Il mercato immobiliare in Italia continua a essere in crisi e si aspetta la ripresa che ancora non si vede. I prezzi si sono abbassati, ma le compravendite non aumentano e si guarda a nuovi possibili compratori e affittuari. Tra questi ci sono i cinesi che sono più disponibili a comprare attività commerciali e anche case, e anche per gli affitti sembrano un’utenza attiva.
Gli italiani cambiano e passano dall’acquisto della casa all’affitto
L’Italia è uno dei Paesi europei dove è più alto il numero di proprietari di casa. Questo aspetto è di base culturale, con le persone che preferiscono avere almeno la prima casa di proprietà piuttosto che stare in affitto. Le condizioni degli ultimi anni possono però portare al cambiamento di questa situazione per diversi motivi. Tra questi, le difficoltà di accedere al credito, le tasse, la burocrazia e il lavoro non stabile.
Londra e New York i mercati immobiliari più attivi
Comprare una casa a New York è un po’ il sogno di tutti. Nella realtà, però, non tutti sono in grado di potere pagare quanto richiesto per un appartamento a Manhattan o in altre zone prestigiose della città. Per gli italiani che hanno voglia e soldi da investire, New York può essere una buona occasione per mandare un giorno i figli lì a studiare, ma Londra è più vicina e più facile per questo tipo di affari.
Mercato immobiliare debole e cresce quello sostenibile
I primi mesi del 2014 confermano che il mercato immobiliare in Italia è ancora debole con poche compravendite, prezzi che si abbassato e differenza tra prezzo di offerta dei proprietari e prezzo richiesto dai compratori. Il sondaggio congiunturale di bankitalia sui primi mesi del 2014 mostra come il numero di agenti immobiliari che hanno venduto le case sia minore di quello dello scorso anno. C’è comunque meno pessimissimo con un mercato che rimane debole ma che migliora rispetto agli anni passati di crisi molto pesante.
Nelle zone de “La Grande Bellezza” prezzi delle case in crescita
Sono passate diverse settimane da quando il film “La grande bellezza” di Paolo Sorrentino ha trionfato agli Oscar portando all’Italia il premio come migliore film straniero dopo diversi anni. Il protagonista è uno splendido Tony Servillo che interpretata un personaggio della Roma mondana contornato da figure che mostrano un quadro decadente ed elegante. Tra le feste, la raffinatezza e la ricchezza, la protagonista principale del film è probabilmente Roma. Le abitazioni dove è stato girato sono molto belle e in una posizione che si trova nel centro storico e nelle parti più esclusive di Roma, dal Colosseo ai Fori imperiali, dal Gianicolo all’Aventino.
In Toscana le case di lusso con i prezzi più alti
Da sempre la Toscana è una regione molto apprezzata dagli stranieri e dalla gente facoltosa europea e non europea. Le zone di campagna hanno visto la trasformazione dei casali in vere e proprie ville di lusso comprate da inglesi, tedeschi e americani. Nella regione le case, le ville e i casali che hanno un prezzo molto alto sono tanti.
Il mercato immobiliare del lusso cresce in tutto il mondo
Il mercato immobiliare è in crisi in diverse parti del mondo, anche se in ripresa dopo il crollo che è iniziato negli Stati Uniti nel 2008 ed è arrivato in Europa. Di questa crisi non sembrano risentirne però le case di lusso, che anche in Italia come in altre parti del mondo, hanno prezzi alti.
A Londra prezzi delle case record grazie a russi, cinesi e arabi
In Italia il mercato immobiliare è sempre in crisi caratterizzato da prezzi più bassi, meno compravendite e difficoltà ad accedere al credito. La stessa cosa non si può dire per l’Inghilterra, dove a Londra il mercato immobiliare è in crescita. Alla base ci sono gli investimenti di russi, cinesi e arabi che puntano sulla città inglese e questo conduce a prezzi delle abitazioni in crescita anche nelle periferie.
Le possibilità per i giovani di comprare casa
Il mercato immobiliare negli ultimi anni è stato caratterizzato da una situazione bloccata. La crisi economica degli anni scorsi ha modificato il panorama e la situazione è che sono pochi sia i venditori sia i compratori. I prezzi si sono abbassati e le banche non sono più un sostegno solido visto che hanno aumentato le loro sofferenze e che stanno realizzando un piano di dismissioni che tocca il mercato immobiliare in modo negativo.
Le banche non sostengono più il mercato immobiliare
Per il mercato immobiliare non è proprio un buon periodo. I dati degli ultimi mesi mostrano una situazione difficile caratterizzata da prezzi che sono scesi, compravendite sempre basse, nuove tendenze ad aumentare la pressione fiscale, che dopo l’Imu ha portato alla Tasi, meno investimenti e ancora difficoltà a ottenere i mutui. A questa situazione si unisce il fatto che le banche, che sono state un partner importante per il mercato del mattone, sembrano tirarsi indietro offrendo meno sostegno.
Con i prezzi delle case più bassi a inizio anno è meglio comprare?
L’inizio del 2014 ha mostrato possibilità di crescita per il mercato immobiliare basate su un maggiore interesse per i prezzi più bassi e sull’eventuale maggiore concessione di mutui per l’acquisto della casa. Ci si aspetta un aumento delle compravendite, proprio per i prezzi più bassi, ma la ripresa del mercato immobiliare è debole e un eventuale aumento dei prezzi farebbe vedere un altro calo.
I prezzi delle case sempre bassi ma nel centro resistono
Gli ultimi dati sul mercato immobiliare mostrano che i prezzi sono in calo e le compravendite stendano a spiccare il volo. Il mercato si sta stabilizzando su livelli molto diversi da quelli precedenti all’inizio della crisi e la ripresa non si vede a parte alcuni deboli segnali.
La scelta se comprare una casa o stare in affitto
Una domanda che si sente spesso è quella tra l’acquisto o l’affitto di una casa. Molte persone sono costrette a stare in affitto perché non hanno le possibilità economiche o di accesso al credito che gli permettono di puntare ad acquistare una casa. Anche chi può è spesso in dubbio, considerando i costi di una casa di proprietà e il fatto che il mutuo dura per molti anni. Per alcuni è meglio essere proprietari di abitazioni, e in Italia la maggior parte possiede una prima casa, per altri è meglio l’affitto perché dà meno responsabilità e spese. Molte persone sono quindi alle prese con la decisione se acquistare o affittare una casa.
I prezzi degli immobili sono scesi soprattutto nelle medie città
Il mercato immobiliare in Italia è ancora in crisi come hanno mostrato i dati dell’Istat che sono stati proposti qualche giorno fa. La condizione però non è la stessa nelle diverse città e c’è una certa differenza che si riscontra tra grandi e piccole città.