costruzioni

Come acquistare una casa agibile, sicura ed efficiente

 Si chiama “Acquisto Certificato: agibilità, sicurezza ed efficienza energetica degli immobili”, ed è una nuova utile Guida, la sesta, redatta dal Consiglio Nazionale del Notariato in collaborazione con le Associazioni di Consumatori Adiconsum, Adoc, Altroconsumo, Assoutenti, Casa del Consumatore, Cittadinanzattiva, Confconsumatori, Federconsumatori, Lega Consumatori, Movimento Consumatori, Movimento Difesa del Cittadino ed Unione Nazionale Consumatori. La nuova Guida, così come per tutte le altre, può essere consultata e scaricata sia dal Portale del Consiglio Nazionale del Notariato, sia dai rispettivi siti Internet delle Associazioni dei Consumatori sopra citate.

Regno Unito, bene l’industria delle costruzioni

L’industria delle costruzioni immobiliari del Regno Unito è cresciuta al ritmo più veloce durante il mese di aprile, rispetto a quanto gli analisti erano stati abituati a monitorare nel corso dei 2 anni e mezzo precedenti. A giocare un ruolo decisivo nella formazione di questo positivo risultato, l’incrementante domanda per proprietà immobiliari ad uso abitativo, e un significativo rialzo di quella per immobili commerciali.

L’indice che misura l’attività dell’industria delle costruzioni, realizzato dalla Markit Economics e dal Chartered Institute of Purchasing and Supply, è infatti balzato a quota 58,2 punti rispetto ai 53,1 punti del mese di marzo. Aprile si conferma così, come da dati preliminari, il mese con il valore più elevato dal mese di settembre del 2007, quando la crisi del settore stava appena iniziando a delinearsi. Qualsiasi valore sopra i 50 punti, ricordiamo, evidenzia una fase espansiva del settore.

Gli osservatori locali interpretano questo scenario come particolarmente “incoraggiante” per il futuro dell’industria delle costruzioni, che sta evidentemente delineando dei seri segnali di recupero, per il secondo mese consecutivo. Tuttavia, gli stessi analisti stanno contribuendo a spegnere i fuochi di un facile entusiasmo, ricordando che valori di incremento così elevati sono frutto di una base di partenza piuttosto bassa.

Regno Unito, espansione dell’industria delle costruzioni – mar 2010

Nel Regno Unito l’attività dell’industria delle costruzioni edili ha subito un’espansione, durante il mese di marzo, per la prima volta in due anni. A sostenere tale considerazioni è stata negli scorsi giorni la società di ricerca Markit Economics, che ha condotto un periodico monitoraggio sull’evoluzione del settore delle costruzioni di proprietà immobiliari insieme alla locale Chartered Institute of Purchasing and Supply.

Il sito web di Markit Economics, infatti, ha pubblicato i nuovi dati relativi all’indice che misura l’attività dell’industria delle costruzioni. Si tratta di un indicatore che l’istituto di ricerca predispone sulla base di un periodico sondaggio svolto su un campione di manager del settore, e che ha dimostrato come durante il mese di marzo il valore abbia superato i 53 punti (qualsiasi valore oltre i 50 punti misura un’espansione delle attività), contro il 48,5 del mese di febbraio.

Come detto, si tratterebbe della prima crescita dell’indicatore dal mese di febbraio del 2008, quando prese il via una fase di contrazione dell’industria delle costruzioni che tuttavia sembra ora aver visto il termine. Gli analisti non sono però concordi nel sostenere con convinzione che possa trattarsi di una vera e propria inversione di tendenza nel medio periodo, riservandosi margine di incertezza a riguardo.

Ungheria, il settore delle costruzioni ancora in calo

L’Istituto Nazionale di Statistica ungherese ha pubblicato un report secondo cui la produttività del settore delle costruzioni immobiliari sarebbe diminuita del 4,3% nel 2009 rispetto ai volumi riscontrati nello stesso periodo dell’anno precedente. Questo nuovo decremento era largamente atteso da parte degli analisti locali, che dal 2006 si trovano di fronte a dati negativi per ciò che concerne la produttività del settore delle nuove realizzazioni immobiliari

Per ciò che invece concerne il solo mese di dicembre, la produttività del settore delle costruzioni è calata del 6,2%, con un rallentamento rispetto al trend intrapreso nei mesi precedenti. Nel 2009, infatti, la realizzazione di nuove costruzioni a solo uso abitativo ha subito un brusco calo – per il terzo anno consecutivo – assestandosi intorno a un decremento del 12,6% rispetto ai volumi dell’anno precedente.

In controtendenza va invece il segmento dell’ingegneria civile, che per il secondo anno di seguito riscontra dei buoni incrementi: dopo i declini conseguiti nel 2006 e nel 2007, infatti, il 2009 si sarebbe chiuso con uno sviluppo della produttività pari al 6,2%. Sul fronte dei prezzi alla produzione, si riscontra invece una crescita media del 3,1% nel 2009, dopo il 5,8% rilevato dall’Istituto Nazionale di Statistica nel 2008.

Acquistare casa con i finanziamenti verdi

 Nel nostro Paese gli Istituti di credito sono sempre più attenti, con l’erogazione di prestiti, mutui e finanziamenti “verdi”, alla realizzazione da parte della clientela di progetti finalizzati sia all’acquisto di unità immobiliari ecocompatibili, sia alla conseguente riduzione delle emissioni di CO2. Questo, in accordo con quanto riferisce l’ABI, Associazione Bancaria Italiana, è quanto emerso dal Forum CSR 2010 a conferma di come le banche abbiano inserito sia l’ambiente, sia la responsabilità sociale nei loro piani strategici. Non a caso, l’ultima rilevazione dell’Associazione indica che nel nostro Paese quasi otto banche su dieci offrono prestiti con agevolazione sul tasso e con la finalità di contrarre mutui ipotecari per l’acquisto di un’abitazione ecocompatibile.

Acquistare casa in sicurezza: Guida Consumatori – Notariato

 Il Consiglio Nazionale del Notariato, assieme a dodici Associazioni di Consumatori, ha messo a punto una nuova guida sugli immobili in costruzione, ed in particolare su come acquistare la casa in tutta sicurezza. Questo perché esistono delle nuove forme di tutela che non sono conosciute e che sono a vantaggio della famiglia che acquista la casa in fase di costruzione nel caso in cui, tra l’altro, il costruttore incorre in una “situazione di crisi”. La Guida, dal titolo “Acquisto in costruzione. La tutela nella compravendita di un immobile da costruire”, è il risultato della collaborazione proficua tra il Consiglio Nazionale del Notariato e le seguenti dodici Associazioni di Consumatori: Movimento Difesa del Cittadino, Unione Nazionale Consumatori, Altroconsumo, Assoutenti, Casa del Consumatore, Lega Consumatori, Movimento Consumatori, Cittadinanzattiva, Confconsumatori, Adoc, Federconsumatori e Adiconsum.

Costruzioni, la situazione USA a dicembre 2009

Un interessante report pubblicato nel corso dei giorni passati dal Dipartimento del Commercio di Washington evidenzia l’attuale scenario dell’industria delle costruzioni negli Stati Uniti d’America. Ciò che fuoriesce dall’analisi del Dipartimento è una situazione per certi versi contrastante, in grado di denotare una crescita per certi versi sorprendente delle richieste di costruzione, di fronte a un calo dell’avvio dei lavori nei cantieri già aperti.

I dati forniti dall’istituzione americana ci dicono infatti che nel mese di dicembre 2009 l’avvio dei lavori per la realizzazione di nuove proprietà immobiliari ad uso abitativo è calato oltre le attese, mentre le richieste alle autorità competenti in materia di concessione dei permessi edilizi sono cresciute.

Gli elementi di cui sopra solo parzialmente entrano tuttavia in contrasto: stando alle prime analisi pubblicate a corredo del report del Dipartimento, una causa determinante di questa differenza di trend tra l’avvio dei lavori nei cantieri già esistenti e la richiesta di apertura di nuovi cantieri potrebbe essere riconducibile al meteo, piuttosto inclemente nel corso del mese di dicembre, che avrebbe pertanto scoraggiato la messa in opera delle fondamenta, in attesa di un clima migliore.

Costruzione e ristrutturazione casa: mutuo avanzamento lavori

 Per la costruzione o la ristrutturazione della casa, il colosso bancario Unicredit ha ideato un prodotto finanziario specifico denominato Mutuo Stato Avanzamento Lavori a Tasso Variabile “ONE”, che permette, con erogazione suddivisa proprio in base ai lavori, di seguirne l’andamento potendo disporre della necessaria copertura finanziaria. Il mutuo può essere stipulato con durate che partono da un minimo di cinque anni ed un massimo di trenta, rimborso delle rate con cadenza mensile o trimestrale, e tasso variabile con la massima libertà di scelta.

Edilizia e infrastrutture: Patto di stabilità interno frena rilancio investimenti

 Nell’arco dei prossimi sei mesi le Province italiane potrebbero complessivamente avviare delle opere di natura infrastrutturale e di recupero edilizio per complessivi 3,6 miliardi di euro. A rilevarlo nelle scorse settimane è stata l’UPI, Unione delle Province italiane, la quale, pur tuttavia, ha nello stesso tempo sottolineato come il Patto di stabilità interno freni il rilancio degli investimenti con la conseguenza che ci sono ben 1,6 miliardi di euro di importi da pagare alle imprese del settore delle costruzioni nonostante i lavori siano stati già regolarmente eseguiti.

Piano Casa: l’edilizia pubblica sovvenzionata può partire

 Il “Piano Casa” varato dal Governo nazionale, e poi “adottato” dalle Regioni italiane in alcuni casi con grande celerità, in altri con molta lentezza nell’approvazione, prevede, tra l’altro, anche interventi di edilizia pubblica sovvenzionata, grazie ad uno stanziamento pari a quasi 200 milioni di euro, che sono subito cantierabili. A metterlo in evidenza è l’ANCE, Associazione Nazionale Costruttori Edili, la quale precisa come dalla dotazione iniziale di 200 milioni di euro si sia passati a circa 197,5 milioni di euro in virtù del fatto che circa 2,5 milioni di euro sono stati detratti per destinarli ad interventi a favore della popolazione abruzzese colpita dal sisma dello scorso 6 aprile.

Ebbene, a questo punto la fase operativa può iniziare visto che il Decreto Ministeriale del 18 novembre scorso è stato prima registrato il 4 dicembre scorso presso la Corte dei Conti, e poi c’è stata la conseguente pubblicazione, giovedì scorso, 17 dicembre 2009, sulla Gazzetta Ufficiale numero 293.

Stati Uniti, riparte l’industria delle costruzioni

Bloomberg ha rivelato i risultati di un proprio studio condotto sull’industria delle costruzioni immobiliari negli Stati Uniti, per ciò che concerne esclusivamente il segmento relativo alle proprietà ad uso di civile abitazione.

Secondo quanto sostiene l’analisi del media americano, durante il mese di novembre gli operatori dell’industria delle costruzioni americane avrebbero ripreso con buona lena i propri lavori, aprendo nuovi cantieri con un ritmo record nei tempi più recenti.

Bloomberg dichiara infatti che le unità abitative oggetto di nuovi cantieri siano cresciuti dell’8,5% nell’undicesimo mese dell’anno rispetto allo stesso periodo del 2008, per un volume annuo pari a 574 mila unità.

Grattacielo Intesa Sanpaolo: Torino, via libera al piano esecutivo

 A Torino il Consiglio comunale, con una larga maggioranza, pari a 28 voti favorevoli, a fronte di 5 astenuti e solo 3 contrari, ha dato il via libera al piano esecutivo finalizzato alla realizzazione nella città, in corso Vittorio Emanuele, del “Grattacielo Intesa Sanpaolo”, un Centro direzionale che vedrà la banca Intesa Sanpaolo mantenere nella torre il proprio centro direzionale per un periodo di tempo pari a cinque anni.

In sede di Consiglio comunale, così come recita una nota emessa dall’Amministrazione, buona parte degli emendamenti presentati hanno riguardato, in particolare, la possibilità o meno di estendere il vincolo di permanenza della Banca nell’edificio. Maria Teresa Silvestrini, di Rifondazione Comunista, che ha votato contro il provvedimento approvato dal Consiglio comunale, non ha nascosto le proprie perplessità in merito ad un progetto che, a suo dire, risulta essere in contraddizione con l’identità della città di Torino, e riguardo anche all’impatto che la torre avrà sul paesaggio e sull’ambiente.

Stati Uniti, stabile l’industria delle costruzioni

L’industria delle costruzioni immobiliari degli Stati Uniti è rimasta stabile, ad ottobre, dopo la contrazione degli affari riscontrata a settembre, quando conseguì la quinta flessione di fila.

Gli investimenti del mese di settembre, infatti, calarono dell’1,6% rispetto al periodo di riferimento precedente. Le analisi compiute sui dati diffusi dal Dipartimento del Commercio di Washington rivelano che la causa principale di quella flessione fu riconducibile al buon numero di progetti commerciali abbandonati, e a un incremento degli spazi industriali rimasti invenduti nel corso dei mesi precedenti.

Secondo opinione diffusa tra gli analisti americani, l’industria delle costruzioni residenziali potrebbe stabilizzarsi dopo l’estensione dei benefici fiscali concessi agli acquirenti prima casa da parte del governo, con scadenza 30 aprile 2010 contro precedente termine fissato nella giornata del 30 novembre 2009.

Costruttori edili e banche: insieme per uscire dalla crisi

 Nella giornata di ieri, giovedì 3 novembre 2009, l’Esecutivo dell’ANCE, Associazione Nazionale Costruttori Edili, presieduto da Paolo Buzzetti, ha incontrato Corrado Faissola, presidente dell’ABI, Associazione Bancaria Italiana, per discutere dell’attuale congiuntura, di certo non facile per il mercato dell’edilizia, e dell’accesso al credito per il quale l’Associazione chiede una fruizione più fluida.

Al riguardo, infatti, l’Ance da una recente indagine ha rilevato come le proprie imprese associate abbiano bisogno di accedere al credito, ragion per cui, per uscire dalla crisi insieme, sia i costruttori edili, sia le banche, debbono necessariamente rinsaldare quel clima di fiducia unitamente alle famiglie, le quali di certo non sono “estranee” al mercato delle costruzioni visto che allo stesso modo che per le imprese è altrettanto importante che anche le famiglie possano accedere ai finanziamenti immobiliari.