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Unità immobiliari: Rapporto Istat sulle compravendite

 L’Istat, Istituto Nazionale di Statistica, ha annunciato la diffusione di un nuovo ed interessante Rapporto, che avrà una cadenza trimestrale, e che riguarderà in particolare il mercato italiano dei mutui e delle compravendite immobiliari che, come la crisi finanziaria ed economica ci insegna e ci ha insegnato, generano oramai una forte, fortissima influenza sull’andamento del ciclo economico ma anche sul comportamento degli operatori del settore e sulle propensioni di spesa, di consumo e di risparmio delle famiglie italiane.

Nel nuovo Rapporto Istat, tra l’altro, viene fotografato il mercato del real estate dal fronte delle compravendite suddivise tra immobili oggetto di compravendita con la finalità di esercizio di un’attività economica, ed immobili con finalità di compravendita per uso abitativo.

Compravendite immobili: rallenta il calo nel 3° trimestre

Il 2009 non sarà di certo un anno d’oro per il mercato italiano in fatto di compravendite di immobili. Pur tuttavia, rispetto ai primi due trimestri, nel periodo luglio-settembre 2009 le compravendite nel nostro Paese scendono ma a ritmi più bassi.

Al riguardo, infatti, l’Agenzia del Territorio ha diffuso i dati Q3 2009 sulle compravendite immobiliari in Italia, che hanno fatto registrare una discesa dell’11,3% rispetto al terzo trimestre dello scorso anno.

Scenari Immobiliari: quanto sale il valore delle case

Ottime notizie per chi ha comprato casa negli ultimi dieci/quindici anni: è in corso, infatti, un buon processo di rivalutazione del prezzo degli immobili, soprattutto nelle grandi città. L’indagine è stata effettuata da Scenari Immobiliari in collaborazione con l’ UNPI – Unione Nazionale Proprietari d’Immobili – che ha effettuato una ricerca sulle abitazioni di 70 mq.

Intere aree in corso di riqualificazione come i Navigli a Milano o la Garbatella a Roma hanno visto schizzare vertiginosamente il prezzo del mattone.  L’affare migliore l’ha fatto dunque chi ha comprato casa a Roma nel 1996: si trovava alle prese con una rivalutazione del 62,7%. Segue chi ha comprato casa a Milano nel 1997, che può contare su un incremento del valore del suo immobile del 60,7%. Al terzo posto Venezia: comprando nel 1998, si è ottenuto il 57,8%. Sono percentuali importanti che premiano chi ha creduto in un investimento a lungo termine.