euribor

Mutuo a tasso variabile dalla BP Ragusa

Il Mutuo a tasso variabile della Banca Popolare di Ragusa è un finanziamento immobiliare contraddistinto dalla presenza di un tasso di interesse indicizzato per l’intera durata dell’operazione finanziaria, con condizioni di onerosità che andranno in linea con l’andamento dei mercati e, più in particolare, con quello di un parametro di riferimento quale l’Euribor.

Il tasso applicato al capitale mutuato è infatti frutto della sommatoria periodica di un parametro incostante come l’Euribor, e uno spread, che rappresenta una maggiorazione concordata con l’istituto di credito, e stabilita principalmente avendo come punto di riferimento l’ampiezza complessiva della transazione di natura finanziaria.

La durata massima del mutuo non potrà di norma eccedere i 30 anni. Il soggetto finanziato potrà comunque optare per scadenze più ravvicinate o, in qualsiasi momento e senza pagare alcuna penale per la cessazione prematura del rapporto, scegliere di estinguere anticipatamente il debito.

Mutuo a tasso variabile dalla Banca Regionale Europea

Il Mutuo a tasso variabile della Banca Regionale Europea è il tradizionale finanziamento immobiliare che consente al cliente dell’istituto di credito erogante di poter sfruttare adeguatamente l’andamento dei tassi di riferimento, che in caso di trend favorevole potrebbero portare in diminuzione l’importo delle rate del mutuo.

Il finanziamento prevede infatti l’applicazione di un tasso di interesse parametrato all’Euribor, maggiorato di uno spread concordato con l’istituto di credito concedente la linea finanziaria, ma dipendente comunque dall’estensione complessiva della transazione.

Ad ogni modo, e a proposito della durata dell’operazione, la scadenza del mutuo non potrà eccedere i 50  anni, con un’età massima del mutuatario alla scadenza naturale del finanziamento non superiore agli 80 anni. Il finanziato potrà ovviamente optare per scadenze inferiori, con un minimo di 2 anni.

Mutui: in Italia ben 400 mila sono in sofferenza

 Nel nostro Paese, su un totale di ben 3,5 milioni di mutui circa stipulati dalle famiglie, ce ne sono la bellezza di 400 mila che risultano essere in sofferenza, ovverosia caratterizzati da difficoltà nel poter onorare puntualmente il pagamento della rata mese dopo mese. A sostenerlo, in base a delle stime elaborate dai propri Osservatori, è stata l’Associazione Federconsumatori, la quale tra l’altro è tornata ad esprimersi sul fondo di solidarietà per i mutui prima casa e sul ritardo legato all’accesso alla misura. Ma come mai la situazione nel nostro Paese è così grave?

Ebbene, in merito l’Associazione dei Consumatori sottolinea come le difficoltà delle famiglie si siano accentuate negli ultimi due anni a causa della crisi finanziaria ed economica che ha fatto aumentare la disoccupazione, specie ed ancor di più tra i giovani, e le persone in cassa integrazione che, di conseguenza, ora percepiscono redditi decisamente più bassi e, quindi, faticano a pagare la rata del mutuo visti anche i rincari a raffica cui si è assistito negli ultimi mesi per tanti beni e servizi di cui non si può fare a meno.

Mutuo Variabile Euribor da Banca di Legnano

Il Mutuo a tasso variabile Euribor della Banca di Legnano è un finanziamento immobiliare ipotecario che l’istituto di credito erogante riserva in favore della propria clientela che desideri portare a compimento un’operazione di acquisto, di costruzione o di ristrutturazione di una proprietà ad uso abitativo, mediante il supporto attivo di una linea di credito sul lungo periodo.

Caratteristica fondamentale di questa esposizione debitoria sarà principalmente la presenza di un tasso di interesse debitore parametrato all’Euribor, e calcolato sommando a tale elemento uno spread fisso, concordato con l’istituto di credito, e conteggiato sulla principale base dell’estensione complessiva della transazione di natura finanziaria.

Ne consegue che l’importo delle rate non potrà essere predeterminato, bensì dipenderà dall’andamento del parametro di indicizzazione del tasso applicato al capitale mutuato, con possibilità di pagare delle rate di importo più contenuto in caso di andamento favorevole dei mercati e, di contro, rate di importo più salato nell’ipotesi inversa.

Mutuo a tasso variabile dalla BP Verona

La Banca Popolare di Verona concede alla propria clientela un finanziamento a tasso di interesse indicizzato, utile per effettuare un’operazione di compravendita immobiliare, restituendo l’importo erogato attraverso un piano di ammortamento con rate di importo variabile, in grado di estendersi nel medio e nel lungo periodo, compatibilmente con le disponibilità economiche del mutuatario.

Il tasso di interesse applicato al capitale mutuato è infatti pari alla sommatoria tra un parametro di riferimento come l’Euribor (Euro Interbank Offered Rate), e uno spread a titolo di maggiorazione, che l’istituto di credito stabilirà a seconda dell’estensione complessiva della transazione.

In virtù di quanto sopra, l’importo delle rate subirà un aumento nel caso in cui il parametro subisse degli andamenti sfavorevoli; nel caso inverso, invece, di trend favorevole, l’importo delle rate subirà un deprezzamento, con maggiore convenienza per il mutuatario rispetto a un finanziamento a tasso fisso.

Mutuo a tasso variabile da Banca Antonveneta

Il Mutuo a tasso variabile di Banca Antonveneta è un finanziamento immobiliare a tasso di interesse indicizzato, la cui onerosità complessiva dipenderà dall’andamento dei mercati finanziari e dei parametri di riferimento. Il tasso è infatti calcolato come la sommatoria tra una percentuale fissa a titolo di maggiorazione (spread) e un indice di riferimento mutevole nel tempo (nella fattispecie, l’Euribor).

Come conseguenza, il costo del mutuo dipenderà dall’evoluzione dello stesso parametro di riferimento: all’aumentare dell’indice, l’importo delle rate in termini assoluti subirà un apprezzamento; nell’ipotesi inversa, il mutuatario potrà invece vedere le rate del proprio piano di ammortamento subire una contrazione, complice un trend favorevole dei tassi di interesse di mercato.

L’importo massimo finanziabile può giungere fino a un massimo dell’80% del valore commerciale dell’immobile. Sulla proprietà immobiliare, il cui valore di mercato sarà stimato da una perizia a cura dell’istituto di credito, andrà iscritta garanzia ipotecaria di primo grado.

Mutuo Arancio sostituzione di Ing Direct

 E’ un mutuo online con zero spese su tutta la linea, da quelle di gestione a quelle per l’incasso della rata, e passando per i costi di perizia, quelli di istruttoria, e quelle per l’assicurazione obbligatoria incendio e scoppio sull’immobile.

Sono queste le caratteristiche della formula “Mutuo + Soldi” proposta dal colosso bancario e finanziario Ing Direct alla propria clientela, ed in particolare per chi ha un mutuo in corso di pagamento presso altre banche e decide di sostituirlo stipulandone uno con Ing Direct potendo tra l’altro ottenere liquidità aggiuntiva ma anche solo liquidità nel caso in cui l’immobile non sia ancora ipotecato.

Mutuo a tasso variabile dalla Banca di San Marino

Il Mutuo a tasso variabile disponibile in tutte le filiali della Banca di San Marino, così come quello a tasso fisso, è un finanziamento immobiliare ipotecario che consente alla clientela dell’istituto di credito erogante di poter soddisfare le esigenze di acquisto di una proprietà immobiliare ad uso abitativo o, in alternativa, poter procedere alle operazioni di ristrutturazione della stessa casa di proprietà.

L’importo massimo finanziabile non può eccedere, di norma, l’80% del valore commerciale della proprietà immobiliare sulla quale andrà iscritta garanzia ipotecaria di primo grado. In presenza di forme di tutela accessorie ed integrative (specifiche assicurazioni, fidejussioni, ecc.), è tuttavia possibile che l’istituto di credito erogante consenta la finanziabilità fino alla concorrenza del 100% del valore di cui sopra.

La durata del piano di ammortamento non può invece eccedere i 20 anni. Tuttavia, al mutuatario sono concesse le due ordinarie possibilità relative alla fissazione di una scadenza più ravvicinata e, in aggiunta, alla possibilità di estinguere anticipatamente il debito residuo, in qualsiasi momento e senza pagare alcuna penale. Possibile altresì procedere a una riduzione parziale del debito residuo, nelle modalità stabilite dalla banca.

Mutuo a tasso di interesse variabile dal Banco di Sardegna

Il Mutuo a tasso di interesse variabile, disponibile in tutte le filiali del Banco di Sardegna, è il classico finanziamento immobiliare adatto per coloro che desiderano compiere un’operazione di natura immobiliare indebitandosi a un tasso di interesse indicizzato e in linea con l’andamento dei mercati finanziari, con un’onerosità complessiva della transazione che non potrà pertanto essere stabilita al momento della firma del contratto di mutuo.

Il tasso di interesse applicato al capitale mutuato è infatti calcolato sommando uno spread concordato con l’istituto di credito (ma dipendente principalmente dall’estensione complessiva dell’operazione) a un parametro mutevole nel tempo come l’Euribor. Di conseguenza, all’aumentare dei tassi le rate subiranno una variazione al rialzo e, di contro, al diminuire degli stessi la rata subirà un deprezzamento.

Ne consegue che l’operazione potrebbe rivelarsi economicamente più conveniente nell’ipotesi di trend favorevole dei tassi di interesse; tuttavia, il mutuatario che sottoscrive un finanziamento a tasso di interesse variabile, si accolla altresì il rischio che un andamento sfavorevole dei tassi possa provocare degli squilibri finanziari sul proprio bilancio familiare, con apprezzamenti indesiderati nell’importo delle rate.

Mutuo a tasso variabile dalla Banca Popolare di Vicenza

Il Mutuo Facile a tasso variabile, disponibile in ogni filiale della Banca Popolare di Vicenza, è un finanziamento immobiliare ipotecario che consente al cliente dell’istituto di credito erogante di poter entrare in possesso di una somma di denaro da poter destinare al compimento di un’operazione di natura immobiliare come, ad esempio, l’acquisto di un’unità abitativa da destinare a prima o seconda casa.

Caratteristica economica fondamentale di questo mutuo è la presenza di un tasso di interesse variabile, indicizzato a un parametro come l’Euribor a 3 mesi, maggiorato di uno spread che il cliente concorderà con l’istituto di credito erogante sulla base della durata complessiva dell’operazione (maggiore sarà l’ampiezza della transazione, e maggiore sarà anche lo spread applicato).

A proposito di durata, questa non potrà eccedere i 30 anni. Ricordiamo, come sempre, che il cliente potrà anche selezionare delle scadenze di portata inferiore (ma superiore a 5 anni), così come potrà estinguere anticipatamente il debito residuo, in una transazione effettuabile anche per importi parziali, in qualsiasi momento, e senza la previsione di alcuna commissione a titolo di penale per la cessazione del rapporto.

Mutuo a tasso variabile da Banca Etica

Il Mutuo a tasso variabile, disponibile in tutte le filiali di Banca Etica, è un finanziamento immobiliare contraddistinto dalla presenza di un tasso di interesse applicato al capitale mutuato, mutevole nel tempo, che seguirà l’andamento di uno dei parametri di indicizzazione che verranno stabiliti nel contratto di finanziamento, con la conseguenza di rendere imprevedibile l’importo delle rate.

In virtù di quanto sopra, il mutuatario diventerà titolare di un mutuo con condizioni di onerosità in linea con l’andamento dei mercati finanziari e, più direttamente, con l’andamento del parametro Euribor, cui il tasso in questione verrà indicizzato. Periodicamente, pertanto, l’importo delle rate potrebbe subire degli aumenti o delle diminuzioni proporzionali ai mutamenti assunti da tale parametro di indicizzazione.

Questo finanziamento sarà concesso per durate comprese tra un minimo di 10 anni e un massimo di 30 anni. Il mutuatario potrà optare per le scadenze intermedie pari a 15, 20 o 25 anni. Potrà altresì estinguere anticipatamente il debito residuo, attraverso un’operazione da effettuarsi in qualsiasi momento, senza pagare alcuna penale aggiuntiva. Sono consentite anche le operazioni di riduzione parziale del capitale da restituire.

Mutuo Prestitempo a tasso variabile

Il Mutuo Prestitempo a tasso variabile è un finanziamento immobiliare che il cliente dell’istituto finanziario erogante può richiedere per dar seguito a transazioni di acquisto, di surroga, di liquidità e di sostituzione di un altro mutuo in corso di ammortamento. Per quest’ultima necessità, il cliente potrà anche richiedere la possibilità di ottenere liquidità aggiuntiva, nei limiti stabiliti dall’istituto che concede tale finanziamento.

Il piano di rimborso sarà caratterizzato principalmente per la presenza di un tasso di interesse indicizzato per l’intera estensione dell’operazione. Il tasso di interesse sarà infatti calcolato prendendo come riferimento un parametro mutevole quale l’Euribor, maggiorato di uno spread che l’istituto erogante calcolerà proporzionalmente all’estensione complessiva della transazione di natura finanziaria.

A proposito di durata dell’operazione, questa non può essere inferiore ai 5 anni, né superiore ai 40. Ad ogni modo il cliente potrà scegliere, in qualsiasi momento, di estinguere anticipatamente il finanziamento. Tale operazione può essere effettuata anche per importi parziali rispetto al capitale da restituire. Alla richiesta di estinzione anticipata sarà data esecuzione senza applicare alcuna commissione a titolo di penale.

Mutuo Arancio Rottamazione con tasso e durata flessibile

 Trasferire il mutuo dall’attuale banca ad Ing Direct potendo stipulare un finanziamento che parte da un minimo di 80 mila euro fino ad arrivare ad un milione di euro. Questo si può fare con “Mutuo Arancio Rottamazione“, la formula di finanziamento immobiliare di Ing Direct che permette di rottamare a costo zero il vecchio mutuo, e contestualmente stipularne con il colosso bancario uno a tasso fisso, a tasso variabile oppure a rata costante modificandone senza spese la durata e, di conseguenza, riducendo l’importo della rata mensile al fine di renderla più sostenibile ed in linea con le proprie entrate.

Mutuo tasso variabile Bce: la rata rimane costante

 Anche nella giornata di ieri, giovedì 8 luglio 2010, la Bce, Banca Centrale Europea, ha lasciato invariato sul livello dell’1% il costo del denaro. Trattasi di una buona notizia per chi ha in corso di pagamento un mutuo a tasso variabile per la prima casa indicizzato al costo del denaro in Europa.

Da oltre un anno oramai, infatti, la Bce continua a mantenere sempre all’1% il tasso di riferimento anche a causa della bassa crescita economica nell’Eurozona, ma anche in virtù della debolezza del mercato del lavoro e delle recenti turbolenze finanziarie generate dalla pesante situazione debitoria della Grecia. A conti fatti, quindi, chi sta pagando un mutuo a tasso variabile Bce per la prima casa si ritrova addebitate rate dello stesso importo e lo stesso probabilmente accadrà anche per i prossimi mesi. Gli economisti più accreditati, infatti, stimano che la Banca Centrale Europea lasci invariati i tassi all’1% almeno per tutto il 2010; probabilmente, salvo nuove tempeste e tracolli finanziari la Bce inizierà ad innalzare gradualmente i tassi dal primo semestre del 2011 in presenza di una crescita economica che, si spera, dovrebbe farsi più robusta.