Secondo quanto rivela uno studio condotto dalla Mortgage Bankers’ Association, l’associazione di riferimento dei banchieri degli Stati Uniti, nel Paese nordamericano le erogazioni di finanziamenti immobiliari sarebbero cresciute di 3,2 punti percentuali nella settimana terminata il 22 ottobre, con un buon andamento dei mutui per acquisti e dei mutui per rifinanziamento.
In particolare, i rifinanziamenti, che nei tempi peggiori della crisi avevano comunque contribuito a mantenere un minimo livello di operatività, hanno subito un incremento di 3 punti percentuali. I mutui per acquisto si dimostrano invece più dinamici, con uno sviluppo pari a 3,9 punti percentuali.
Le considerazioni di ripresa del settore da parte dell’associazione si scontrano tuttavia con le ultime stime relative all’andamento del mercato del lavoro. Il tasso di disoccupazione dovrebbe infatti rimanere al di sopra del 9% per tutta la parte finale del 2010 e per il prossimo anno, controbilanciando negativamente il beneficio legato al basso livello dei tassi di interesse.