affitti calmierati

Affitti Abruzzo: alloggi alle famiglie con il Fondo AQ

 Per l’Abruzzo, ed in particolare a favore della popolazione della regione colpita dal sisma dello scorso 6 aprile, è nato il Fondo AQ, un Fondo di Investimento Immobiliare che persegue finalità etiche e che vede come investitori l’Inpdap, l’Enpals, la Fimit e l’Enasarco.

Il Fondo, in particolare, punta ad alleviare il disagio abitativo sul territorio del “cratere sismico” fornendo alle famiglie degli alloggi in affitto. A tal fine, il Fondo, riservato ad investitori qualificati, e gestito da Europa Risorse SGR, si occuperà di individuare circa cinquecento unità abitative che sono state già ultimate o che sono in via di ultimazione; queste unità abitative saranno acquistate da imprese edili locali facendo leva sull’apporto finanziario al Fondo rappresentato dal capitale sottoscritto e da un finanziamento bancario agevolato per un patrimonio complessivo pari a 100 milioni di euro.

Una casa alle giovani coppie in Emilia Romagna

 Una buona notizia per i giovani emiliani e romagnoli in procinto di sposarsi o di intraprendere la meravigliosa avventura della convivenza. La Regione Emilia-Romagna ha già reso disponibili 703 alloggi per i quali è previsto un aiuto, un contributo di 13,3 milioni di euro nell’aquisto.

C’è tempo fino al 2 febbraio per scegliere tra le abitazioni disponibili alla vendita all’interno della lista di aziende nel settore dell’edilizia pubblicata su www.intercent.it.

Canone di locazione: boom di morosi

 I Sindacati degli Inquilini in Italia sono in allarme riguardo alla situazione economica delle famiglie che, con una frequenza ancor più elevata dei mesi scorsi, fanno fatica a fine mese a pagare l’affitto.

Il disagio legato alla casa nel nostro Paese, infatti, non è solo circoscritto alle famiglie che non possono più pagare la rata del mutuo, magari perché a causa dei licenziamenti è stato perso l’unico reddito; ci sono infatti, sparse su tutto il territorio nazionale, decine di migliaia di famiglie che non riescono più a pagare l’affitto, e che quindi rischiano in tempi brevi di subire lo sfratto.

Affitti grandi città: si spendono in media 8.220 euro l’anno

 Quanto costa in media affittare una casa in una grande città italiana? Ebbene, in base al quarto Rapporto “Famiglia Reddito Casa” a cura del Servizio Politiche Territoriali della UIL, prendendo a riferimento i dati relativi ai primi sei mesi di quest’anno, una casa in affitto in una grande città italiana costa in media 685 euro al mese, il che significa che l’esborso annuo è pari in media a ben 8.220 euro.

Il Rapporto del Sindacato, in particolare, ha messo a confronto i dati del mercato immobiliare dei primi sei mesi di quest’anno con quelli del secondo semestre del 2007, ovverosia un periodo in cui ancora la crisi finanziaria ed economica non era iniziata.

Immobili: in Italia ci sono cinque milioni di alloggi vuoti

 Nel nostro Paese, anche a causa, negli anni scorsi, di uno sviluppo edilizio superiore alla domanda di nuove abitazioni, ci sono al giorno d’oggi ben cinque milioni di alloggi vuoti. A mettere in risalto questo dato è il Sicet, Sindacato Inquilini Casa e Territorio, sottolineando come in questi anni si siano costruite case che, a chi ne ha di bisogno, ovverosia ai poveri ed alle famiglie in difficoltà, sono inutili in quanto fuori dalla portata delle loro tasche.

E mentre questi cinque milioni di alloggi rimangono tristemente sfitti, nel nostro Paese, sparse su tutto il territorio nazionale, ci sono decine di migliaia di famiglie che non riescono più a fa fronte al pagamento dell’affitto sul mercato privato, sempre più insostenibile, con la conseguenza del rischio sfratto che spesso, purtroppo, diventa reale.

Affitti: neanche un euro dalla Finanziaria 2010

 L’affitto pagato dagli inquilini non potrà essere portato in detrazione dall’imposta sul reddito delle persone fisiche (Irpef) in sede di dichiarazione dei redditi; così come per far emergere la “montagna” di affitti in nero non sarà allo stesso modo introdotta in Italia la cosiddetta “cedolare secca”.

Sono questi, salvo clamorosi dietrofront dell’ultima ora, due dei punti fermi, negativi per gli inquilini ed i proprietari di immobili, della Finanziaria 2010 che nelle ultime ore è passata all’esame della Camera dopo che sono stati depositati ben 2.400 emendamenti. Al riguardo si è espresso Franco Chiriaco, Segretario Generale del Sunia, il Sindacato Unitario Nazionale Inquilini ed Assegnatari, sottolineando come il Governo abbia deciso di non dare neanche un euro agli inquilini che sono in difficoltà con il pagamento di canoni di locazione che sul mercato privato sono oramai diventati insostenibili.

Parte il Piano Casa a Roma

Era stato uno degli impegni dei primi centi giorni di governo Berlusconi, il Piano Casa per i Giovani. Un programma per facilitare gli affitti e l’acquisto della prima abitazione da parte delle giovani coppie. Un aiuto da tempo atteso per quanti hanno intenzione di sposarsi e intraprendere la  meravigliosa – e pur difficile – avventura della costruzione di una famiglia.

L’operazione dovrebbe essere possibile grazie ad affitti a prezzi calmierati  nei principali centri cittadini della penisola, mutui a tassi ridotti e soprattutto con l’utilizzo del grande patrimonio immobiliare del demanio.  In alcune città capofila sorgeranno vere e proprie New Town, aree in cui realizzare piccoli quartieri destinati ai giovani. Per la realizzazione si punta molto sull’aiuto dei privati e sullo strumento del project financing.