Rispetto ad un mutuo ipotecario, se con una banca un privato sottoscrive un mutuo fondiario, allora, così come prescrive la Legge, i costi del notaio si riducono della metà. A farlo presente è il Centro Tutela Consumatori Utenti (CTCU) in una Guida che l’Associazione il mese scorso ha pubblicato sul proprio sito Internet, e che è stata redatta insieme al Consiglio Notarile di Bolzano per orientare i cittadini sulla scelta del miglior mutuo anche e soprattutto effettuando i dovuti confronti tra le formule di finanziamento immobiliare proposte dalle banche. Di conseguenza, a parità di tutte le altre condizioni, in termini di spese accessorie un mutuo fondiario risulta essere decisamente più conveniente di un mutuo ipotecario.
Gestione Condominiale
Immobili e mediazione creditizia: nasce MediaConsum
Mercoledì scorso, 5 maggio 2010, presso la sede della Federazione Nazionale degli Agenti Immobiliari Professionali, il Presidente Paolo Righi e Pietro Giordano, Segretario Generale dell’Associazione Difesa Consumatori e Ambiente (Adiconsum), hanno siglato un importante accordo che porta alla nascita di MediaConsum, un nuovo Ente Bilaterale che apre, apparentemente tra due realtà con interessi divergenti, un nuovo capitolo in materia di concertazione tra le imprese immobiliari e quelle del credito, ed i Consumatori. A dare notizia dell’accordo sono state congiuntamente l’Adiconsum e la Fiap, le quali perseguiranno scopi e finalità condivise, nell’ambito dell’accordo, al fine di rendere ancor più trasparente il mercato immobiliare e finanziario nel rapporto tra le imprese ed i Consumatori.
Piano Famiglie: aggiornamento moratoria Abi
Nell’ambito del “Piano Famiglie” dell’Abi, l’Associazione Bancaria Italiana, nel febbraio scorso è partita la moratoria sui mutui per le famiglie in difficoltà al fine di permettere loro di poter ottenere, per un periodo consecutivo non inferiore ai dodici mesi, di vedersi sospeso il pagamento della rata del finanziamento immobiliare per acquisto, costruzione o ristrutturazione della prima casa ad uso residenziale. Ebbene, al riguardo l’Associazione Bancaria Italiana in data odierna, giovedì 6 maggio 2010, ha fornito un primo aggiornamento sull’iniziativa a favore dei nuclei familiari, da cui è emerso come, a favore di oltre diecimila famiglie, siano stato sospesi mutui per un controvalore pari a ben un miliardo di euro.
Portabilità del mutuo con Banca Marche
Per chi ha attualmente un mutuo acceso presso una banca, ma per qualsiasi ragione non si ritiene soddisfatto, la Banca Marche, a seguito dell’applicazione della procedura di portabilità, permette di poter letteralmente rottamare il vecchio mutuo, e di stipularne uno della gamma mutuo Swimm Banca Marche. In questo modo, al posto di un mutuo oneroso con la vecchia banca, se ne può stipulare uno nuovo a condizioni più favorevoli in materia di tassi ed importo della rata da pagare mese dopo mese. Il trasferimento del mutuo dal vecchio istituto di credito a Banca Marche è senza l’applicazione di costi aggiuntivi e spese grazie alla Legge n. 40/2007, ovverosia al cosiddetto “Decreto Bersani Bis” che permette, tra l’altro, l’accollo da parte di Banca Marche delle spese notarili per il mutuo da stipulare con l’Istituto.
Rata mutuo: come sospenderla con la BP Mezzogiorno
Nell’ambito del Piano Famiglie dell’ABI, l’Associazione Bancaria Italiana, anche la Banca Popolare del Mezzogiorno nei mesi scorsi ha aderito all’accordo sulla moratoria dei mutui alle famiglie che può permettere la sospensione del pagamento delle rate del finanziamento immobiliare a causa di imprevisti e/o eventi negativi legati anche alla pessima congiuntura. L’Istituto, conscio del fatto che la crisi ha investito anche il nostro Paese, ed in particolar modo le Regioni del Meridione, ha così aderito alla misura ai favore dei clienti che, avendo stipulato un mutuo con la BP Mezzogiorno per l’acquisto, la costruzione o la ristrutturazione della casa, hanno dovuto far fronte ad eventi negativi quali la cassa integrazione, la perdita del posto di lavoro, oppure c’è stato il decesso di uno dei mutuatari o ancora sono insorte condizioni di non autosufficienza che hanno inciso sulla capacità di spesa, di reddito e di risparmio del nucleo familiare.
Mutuo aggiudicatari aste immobili Bipiemme
La Banca Popolare di Milano, oltre a proporre alla propria clientela mutui per l’acquisto, costruzione o ristrutturazione della casa, offre anche l’opportunità di stipulare finanziamenti per immobili legati all’acquisto nel corso di aste giudiziarie. Al riguardo, grazie anche ad un’assistenza ad hoc offerta dal Gruppo bancario, Bipiemme permette agli aggiudicatari di immobili da aste giudiziarie in molti Tribunali italiani, tra cui Milano, Napoli, Roma, Torino, Bari e Verona, di poter scegliere, anche a fronte di agevolazioni particolari per quel che riguarda le spese ed i tassi, un mutuo della gamma offerta dal Gruppo Banca Popolare di Milano. La scelta, infatti, può cadere dai mutui a tasso fisso a quelli a tasso variabile e passando per il mutuo con il tasso fisso o variabile rinegoziabile ogni cinque anni.
Piano Famiglie: sospensione rata mutuo con Fideuram
Anche Banca Fideuram nelle scorse settimane ha aderito, nell’ambito del Piano Famiglie dell’ABI, l’Associazione Bancaria Italiana, alla moratoria sui mutui alle famiglie in difficoltà, con la possibilità, quindi, di poter ottenere la sospensione del pagamento delle rate del finanziamento immobiliare per ristrutturazione, acquisto o costruzione di prime case. I mutuatari, soddisfatti i requisiti di accesso, possono compilare e consegnare l’apposito modulo di domanda a Banca Fideuram entro e non oltre la data del 31 gennaio del 2011. All’atto della presentazione della domanda, e dell’acquisizione della documentazione completa per l’accesso alla misura agevolativa, Banca Fideuram, in caso di domanda respinta, invierà apposita comunicazione scritta al cliente con le motivazioni del diniego entro quindici giorni lavorativi.
Acquisto prima casa: contributi alle famiglie in Emilia-Romagna
A partire da lunedì prossimo, 29 marzo 2010, sul Portale Intercent.it, sarà pubblicato l’elenco degli alloggi disponibili a favore delle giovani coppie e delle famiglie nell’ambito di un Bando che la Regione Emilia-Romagna ha emanato nel mesi scorsi per concedere contributi per l’acquisto della prima casa. Trattasi, nello specifico, del Bando “Giovani coppie ed altri nuclei famigliari“, per il quale si è chiusa la prima fase che prevede ora l’assegnazione di ben 1.600 alloggi a fronte di un contributo regionale per l’acquisto della prima casa pari all’incirca a ben 15 mila euro. I beneficiari devono ora scegliere l’alloggio e stipulare il pre-contratto, mentre dal 16 giugno 2010 si apriranno i canali online per inoltrare la domanda di accesso al contributo.
Portabilità mutuo tramite surroga con Intesa Sanpaolo
Il gruppo bancario Intesa Sanpaolo riesce a spostare con facilità anche i mutui più pesanti. E’ questo lo slogan col quale il colosso bancario italiano promuove la possibilità di trasferire in Intesa Sanpaolo un mutuo già acceso ed in corso di pagamento presso un altro Istituto di credito. In ottemperanza alle disposizioni di Legge, ovverosia ai Decreti Bersani, Intesa Sanpaolo con l’applicazione della portabilità attraverso la cosiddetta surroga permettere al mutuatario di poter passare al Gruppo Intesa Sanpaolo senza doversi sobbarcare alcun costo; l’operazione per il contraente è infatti gratuita, e comprende anche i costi del notaio e quelli di una nuova perizia che sono a totale e completo carico del Gruppo Intesa Sanpaolo. Ma quali vantaggi offre il Gruppo Intesa Sanpaolo al mutuatario “portando” con la surroga il mutuo dalla vecchia alla nuova Banca?
Piano Famiglie: moratoria mutui con Banco Desio e Brianza
Anche il Banco di Desio e della Brianza nelle scorse settimane, nell’ambito del “Piano Famiglie” predisposto dall’ABI, ha aderito alla moratoria sui mutui che può permettere alle famiglie in difficoltà di poter ottenere, per dodici mesi, la sospensione del pagamento della quota capitale della rata del finanziamento immobiliare. Di conseguenza, anche i mutuatari che hanno un mutuo da pagare in corso con il Banco di Desio e della Brianza, avendone i requisiti possono presentare recandosi in Filiale la domanda per l’accesso alla moratoria. La sospensione del pagamento della quota capitale delle rate del mutuo è legata ad eventi negativi che nel 2009 – 2010 hanno riguardato il nucleo familiare: questi eventi negativi riguardano la cassa integrazione, il decesso del mutuatario, l’insorgere di condizioni di non autosufficienza o la perdita dei posto di lavoro.
Nuove case Regione Toscana: obbligo certificazione energetica
Fra sette giorni, ovverosia a partire dal prossimo 18 marzo 2010, nella Regione Toscana, a seguito di un apposito regolamento approvato dalla Giunta, scatta l’obbligo tassativo, in materia di immobili, dell’attestato di certificazione energetica. A darne notizia è proprio la Regione Toscana nel sottolineare come l’attestato di certificazione energetica sia obbligatorio sia per quegli edifici che saranno sottoposti a vendita o a locazione, sia per quelli di nuova costruzione oppure oggetto di lavori di demolizione e di contestuale ricostruzione. Ma come funziona questo nuovo “meccanismo” obbligatorio nella Regione Toscana? Ebbene, al riguardo l’Amministrazione regionale fa presente, innanzitutto, che l’attestato di certificazione energetica a partire dal 18 marzo 2010 sarà fondamentale al fine di poter conseguire i relativi certificati di conformità e di abitabilità.
Moratoria mutui famiglie: Bnl, nessun limite di importo
Nelle scorse settimane anche BNL, la Banca del Gruppo BNP Paribas, ha aderito, nell’ambito del Piano Famiglie, alla moratoria sui mutui al fine di permettere alle famiglie in difficoltà di ottenere la sospensione del pagamento della rata mensile. Ebbene, alla fine del mese di gennaio scorso, ovverosia poco prima dell’entrata in vigore della moratoria, partita lo scorso 1 febbraio 2010, la BNL, estendendo e migliorando le condizioni del Protocollo che l’ABI, Associazione Bancaria Italiana, ha firmato con le Associazioni dei Consumatori, ha deciso di non porre per l’accesso alla moratoria alcun limite sull’importo originario del mutuo, e sul reddito percepito dal mutuatario.
Costruzione nuove case: aumenta la sicurezza antisismica
Nel nostro Paese, dal 30 giugno scorso in poi, tutti i progetti immobiliari legati alla costruzione di nuovi edifici sono stati messi a punto nel rispetto dei criteri della sicurezza antisismica. Si tratta di un cambio di registro importante che, in particolare, è stato fortemente accelerato dal sisma del 6 aprile scorso in Abruzzo, e che ha portato al riguardo il Gruppo Immobiliare.it, attraverso uno dei propri Portali, NuoveCostruzioni.it, a fare il punto della situazione dopo che in passato molte aree nel nostro Paese a livello antisismico risultavano ancora essere “non classificate”. E’ stato in particolare analizzato il cambiamento che comporta la realizzazione di un nuovo edificio antisismico in funzione dei tempi e dei costi di realizzazione; di sicuro in Italia ci sarà una progressiva crescita della percentuale di case antisismiche sul totale visto che oramai in merito non esistono delle zone d’ombra.
Mutuo casa giovani coppie: Bando Comune di Firenze
E’ stato aggiornato al 3 maggio del 2010 il termine ultimo per l’accesso al Bando, nel Comune di Firenze, finalizzato alla concessione di garanzie a favore di cento giovani coppie che stipulano un mutuo per l’acquisto della prima casa. Trattasi, nello specifico, di un bando pubblico che punta a fornire aiuto, sotto forma di contributi per il pagamento delle rate, alle giovani coppie che nel corso della durata del piano di ammortamento dovessero avere oggettive difficoltà con il saldo della rata mensile.
La garanzia sul mutuo prima casa della giovane coppia assegnataria, dopo aver acceduto con apposita domanda al Bando, è valida per dieci anni e consta di un contributo erogabile massimo pari a diecimila euro e comunque in base ai limiti di disponibilità annuale del Fondo appositamente istituito. Condizione necessaria per accedere al bando è quella di acquistare l’immobile entro nove mesi o averlo acquistato da non più di dodici mesi dalla data di pubblicazione del Bando.