case usate

Affitti: sfratti in aumento e giovani senza casa

 Nel nostro Paese la crisi finanziaria ed economica picchia duro sul tenore di vita delle famiglie, le quali registrano entrate familiari in diminuzione, perdita del potere d’acquisto di salari e stipendi a causa dei rincari, ed una situazione che dal fronte abitativo si fa sempre più difficile. Non a caso, il Sunia rileva come nel nostro Paese stiano aumentando in maniera ancor più preoccupante gli sfratti per morosità a causa dell’impossibilità di poter pagare canoni di locazione sempre più alti e non più compatibili con le entrate familiari. Inoltre, sta allo stesso modo aumentando la percentuale di giovani che in Italia oltre a rischiare di perdere il lavoro rischia allo stesso modo di perdere l’abitazione.

Compravendite immobili invertono la tendenza nel primo trimestre 2010

 Nel periodo gennaio – marzo 2010 in Italia le transazioni immobiliari sono state complessivamente pari a 309.947. A rilevarlo è stata l’Agenzia del Territorio che al riguardo ha pubblicato sul proprio sito Internet la consueta nota trimestrale con la quale viene descritto in sintesi l’andamento delle compravendite di immobili nel primo quarto del 2010 rispetto allo stesso periodo dell’anno 2009. Ebbene, nei primi tre mesi di quest’anno c’è stata la tanto attesa inversione di tendenza visto che le compravendite immobiliari hanno fatto registrare, su base tendenziale, e quindi annua, un incremento del 3,4% rispetto al primo quarto del 2009.

Mutuo Ordinario della Banca di Sassari

 La Banca di Sassari, Istituto di credito che è controllato dal Gruppo Bper, Banca Popolare dell’Emilia Romagna, permette con il prodotto “Mutuo Ordinario” di poter finanziare l’acquisto, la costruzione, ma anche la ristrutturazione di immobili che spaziano dagli uffici alle abitazioni e passando per i locali commerciali con la possibilità di accedere al credito con un piano di rimborso che, a fronte dell’accensione di un’ipoteca di primo grado sull’unità immobiliare, può avere una durata di minimo cinque e massimo venti anni.

Al Mutuo Ordinario proposto dalle filiali della Banca di Sassari sparse sul territorio in cui l’Istituto del Gruppo Bper opera, possono accedere sia i lavoratori autonomi e quelli dipendenti, sia le cooperative e le società di ogni tipo a fronte di un capitale erogabile che può arrivare fino all’80% del valore dell’immobile a seguito di perizia per l’acquisto, oppure fino all’80% del costo complessivo considerando le spese per la ristrutturazione e l’incidenza dell’area dove devono essere effettuati i lavori.

Fondo sostegno affitti: -43% dal 2006 al 2009

 Nel periodo dal 2006 al 2009 le risorse destinate al Fondo sostegno affitti sono passate da 310.660.000 euro a 181.101.060 euro, segnando un calo del 43%. A rilevarlo è il Sindacato della UIL – Servizio Politiche Territoriali -, nel quinto Rapporto “famiglia-reddito-casa”, da cui tra l’altro è emerso come sia sempre in crescita il numero di famiglie che in Italia cercano una casa in affitto. Il tutto in un contesto di mercato caratterizzato da prezzi per le locazioni che sono ancora troppo onerosi, e da una tendenza che non è in linea con quella registrata negli ultimi anni dal mercato immobiliare. Se infatti rispetto al 2007 è ora possibile comprare in Italia case a prezzi più bassi in molte zone, lo stesso non dicasi per gli affitti che nell’arco di tre anni, invece, sono in media aumentati raggiungendo livelli proibitivi nelle grandi metropoli come tra l’altro denunciato più volte dai Sindacati degli Inquilini.

Mutuo Tetto Sereno della Banca di Romagna

 Per dire no alla crescita eccessiva dei tassi di interesse sul mercato, senza rinunciare alla formula vantaggiosa del tasso variabile per i finanziamenti immobiliari, la Banca di Romagna ha ideato il “Mutuo Tetto Sereno” che offre un “cap”, ovverosia un tasso massimo, pari attualmente al 5,75%. In questo modo i privati e le famiglie che stipulano il “Mutuo Tetto Sereno” per l’acquisto, la costruzione o la ristrutturazione di un immobile ad uso residenziale, sia esso prima casa o seconda casa, sanno con certezza quale sarà l’importo massimo della rata mensile che si andrà a pagare in caso di eccessivi rialzi del costo del denaro sui mercati; il tutto fermo restando che mese dopo mese l’indicizzazione del finanziamento immobiliare è all’euribor che, lo ricordiamo, quota attualmente in prossimità dei minimi storici in scia sia alla situazione congiunturale, sia al basso livello dei tassi di riferimento nell’Eurozona.

Compravendita case: aumentano i costi di intermediazione

 In materia di compravendite immobiliari, le commissioni delle agenzie sono aumentate. A farlo presente è l’Associazione Codici che al riguardo ha provveduto ad effettuare un puntuale e capillare monitoraggio sui costi di intermediazione in una fase di mercato che, anche nel nostro Paese, vede l’immobiliare in ripresa seppur, secondo l’Associazione, in un contesto di prezzi proibitivi nelle grandi metropoli, con in testa le città di Roma e di Milano.

Di conseguenza, secondo Codici una ulteriore flessione dei prezzi medi degli immobili potrà permettere da qui a fine anno un rilancio anche per il mercato dei mutui ipotecari sebbene, come accennato, c’è da fare i conti con il fatto che i costi di intermediazione tendono ad aumentare.

Mutui acquisto casa Banca Monte Parma

La Banca Monte Parma, Istituto di credito operante nella città di Parma, in Provincia e nelle Province di Piacenza e di Reggio Emilia, propone alla propria clientela, con la finalità di acquisto della casa, un’ampia gamma di mutui con interessanti soluzioni ed opzioni che li rendono particolarmente flessibili. In particolare, la Banca Monte Parma propone il mutuo a tasso fisso senza limiti di importo erogabile, il mutuo a tasso variabile con durata fino a 35 anni, ed il mutuo a rata costante ed a tasso variabile anche in questo caso senza limiti di importo erogabile e con l’indicizzazione al tasso euribor.

Immobili e mediazione creditizia: nasce MediaConsum

 Mercoledì scorso, 5 maggio 2010, presso la sede della Federazione Nazionale degli Agenti Immobiliari Professionali, il Presidente Paolo Righi e Pietro Giordano, Segretario Generale dell’Associazione Difesa Consumatori e Ambiente (Adiconsum), hanno siglato un importante accordo che porta alla nascita di MediaConsum, un nuovo Ente Bilaterale che apre, apparentemente tra due realtà con interessi divergenti, un nuovo capitolo in materia di concertazione tra le imprese immobiliari e quelle del credito, ed i Consumatori. A dare notizia dell’accordo sono state congiuntamente l’Adiconsum e la Fiap, le quali perseguiranno scopi e finalità condivise, nell’ambito dell’accordo, al fine di rendere ancor più trasparente il mercato immobiliare e finanziario nel rapporto tra le imprese ed i Consumatori.

Ristrutturazione casa con Cariparma

 Si chiama “Fiducia Contante Ristrutturazione Casa“, ed è una formula di mutuo chirografario, ovverosia un finanziamento, ideata da Cariparma, Istituto controllato dal Crédit Agricole, per ristrutturare la casa con un prodotto chiaro e trasparente e con un importo massimo erogabile che può arrivare fino a 50 mila euro. In base alle esigenze del richiedente, “Fiducia Contante Ristrutturazione Casa” può essere stipulato con la formula del tasso fisso oppure con il tasso variabile a fronte di un’erogazione in tempi rapidi, visto che tra l’altro non è prevista iscrizione ipotecaria per l’immobile da ristrutturare, e di zero spese per l’incasso della rata. “Fiducia Contante Ristrutturazione Casa” è erogabile per un massimo, come accennato, di 50 mila euro, ed importo minimo di 10 mila euro con piano di ammortamento che può avere una durata di minimo 19 mesi e massimo sei anni, ovverosia 72 mesi a patto che a scadenza dell’ultima rata da pagare il contraente non abbia un’età superiore ai 70 anni.

Mutuo a rata fissa della Banca di Romagna

 L’esigenza delle famiglie di acquistare una casa con un finanziamento immobiliare, a fronte di una rata fissa, è sempre più crescente in quanto, visti tra l’altro i tempi che corrono, è importante e spesso necessario poter pianificare e stimare con certezza le spese mensili al fine di evitare di non avere le risorse necessarie per poter far fronte a tutti i pagamenti, a partire dalle spese obbligate.

Pur tuttavia, il classico mutuo a tasso fisso, che prevede per sua natura una rata costante, è poco conveniente rispetto invece al mutuo a tasso variabile specie se si considera che attualmente i tassi, seppur in un contesto macroeconomico e finanziario difficile, si mantengono al minimo storico. Ebbene, al fine di permettere una rata fissa a fronte di un’indicizzazione al tasso variabile, la Banca di Romagna ha ideato il “Mutuo a rata fissa“, un finanziamento immobiliare per chi, a fronte di una durata variabile, vuole pagare sull’acquisto della casa una rata costante a fronte di un’indicizzazione ai tassi di mercato che, di conseguenza, possono variare nel tempo.

Stati Uniti, crescono gli acquisti di appartamenti usati – apr 2010

Secondo quanto riportato in un recente studio di Bloomberg (che sarà presto seguito dai report ufficiali), gli acquisti di proprietà immobiliari non nuove negli Stati Uniti sarebbe cresciuti durante il mese di marzo, per la prima volta negli ultimi quattro mesi. A motivare particolarmente i potenziali acquirenti sarebbe stato l’avvicinamento della scadenza dei termini per richiedere il beneficio fiscale (8 mila dollari) riservato dall’amministrazione governativa statunitense a coloro acquistano una prima casa stipulando un preliminare entro il 30 aprile.

Secondo le analisi di Bloomberg, gli acquisti sarebbero cresciuti del 5,2% a un volume annualizzato pari a 5,28 milioni di unità, per un livello record nel corso dell’ultimo anno. Le vendite sarebbero comunque ancora inferiori di circa 23 punti percentuali rispetto ai massimi riscontrati nel corso del mese di novembre 2009, che costituì il termine originario di richiesta dei benefici fiscali sopra ricordati: ciò ci porta a considerare che, in effetti, la gran parte delle transazioni immobiliari indotte da tale vantaggio fiscale è già stata portata ad esecuzione.

Proprio in virtù del beneficio fiscale predisposto dall’amministrazione Obama, il volume degli acquisti potrebbe rimanere su buoni livelli fino alla fine del mese di giugno, visto e considerato che l’obbligo formale scadente il 30 aprile riguarda esclusivamente la stipula di contratti preliminari, che saranno poi in gran parte sviluppati in vere compravendite nel corso delle settimane successive.

Mercato immobiliare turistico: i prezzi in Italia

 Come si muovono in Italia le quotazioni degli immobili nel comparto turistico? Ebbene, in base ad un rapporto della Fiaip, l’andamento dei prezzi è misto, nel senso che in certe aree si registrano lievi flessioni, in altre una sostanziale stabilità, mentre in aree come quelle di Cefalù in Sicilia, Lignano Sabbiadoro nella Regione Friuli Venezia Giulia, e Jesolo Lido nella Regione Veneto, c’è stata una crescita dei prezzi nel passaggio dal primo al secondo semestre 2009.

Dal Rapporto della Federazione Italiana Agenti Immobiliari Professionali è inoltre emerso come le abitazioni turistiche più richieste, nell’ordine del 50%, siano state quelle aventi una superficie inferiore ai sessanta metri quadrati con a seguire quelle di medie dimensioni, mentre per le case con superficie oltre i centoventi metri quadrati la quota di richieste è stata pari a poco più del 15% oggetto di intermediazione da parte della Fiaip.

Mutuo a basso spread del Credem

 Per i mutui erogati a partire dallo scorso 1 aprile, e fino al 31 maggio del 2010, salvo proroghe, il Gruppo bancario Credito Emiliano ha lanciato una proposta di mutuo che prevede uno spread basso, sotto il livello dell’1%, unitamente alla possibilità di sfruttare gli attuali vantaggi del tasso variabile. La promozione è denominata “Bello Basso” in virtù del fatto che per la tipologia di mutui proposta lo spread parte dallo 0,95%, ovverosia una tra le più basse commissioni fisse sui finanziamenti immobiliari attualmente praticate sul mercato italiano. In particolare, il mutuo a basso spread viene concesso dal Credem a seguito dell’approvazione, come di consueto, della relativa istruttoria, ed a fronte della contestuale stipula di “Protezione Mutuo“, una polizza obbligatoria che offre garanzie sia vita, sia danni che proteggono i contraenti, la famiglia e l’immobile da acquistare.

Mutui Tutto Senior e Tutto Open di Veneto Banca

 E’ possibile stipulare in Italia un mutuo per chi ha già compiuto i 60 anni di età? Ebbene, la risposta è affermativa, con Veneto Banca che, in particolare, ha ideato un prodotto ad hoc denominato “MutuoTutto Senior“, stipulabile da chi ha un’età compresa tra i 60 ed i 75 anni con la finalità di poter monetizzare il valore della casa di proprietà. In questo modo, con il Mutuo Tutto Senior di Veneto Banca, magari dopo una vita di sacrifici, il mutuatario può sia integrare con il capitale erogato la propria pensione, sia potersi concedere finalmente anche qualche lusso. Il “MutuoTutto Senior” viene infatti concesso con la finalità di sostituzione di un mutuo già acceso presso altra banca, o con quella della liquidità a fronte di un importo ottenibile pari a fino al 50% del valore dell’immobile con un massimo di 50 mila euro e con durate del piano di ammortamento che, in base all’età del mutuatario, possono variare dai cinque e fino a 15 anni con la formula del tasso fisso oppure del tasso variabile.