Nel mese di novembre incremento oltre le aspettative per i prezzi delle proprietà immobiliari ad uso abitativo in Regno Unito.
Halifax ha annunciato in un report pubblicato pochi giorni fa che i prezzi delle proprietà immobiliari ad uso abitativo nell’intera area del Regno Unito hanno subito un incremento più che doppio rispetto a quello atteso dagli economisti, a causa di un’improvvisa impennata della domanda al di là dell’attuale livello dell’offerta di settore.
I prezzi sono così cresciuti dell’1,4% per una media di valore pari a 167.664 sterline (circa 274 mila dollari) dopo un incremento dell’1,2% riscontrato nel mese di ottobre, e dichiarato ancora una volta dalla società, divisione del Lloyds Banking Group Plc.
Per rendersi conto di quanto massiccia possa essere la crescita dei prezzi nel mese recentemente conclusosi, basti pensare che gli economisti di Bloomberg avevano stimato un incremento nell’ordine dello 0,6%, incremento che – come si ha già avuto modo di preannunciare – è stato più che bissato dalla reale performance del mercato locale.
Rispetto allo scorso mese di novembre 2008, invece, i prezzi sono cresciuti dell’1,8%, per un ritmo di aumento mai così elevato dal mese di febbraio del 2008.
Quello di novembre è anche il quinto incremento di fila nei valori immobiliari britannici: tale performance permetterà probabilmente al mercato immobiliare dell’intero Regno Unito di chiudere il 2009 con dei prezzi pressoché invariati (alcuni analisti scommettono addirittura su una lieve crescita), dopo il brusco calo del 2008.
Ricordiamo infine che dal mese di aprile 2009 a quello di novembre dello stesso anno i prezzi delle proprietà immobiliari ad uso abitativo hanno conosciuto un incremento dell’8,5%, dopo un decremento di oltre il 20% nell’anno e mezzo precedente.
Rileviamo inoltre come, secondo i dati forniti dalla Banca Centrale, le concessioni di finanziamenti fondiari siano aumentate oltre quota 57 mila unità, per il livello più elevato dal mese di marzo del 2008, e come il tasso di disoccupazione sia cresciuto al ritmo più lento negli ultimi diciotto mesi.