acquisto prima casa

Acquisto casa sostenibile per sei famiglie italiane su dieci

 Nel corso del 2009 quasi sei famiglie italiane su dieci, per la precisione il 58%, corrispondente all’incirca a 15 milioni di nuclei familiari, erano in grado con il proprio reddito di poter sostenere l’onere relativo all’acquisto di una casa con un mutuo. A rilevarlo è l’Associazione Bancaria Italiana (Abi) in accordo un nuovo Rapporto messo a punto dall’Associazione e riguardante la rilevazione sulla situazione finanziaria delle famiglie italiane.

In particolare, l’Abi è giunta al dato sopra indicato misurando l’indice di accessibilità per l’acquisto della casa con un mutuo che è stato messo a punto sulla base dell’idea che un finanziamento immobiliare risulta essere sostenibile quando la rata mensile da pagare non supera il 30% del reddito. Le famiglie italiane, quindi, in maggioranza nonostante la crisi di questi ultimi anni continuano ad essere in media in grado di poter acquistare una casa ai prezzi medi attualmente presenti ed offerti sul mercato immobiliare italiano.

Mutuo con tetto Cassa di Risparmio di Savona

 Come acquistare la casa con un mutuo che a fronte del tasso variabile protegga il contraente dai rialzi eccessivi del costo del denaro sui mercati? Ebbene, da qualche tempo le banche in Italia, per chi punta ad un finanziamento con le condizioni sopra descritte, propongono il cosiddetto mutuo con il “cap”, ovverosia con un tetto massimo possibile ed applicabile alla rata mensile. La Cassa di Risparmio di Savona, Istituto del Gruppo Banca Carige, propone proprio a tal fine il “Mutuo con tetto“, un finanziamento immobiliare che permette di pagare le rate con tassi in linea con i mercati e con la contestuale sicurezza di non pagare durante l’intero piano di rimborso interessi superiori ad un tetto massimo predefinito e noto alla stipula.

Mutuo per giovani Cassa di Risparmio di Savona

 La Cassa di Risparmio di Savona, appartenente al Gruppo Banca Carige, propone ai giovani di età compresa tra i 18 ed i 29 anni una interessante formula di mutuo con la finalità di arredare, rinnovare, ma anche acquistare la prima casa ad uso residenziale potendo far leva sia su un tasso di interesse speciale, sia su zero spese.

Il Mutuo per giovani della Cassa di Risparmio di Savona, fatta eccezione per le eventuali spese di perizia, è infatti a zero spese, può durare dai cinque ai trenta anni, e permette di ottenere un finanziamento fino all’80% del valore dell’immobile con un massimale di 200 mila euro. In particolare, una giovane coppia può stipulare con la Cassa di Risparmio di Savona un mutuo a tasso variabile, potendo così pagare rate più basse in presenza di riduzioni dei tassi d’interesse, oppure optare per la formula a tasso fisso che garantisce una pianificazione certa mese dopo mese della spesa grazie alla rata costante che mette al riparo da ogni possibile rialzo del costo del denaro sui mercati.

Mutuo giovani EuroMutuo Bipiemme

 L’acquisto della prima casa rappresenta un passo molto importante per tutti, ed in particolar modo di questi tempi per i giovani, ragion per cui se l’abitazione viene acquisita con un mutuo è necessario scegliere quello giusto, conveniente e più adatto alle proprie esigenze. Per un giovane, o una giovane coppia, il mutuo a tasso fisso permette di conoscere già alla stipula l’importo della rata da pagare con cadenza mensile, ma è il tasso variabile quello che al momento risulta essere più conveniente e quindi meno caro in termini di rate da pagare. Se viene scelta la soluzione a tasso variabile, non è detto però che si debba per forza stipulare un finanziamento immobiliare indicizzato all’euribor.

Acquisto casa Lazio: la Regione lancia il mutuo sostenibile

 Nella Regione Lazio si cambia registro in materia di sostegno all’edilizia ed al fabbisogno abitativo. L’Amministrazione regionale, infatti, ha varato il “mutuo sostenibile“, una nuova formula di sostegno all’accesso alla casa che non prevede più la concessione di contributi a fondo perduto, ma la possibilità di contrarre un mutuo a tasso particolarmente agevolato. Nel dettaglio, al posto dei “classici” 15 mila euro a fondo perduto erogati ad ogni avente diritto, la Regione Lazio permetterà ai beneficiari di stipulare un mutuo per un importo pari a 100 mila euro e ad un tasso pari all’1%. A formulare questa nuova proposta è stato Mario Di Carlo, Assessore alle politiche della Casa della Regione Lazio, con la relativa delibera che è stata approvata dalla Giunta regionale per erogare “mutui a canone sostenibile” a favore di soggetti che rispettano il limite di reddito dei 47 mila euro lordi annui.

Mutui: ammortamento alla francese, class action Adusbef

 I mutui sottoscritti con la formula dell’ammortamento alla francese, ovverosia con gli interessi prima del capitale, sono illegali; ad affermarlo è l’Associazione Adusbef, la quale denuncia come da questa pratica le banche intaschino l’1,2% di interessi che fruttano, ai danni di 3,6 milioni di mutuatari in Italia, la bellezza di 2,88 miliardi di euro all’anno.

Di conseguenza, l’Associazione ha reso nota l’intenzione di avviare una class action “pilota” nei confronti sia della Banca d’Italia, sia del colosso bancario Unicredit; l’Adusbef, nel portare avanti questa battaglia affinché, tra l’altro, cessino in merito questi comportamenti da parte delle banche, è forte di una sentenza emessa nell’ottobre del 2008 dal Tribunale di Bari, la quale trova applicabilità proprio sui mutui erogati attraverso il meccanismo dell’ammortamento alla francese.

Mutuo prima casa: rata protetta con il tasso massimo

 Per acquistare la prima casa ad uso residenziale, come noto, in Italia l’offerta di mutui da parte delle banche è tale che lo scarto tra i mutui a tasso fisso e quelli a tasso variabile è molto ampio. I mutui a tasso variabile, infatti, vengono stipulati ad un tasso, comprensivo di spread, pari a circa il 2%, mentre per quelli a tasso fisso si va oltre il 6%.

Di conseguenza, si stanno imponendo sul mercato mutui prima casa che, pur essendo a tasso variabile, proteggono la rata da eccessivi rialzi dei tassi di interesse attraverso l’introduzione di un tasso massimo, oltre il quale il mutuo non potrà andare nel corso dell’intero piano di ammortamento.

Mutuo prima casa tasso variabile Bce

 Da qualche tempo in Italia è possibile acquistare la prima casa con un mutuo, optando per quello a tasso variabile, non solo con l’indicizzazione all’euribor, ma anche con importo della rata “agganciato” al tasso della Banca Centrale Europea. Rispetto all’euribor, quello Bce è un tasso più stabile nel tempo visto che è funzione delle decisioni in materia di politica monetaria prese da parte della Banca Centrale Europea, mentre l’euribor storicamente è stato maggiormente soggetto alle oscillazioni di mercato.

Sono molte le banche che in Italia offrono un “mutuo Bce“, e tra queste c’è anche il Gruppo Bper, Banca Popolare Emilia Romagna, la quale, nello specifico, propone alla propria clientela ed alle famiglie che vogliono acquistare una casa il “Mutuo Famiglia a Tasso Variabile indicizzato al Tasso BCE con opzione al Fisso“.

Mutuo prima casa con partenza a tasso fisso

 Per pianificare l’acquisto di una casa, magari quella ad uso residenziale, e magari da parte di una giovane coppia, potendo conoscere sin dall’inizio l’importo mensile della rata da pagare, e poi allinearla successivamente alle condizioni dei tassi di mercato, può essere interessante e vantaggiosa la stipula di un mutuo prima casa con un tasso fisso di partenza.

Il gruppo Bper, Banca Popolare dell’Emilia Romagna, offre alla propria clientela un prodotto di questo tipo, chiamato “Mutuo Famiglia a Tasso Fisso iniziale“, sottoscrivibile sia per l’acquisto, sia per la ristrutturazione o la costruzione di un’unità immobiliare ad uso residenziale. Nel dettaglio, il mutuo è sottoscrivibile per durate che partono da cinque e fino a 30 anni, con la possibilità di fissare alla stipula il numero di anni, 5,10,15 o 20, nel corso dei quali il mutuo rimane a tasso fisso.

Mutuo casa rata crescente con indicizzazione Istat

 Il Gruppo Bper, Banca Popolare dell’Emilia Romagna, ha ideato un mutuo che è ideale per quelle famiglie che vogliono pagare per il proprio finanziamento immobiliare una rata fissa, anno su anno, ma con tassi in linea con i correnti valori di mercato.

Trattasi, nello specifico, del “Mutuo Famiglia Bper a rata crescente indicizzata all’Istat“, un finanziamento immobiliare con durata e tasso variabile indicizzato all’euribor a sei mesi maggiorato dello spread concordato in sede di stipula. Il tasso, quindi, resta sempre in linea con l’andamento del mercato, mentre l’importo della rata viene aumentato annualmente nella misura del 75% dell’incremento dell’indice calcolato dall’Istituto Nazionale di Statistica.

Mutuo Famiglia Mix: tasso fisso e variabile insieme

 Nell’ambito dell’offerta di mutui innovativi e flessibili per le famiglie, il Gruppo Bper, Banca Popolare dell’Emilia Romagna, offre la possibilità di stipulare un mutuo che in parte è a tasso fisso, ed in parte a tasso variabile sulla base di quote determinate all’atto della stipula. Il prodotto si chiama “Mutuo Famiglia Mix“, e permette, a discrezione del mutuatario, di pagare una rata composta da una quota di mutuo con la certezza del tasso fisso, e la restante quota di mutuo a tasso variabile senza quindi perdere l’eventuale opportunità/vantaggio di sfruttare eventuali riduzioni dei tassi correnti di mercato. “Mutuo Famiglia Mix” è stipulabile da parte delle famiglie sia con finalità di acquisto, sia ristrutturazione e costruzione di immobili ad uso residenziale, con quote del piano di ammortamento che, come accennato, sono a tasso fisso ed a tasso variabile stabilite a discrezione del mutuatario in sede di stipula.

Mutuo flessibile con rata di soli interessi

 Di questi tempi, per chi ha un mutuo da pagare, non sempre è facile riuscire ad onorare la rata, specie se in famiglia nel frattempo a causa della crisi il reddito complessivo si è ridotto a causa di licenziamenti, cassa integrazione o mancato rinnovo di contratti di lavoro a progetto.

Di conseguenza, un mutuo che dia la possibilità di saldare il debito residuo in maniera flessibile può rappresentare oltre che un’opportunità anche un’ancora di salvezza al fine di evitare l’insolvenza. Questo specie se in famiglia si vive di lavoro autonomo, e magari in questo momento il volume d’affari è calato e di conseguenza le disponibilità liquide non sono temporaneamente quelle di un tempo.

Acquistare casa con rata fissa e tasso variabile

 In questo momento in Italia c’è un forte divario, in termini di interessi da pagare, tra il mutuo a tasso fisso e quello a tasso variabile; la formula a tasso fisso, infatti, è cara in termini di interessi da pagare, mentre quella a tasso variabile, in virtù del fatto che attualmente i tassi sono ai minimi storici, è decisamente più conveniente anche se non c’è assoluta certezza sulla rata futura.

E allora, per poter sfruttare i vantaggi del tasso variabile ed i benefici della rata mensile fissa, il gruppo Banca Carige di recente ha ideato “NeoMutuo“, un finanziamento immobiliare che coniuga la convenienza del tasso variabile alla certezza della rata fissa mese dopo mese; il prodotto proposto da Banca Carige è indicato sia per le famiglie che vogliono acquistare casa, sia per quelle famiglie che hanno già un mutuo da pagare e, avvalendosi dei vantaggi offerti dalla surroga, vogliono trasferirlo in Banca Carige.

Mutuo “2 in 1” per comprare casa

 BNL, Istituto di credito del Gruppo BNP Paribas, ha annunciato il lancio sul mercato di “Mutuo 2 in 1“, il finanziamento immobiliare ideale per le famiglie che intendono acquistare casa, visto che si può stipulare a lunga scadenza, fino a quaranta anni.

Mutuo 2 in 1” è un mutuo di nuova generazione, innovativo, con la formula del tasso fisso che permette di avere certezza della rata, ma anche con la formula del tasso variabile, per i primi due anni, che permette di ottenere consistenti risparmi sugli interessi sfruttando l’attuale livello del costo del denaro che è ai minimi storici.