euribor

Sospendere il mutuo con il Credem

 Il Credem, Gruppo Bancario Credito Emiliano, al fine di venire incontro alla propria clientela in difficoltà con il pagamento delle rate del mutuo, nei mesi scorsi ha aderito al protocollo ABI – Consumatori per la moratoria dei mutui alle famiglie. Pur tuttavia, rispetto alle condizioni minime definite nell’accordo tra i Consumatori e l’Associazione Bancaria Italiana, il Credem ha ulteriormente allargato la platea dei possibili beneficiari della moratoria grazie a tutta una serie di condizioni che con l’Istituto di credito sono diventate meno stringenti. In particolare, l’ABI definisce per il mutuatario il rispetto di un limite di reddito pari a massimi 40 mila euro, mentre il Credito Emiliano ha eliminato tale vincolo reddituale.

Mutuo Partenza Facile del Credito Bergamasco

 Chi ben comincia è a metà dell’opera. E’ questo il messaggio con cui il Creberg – Credito Bergamasco, l’Istituto di credito controllato dal Gruppo Banco Popolare, propone alla propria clientela il “Mutuo Partenza Facile”, un finanziamento immobiliare pensato e ideato appositamente per chi vuole fruttare nella prima fase del piano di ammortamento i vantaggi del tasso variabile, e poi vuole però bloccare per la restante durata il finanziamento con la formula del tasso fisso senza pensieri, con una rata certa e senza quindi dover rimanere soggetti alle oscillazioni di tasso sul mercato del costo del denaro.

Mutuo a tasso variabile della Banca Popolare di Crema

 Un finanziamento immobiliare con durata fino a ben 35 anni, con il conseguente vantaggio di poter pagare mese dopo mese una rata relativamente bassa, ed un tasso di interesse offerto alle migliori condizioni vigenti in quel dato momento sul mercato. Sono queste le principali caratteristiche del “Mutuo a tasso variabile” ideato dalla Banca Popolare di Crema, uno degli Istituti di credito controllati dal Gruppo bancario Banco Popolare, che propone alla propria clientela il finanziamento immobiliare non solo per l’acquisto della casa, ma anche per la sua costruzione o la sua ristrutturazione. Il tasso applicato sul mutuo immobiliare è l’Euro Interbank Offered Rate, ovverosia il tasso euribor, cui va aggiunto lo spread, ovverosia la commissione fissa dovuta all’Istituto di credito, e concordata in sede di stipula presso una filiale della Banca Popolare di Crema.

Mutuo a tasso variabile per giovani da Banca Sella

Si chiama Mutuo Corallo Giovani ed è un particolare tipo di finanziamento immobiliare che Banca Sella offre alla clientela più giovane che desidera poter procedere all’operazione di natura immobiliare contraddistinta dalla possibilità di acquistare una proprietà ad uso abitativo da adibire a prima casa, restituendo l’importo erogato attraverso un piano di ammortamento che può estendersi nel medio e nel lungo periodo.

Tale finanziamento è rivolto unicamente alla clientela di età inferiore ai 35 anni al momento della stipula del contratto di finanziamento, che desideri procedere all’acquisto della prima casa attraverso un mutuo a tasso di interesse variabile, che permetterà al cliente di poter diventare titolare di un mutuo con condizioni in linea con gli andamenti dei mercati finanziari, e rate di importo dipendente dall’andamento del parametro di riferimento.

A proposito di parametro di riferimento, i fogli informativi del Mutuo Corallo Giovani ci dicono che questo è il “tradizionale” Euribor, che andrà maggiorato di uno spread stabilito dall’istituto di credito sulla base della durata complessiva dell’operazione, che di norma non potrà eccedere i 25 anni, fermo restando le opportunità di estinzione anticipata totale o parziale riservate al mutuatario cliente di Banca Sella.

Mutuo a tasso variabile: Euribor in ascesa ma non troppo

 Nella prima metà del corrente mese di maggio 2010 il tasso euribor con la scadenza a tre mesi si è attestato allo 0,68% di media rispetto ad una media che ad aprile 2010 è stata invece dello 0,64%, ovverosia sugli stessi valori medi che sono stati registrati nel mese di marzo del 2010. A rilevarlo è stata l’ABI, Associazione Bancaria Italiana, nel suo “Monthly Outlook” del mese di maggio 2010, dal quale è altresì emerso come sia pari a ben 78 punti base il ribasso dell’euribor alla fine dello scorso aprile rispetto allo stesso periodo del 2009. Il tasso di riferimento sul mercato interbancario, fondamentale tra l’altro per le banche nell’agganciare i mutui a tasso variabile proposti alle famiglie in Italia, si mantiene così ben lontano dai livelli del costo del denaro fissati attualmente dalla Bce.

Mutuo con la protezione: un nuovo modo per comprare casa

 In Italia i mutui a tasso fisso costano troppo rispetto a quelli a tasso variabile. Pur tuttavia, il finanziamento con la rata variabile offre zero certezze visto che nulla si può dire sui tassi di mercato che ci saranno tra cinque/dieci anni. E allora, anche a seguito delle forti richieste al riguardo da parte delle famiglie che vogliono acquistare casa, le banche italiane annunciano oramai con cadenza giornaliera tipologie di mutui con il “cappello”, ovverosia con la protezione rappresentata dal tasso massimo applicato sulla rata mensile.

Mutuo tasso variabile con tetto massimo di Banca Sella

 Per acquistare una casa con un mutuo le famiglie italiane hanno oramai bisogno non solo di prodotti flessibili, ma anche di finanziamenti immobiliari in grado di fornire delle certezze, a partire dal tasso. Ebbene, per chi vuole acquistare la casa pagando un mutuo con la formula del tasso variabile, ma a fronte di un tasso massimo prefissato e certo, noto sin dalla stipula, Banca Sella ha ideato il “Mutuo Rubino“, un finanziamento immobiliare con la rata che è variabile nel tempo, ma non potrà mai superare il tetto massimo. Oltre che per l’acquisto, il “Mutuo Rubino” può essere stipulato con Banca Sella dai privati e dalle famiglie anche con la finalità di costruzione e ristrutturazione di una unità immobiliare ad uso residenziale, sia essa prima o seconda casa.

Mutuo Variabile Euribor da BCC Ravenna e Imola

Il Mutuo Variabile Euribor, disponibile in tutte le filiali della Banca di Credito Cooperativo di Ravenna e Imola, è un finanziamento immobiliare che è contraddistinto dalla presenza di un tasso di interesse variabile, che garantirà al mutuatario di entrare in possesso di una somma di denaro da restituire attraverso rate di importo in linea con gli andamenti dei mercati finanziari, in maniera adeguata rispetto al trend del parametro di riferimento.

Tale finanziamento prevede infatti la presenza di un tasso di interesse parametrato all’Euribor, l’indicizzazione tradizionalmente rappresentata per i mutui a tasso variabile. L’Euribor sarà inoltre incrementato di uno spread, a discrezione dell’istituto di credito, normalmente calcolato sulla base dell’estensione complessiva della durata dell’operazione.

Il mutuo può essere abbinato a un’assicurazione sulla vita del mutuatario, che preveda l’intervento della compagnia di assicurazione nell’ipotesi di decesso del titolare del finanziamento, con estinzione dell’intero debito residuo ammontante al momento del sinistro; obbligatoria è invece un’assicurazione contro i rischi da incendio e da scoppio sull’immobile oggetto della transazione finanziaria.

Mutuo a tasso variabile della BCC Carate Brianza

Il mutuo a tasso di interesse variabile disponibile in tutte le filiali della Banca di Credito Cooperativo di Carate Brianza è un tradizionale finanziamento immobiliare caratterizzato per la presenza di un tasso di interesse indicizzato per l’intera durata del piano di ammortamento del mutuo, con rate in linea con l’andamento dei mercati finanziari e, più direttamente, del parametro di riferimento.

Tale finanziamento si rivolge pertanto soprattutto a quella clientela che desidera entrare in possesso di un mutuo con onerosità allineata alle condizioni del mercato: di conseguenza, nell’ipotesi di calo del valore del parametro di riferimento, l’importo delle rate subirà una diminuzione rendendo più conveniente l’operazione; nell’ipotesi inversa, invece, l’importo delle rate subirà un apprezzamento, eventualmente anche significativo, e anche nel breve periodo.

Il tasso di interesse di tale mutuo può essere indicizzato, su libera scelta del cliente, all’Euribor, o al tasso ufficiale di sconto della Banca Centrale Europea: nel primo caso si tratterà di un parametro piuttosto volatile, tradizionalmente utilizzato per i mutui a tasso variabile; nella seconda ipotesi il mutuatario deciderà di abbinare il tasso finale applicato a un parametro meno volatile nel breve periodo.

Mutuo Tasso Block da BP Puglia e Basilicata

Il Mutuo Tasso Block, disponibile in ogni filiale della Banca Popolare di Puglia e Basilicata, è un finanziamento immobiliare in grado di permettere al richiedente di poter sostenere operazioni di natura immobiliare quali l’acquisto, la costruzione o la ristrutturazione di una proprietà ad uso abitativo, dietro prestazione di una garanzia reale rappresentata dall’iscrizione ipotecaria di primo grado sugli immobili oggetto di contratto.

Destinatari di tale intervento da parte dell’istituto di credito erogante sono tutte le famiglie consumatrici e produttrici di reddito, costituite pertanto dalle sole persone fisiche, cittadine italiane e residenti nella Penisola, che agiscono per scopi estranei alla loro attività lavorativa abitualmente svolta, e che pertanto vogliono concludere questa tipologia di transazioni per motivazioni personali extra professionali.

Ciò che caratterizza e differenzia questo finanziamento da altri mutui ipotecari erogati dallo stesso istituto di credito, è la presenza di un tasso di interesse variabile con fissazione di un tetto massimo di applicazione.

Mutuo Banca Marche a tasso variabile

Il Mutuo Swimm Stile Libero è un finanziamento immobiliare ipotecario disponibile in tutte le agenzie di Banca Marche, e destinato a quella clientela che desideri entrare in possesso di un finanziamento contraddistinto dalla presenza di un tasso di interesse variabile, applicato sul capitale mutuato fino alla naturale o fino alla anticipata scadenza del rapporto contrattuale che lega il richiedente all’istituto di credito erogante.

Il tasso di interesse applicato al debito residuo sarà infatti calcolato sulla base di un parametro di riferimento – nella fattispecie rappresentato dall’Euribor – maggiorato di uno spread stabilito dall’istituto di credito che concede questa tipologia di mutuo, dipendente dall’entità temporale  complessiva della transazione.

In virtù di quanto sopra, il mutuatario potrà entrare in possesso di un finanziamento con tassi in linea con gli andamenti dei mercati finanziari: l’importo delle rate dipenderà pertanto dalle evoluzioni del parametro di riferimento, e sarà in grado di generare potenziali apprezzamenti (in caso di incremento dei tassi), o potenziali deprezzamenti (nell’inversa ipotesi di decremento dei tassi di riferimento).

Case in Italia: bene rifugio anche ai tempi della crisi

 Per il mercato immobiliare italiano risultano essere già evidenti, in questa prima parte del 2010, i segnali di ripresa confermati anche dai livelli di erogazione dei mutui. E’ questa, in particolare, una delle indicazioni emerse da un Rapporto dell’Area Research del Gruppo bancario Monte dei Paschi di Siena; inoltre, anche ai tempi della crisi il mattone in Italia si è confermato essere un bene rifugio in virtù dei buoni segnali di tenuta del mercato degli immobili residenziali di lusso e delle seconde case.

D’altronde, proprio l’Area Research del Gruppo bancario Monte dei Paschi di Siena ha rilevato e messo in evidenza come sia stata l’Italia nel Vecchio Continente la nazione che ha fatto registrare negli anni di crisi più acuta la minor flessione dei prezzi degli immobili.

Mutuo tasso variabile: fare i conti con l’euribor

 Quando si stipula un mutuo a tasso variabile senza fare i conti con l’euribor, si commette un errore. A sottolinearlo è Idealista.it prendendo spunto dai consigli da evitare, quando si acquista una casa, stilati da un portale spagnolo. E’ vero che al momento l’euribor a tre mesi, il tasso con cui si agganciano in Italia i mutui variabili, è sui minimi storici e quindi i mutui a tasso variabile costano poco, ma sarebbe sbagliato non fare i conti con il tasso interbancario quando invece negli anni a venire, inesorabilmente si può dire, il costo del denaro tornerà ad aumentare.

Al riguardo Idealista.it, per fissare le idee, sottolinea come nel 2007 l’euribor fosse al 4,3%, ovverosia su valori pari a quasi sette volte l’attuale livello sui mercati. Quindi, quando si acquista una casa con un mutuo variabile occorre per forza fare prima o poi i conti con l’euribor, così come occorre evitare, secondo il portale spagnolo Cotizalia.com, di stipulare mutui con piani di ammortamento lunghissimi.

Mutuo Libero del Credito Valtellinese

 Le rate mensili sono basse, molto basse in quanto composte di soli interessi, mentre la quota capitale è nel tempo a rimborso libero. Sono queste le caratteristiche innovative e flessibili di “Mutuo Libero“, un prodotto finanziario immobiliare del Creval, il Gruppo bancario Credito Valtellinese, che offre massima flessibilità magari a favore di soggetti privati e di famiglie che, pur avendo entrate medie mensili medio/alte, non hanno comunque un reddito costante. “Mutuo Libero” viene proposto dal Gruppo Credito Valtellinese con la formula del mutuo ipotecario e con durate fino a 20 anni; ma, a fronte di un corretto comportamento da parte del mutuatario, il “Mutuo Libero” può prevedere l’estensione della durata per altri 20 anni su esplicita richiesta del cliente.