratto, l’esatto importo delle rate che andranno a costituire il suo piano di ammortamento.

Il mutuo a tasso variabile ha infatti la sua caratteristica principale nell’applicazione al capitale erogato di un tasso che muta a seconda dell’andamento di un parametro di riferimento, dipendendo pertanto dal trend dei mercati finanziari.

Per quanto riguarda il mutuo a tasso variabile erogato dalla Banca Popolare di Lodi, il parametro di riferimento in questione è l’Euro Interbank Offered Rate, più comunemente e tradizionalmente conosciuto con il nome di Euribor, cui andrà aggiunto uno spread concordato con la banca, e dipendente principalmente dalla durata complessiva dell’operazione di finanziamento immobiliare che si vuole porre in essere.