giovani coppie

Mutuo con tetto Banca del Monte di Lucca

La durata può essere di 10, 15, 20 oppure 30 anni, mentre il tasso è sempre in linea con l’andamento del mercato ma a fronte di un tetto massimo fissato in sede di stipula che entra in gioco nel momento in cui i tassi di interesse dovessero crescere eccessivamente.

Si presenta così il “Mutuo con tetto” della Banca del Monte di Lucca, Istituto di credito controllato dal Gruppo bancario Banca Carige, che è in grado di poter soddisfare il bisogno di acquisto di una casa con un finanziamento immobiliare che può arrivare fino all’80% del valore dell’immobile.

Mutuo On Off di Banca Antonveneta

 Un mutuo che si accende a seguito della relativa stipula presso la filiale bancaria, ma che all’occorrenza può temporaneamente “spegnersi”  in caso di difficoltà con il pagamento delle rate mensili. Si può riassumere così la principale caratteristica di “On Off”, il mutuo dell’Istituto di credito Banca Antonveneta, appartenente al Gruppo bancario Monte dei Paschi di Siena, che è stato ideato e lanciato già da parecchio tempi sul mercato per permettere l’acquisto della prima casa, con la formula del tasso fisso o tasso variabile, anche a favore di quei lavoratori, spesso giovani, che hanno un contratto di lavoro a progetto oppure a tempo determinato.

Acquisto casa per 141 giovani coppie in Emilia-Romagna

 Nell’ambito di “Una casa per le giovani coppie e altri nuclei familiari“, un importante Bando promosso già da parecchi mesi dalla Regione Emilia-Romagna, sono state ben 141 le richieste per l’acquisto di unità immobiliari effettuate in via telematica nel corso del cosiddetto “click day“. A darne notizia è stata l’Amministrazione regionale nel sottolineare come il 30% delle case da acquistare, a fronte della concessione di contributi, siano delle “case green” a fronte di una quota di richieste, pari al 42%, che sono arrivate dai capoluoghi di provincia; complessivamente la Regione concederà così contributi per un ammontare pari a 1,64 milioni di euro.

Mutuo Jolly della Banca Popolare di Intra

 La Banca Popolare di Intra, appartenente al Gruppo bancario Veneto Banca, tra le soluzioni di finanziamento immobiliare propone alla propria clientela il “Mutuo Jolly“, offerto in particolare con la formula tecnica del mutuo ipotecario e con la modalità di erogazione in un’unica soluzione oppure in base allo stato di avanzamento dei lavori.

Il Mutuo Jolly della Banca Popolare di Intra, infatti, può essere stipulato dai privati e dalle famiglie consumatrici con la finalità non solo di acquisto, ma anche di costruzione, ristrutturazione di unità immobiliari ad uso residenziale, liquidità e sostituzione, ovverosia chiusura del mutuo aperto presso un’altra banca ed apertura di un nuovo mutuo con la Banca Popolare di Intra a condizioni più vantaggiose in termini, ad esempio, di tasso praticato, importo della rata e durata del finanziamento immobiliare. La durata del Mutuo Jolly della Banca Popolare di Intra parte da dieci per arrivare fino a 30 anni a fronte di un capitale erogabile fino all’80% del valore dell’immobile.

Acquisto casa sostenibile per sei famiglie italiane su dieci

 Nel corso del 2009 quasi sei famiglie italiane su dieci, per la precisione il 58%, corrispondente all’incirca a 15 milioni di nuclei familiari, erano in grado con il proprio reddito di poter sostenere l’onere relativo all’acquisto di una casa con un mutuo. A rilevarlo è l’Associazione Bancaria Italiana (Abi) in accordo un nuovo Rapporto messo a punto dall’Associazione e riguardante la rilevazione sulla situazione finanziaria delle famiglie italiane.

In particolare, l’Abi è giunta al dato sopra indicato misurando l’indice di accessibilità per l’acquisto della casa con un mutuo che è stato messo a punto sulla base dell’idea che un finanziamento immobiliare risulta essere sostenibile quando la rata mensile da pagare non supera il 30% del reddito. Le famiglie italiane, quindi, in maggioranza nonostante la crisi di questi ultimi anni continuano ad essere in media in grado di poter acquistare una casa ai prezzi medi attualmente presenti ed offerti sul mercato immobiliare italiano.

Mutuo per giovani Cassa di Risparmio di Savona

 La Cassa di Risparmio di Savona, appartenente al Gruppo Banca Carige, propone ai giovani di età compresa tra i 18 ed i 29 anni una interessante formula di mutuo con la finalità di arredare, rinnovare, ma anche acquistare la prima casa ad uso residenziale potendo far leva sia su un tasso di interesse speciale, sia su zero spese.

Il Mutuo per giovani della Cassa di Risparmio di Savona, fatta eccezione per le eventuali spese di perizia, è infatti a zero spese, può durare dai cinque ai trenta anni, e permette di ottenere un finanziamento fino all’80% del valore dell’immobile con un massimale di 200 mila euro. In particolare, una giovane coppia può stipulare con la Cassa di Risparmio di Savona un mutuo a tasso variabile, potendo così pagare rate più basse in presenza di riduzioni dei tassi d’interesse, oppure optare per la formula a tasso fisso che garantisce una pianificazione certa mese dopo mese della spesa grazie alla rata costante che mette al riparo da ogni possibile rialzo del costo del denaro sui mercati.

Mutuo giovani EuroMutuo Bipiemme

 L’acquisto della prima casa rappresenta un passo molto importante per tutti, ed in particolar modo di questi tempi per i giovani, ragion per cui se l’abitazione viene acquisita con un mutuo è necessario scegliere quello giusto, conveniente e più adatto alle proprie esigenze. Per un giovane, o una giovane coppia, il mutuo a tasso fisso permette di conoscere già alla stipula l’importo della rata da pagare con cadenza mensile, ma è il tasso variabile quello che al momento risulta essere più conveniente e quindi meno caro in termini di rate da pagare. Se viene scelta la soluzione a tasso variabile, non è detto però che si debba per forza stipulare un finanziamento immobiliare indicizzato all’euribor.

Acquisto prima casa: contributi alle famiglie in Emilia-Romagna

 A partire da lunedì prossimo, 29 marzo 2010, sul Portale Intercent.it, sarà pubblicato l’elenco degli alloggi disponibili a favore delle giovani coppie e delle famiglie nell’ambito di un Bando che la Regione Emilia-Romagna ha emanato nel mesi scorsi per concedere contributi per l’acquisto della prima casa. Trattasi, nello specifico, del Bando “Giovani coppie ed altri nuclei famigliari“, per il quale si è chiusa la prima fase che prevede ora l’assegnazione di ben 1.600 alloggi a fronte di un contributo regionale per l’acquisto della prima casa pari all’incirca a ben 15 mila euro. I beneficiari devono ora scegliere l’alloggio e stipulare il pre-contratto, mentre dal 16 giugno 2010 si apriranno i canali online per inoltrare la domanda di accesso al contributo.

Mutuo Giada per giovani di Banca Sella

 Uno dei problemi, spesso insormontabili, per una giovane coppia, riguardo all’acquisto di una prima casa ad uso residenziale con un mutuo, è quello relativo alla sostenibilità della rata mensile; i giovani, come noto, all’inizio del loro percorso lavorativo conseguono infatti di norma una remunerazione più bassa rispetto magari a parecchi anni dopo quando si ottiene la piena affermazione nel mondo del lavoro.

E allora, per poter coronare comunque il sogno dell’acquisto della casa, potendo contare sul pagamento di rate mensili “calmierate”, sorge la necessità di stipulare un mutuo flessibile con caratteristiche “innovative”. Ebbene, il Gruppo Banca Sella ha ideato, nell’ambito del proprio ventaglio di soluzioni e di prodotti per il finanziamento dell’acquisto, costruzione e di ristrutturazione di immobili, “Mutuo Giada per Giovani“, il mutuo che permette di pagare sulle rate mensili solamente una quota parte del capitale, ragion per cui la rata presenta l’importo tipico di quello pagato normalmente per un affitto.

Mutuo casa giovani coppie: Bando Comune di Firenze

 E’ stato aggiornato al 3 maggio del 2010 il termine ultimo per l’accesso al Bando, nel Comune di Firenze, finalizzato alla concessione di garanzie a favore di cento giovani coppie che stipulano un mutuo per l’acquisto della prima casa. Trattasi, nello specifico, di un bando pubblico che punta a fornire aiuto, sotto forma di contributi per il pagamento delle rate, alle giovani coppie che nel corso della durata del piano di ammortamento dovessero avere oggettive difficoltà con il saldo della rata mensile.

La garanzia sul mutuo prima casa della giovane coppia assegnataria, dopo aver acceduto con apposita domanda al Bando, è valida per dieci anni e consta di un contributo erogabile massimo pari a diecimila euro e comunque in base ai limiti di disponibilità annuale del Fondo appositamente istituito. Condizione necessaria per accedere al bando è quella di acquistare l’immobile entro nove mesi o averlo acquistato da non più di dodici mesi dalla data di pubblicazione del Bando.

Casa giovani coppie Emilia-Romagna, arriva il secondo Bando

 Al fine di sostenere nella Regione Emilia-Romagna la domanda di acquisto di abitazioni da parte delle giovani coppie residenti, lunedì prossimo, 8 febbraio 2010, dopo essersi conclusa la prima fase sperimentale, sarà messo a punto il secondo Bando relativo all’interessante progetto “Una casa alle giovani coppie“.

A darne notizia è l’Amministrazione regionale nel far presente come al riguardo si sia già provveduto ad assegnare i primi contributi, ben 27, che permetteranno ad altrettante giovani coppie di comprare una casa dopo aver trascorso nella stessa un periodo di locazione per massimi quattro anni ad un canone di affitto inferiore ai livelli correnti di mercato e comunque non superiore ai 400 euro mensili.

Mutuo Risparmio CheBanca!: come funziona

 CheBanca!, la banca che il Gruppo Mediobanca ha creato e ideato per soddisfare le esigenze di credito e di investimento delle famiglie, propone, già da qualche tempo, il “Mutuo Risparmio CheBanca!”, che è un finanziamento immobiliare a tasso variabile che, sfruttando le giacenze presenti su conto corrente, può garantire, senza rischi e senza vincoli particolari, l’abbassamento della rata mensile da pagare.

Per sfruttare al massimo i vantaggi offerti da Mutuo Risparmio CheBanca! occorre avere un conto corrente e/o un conto deposito CheBanca! da collegare al mutuo; in questo modo, più soldi ci sono sul conto corrente o sul conto deposito, più la rata mensile del mutuo tenderà a scendere.

Mutuo prima casa: rata protetta con il tasso massimo

 Per acquistare la prima casa ad uso residenziale, come noto, in Italia l’offerta di mutui da parte delle banche è tale che lo scarto tra i mutui a tasso fisso e quelli a tasso variabile è molto ampio. I mutui a tasso variabile, infatti, vengono stipulati ad un tasso, comprensivo di spread, pari a circa il 2%, mentre per quelli a tasso fisso si va oltre il 6%.

Di conseguenza, si stanno imponendo sul mercato mutui prima casa che, pur essendo a tasso variabile, proteggono la rata da eccessivi rialzi dei tassi di interesse attraverso l’introduzione di un tasso massimo, oltre il quale il mutuo non potrà andare nel corso dell’intero piano di ammortamento.

Mutuo prima casa tasso variabile Bce

 Da qualche tempo in Italia è possibile acquistare la prima casa con un mutuo, optando per quello a tasso variabile, non solo con l’indicizzazione all’euribor, ma anche con importo della rata “agganciato” al tasso della Banca Centrale Europea. Rispetto all’euribor, quello Bce è un tasso più stabile nel tempo visto che è funzione delle decisioni in materia di politica monetaria prese da parte della Banca Centrale Europea, mentre l’euribor storicamente è stato maggiormente soggetto alle oscillazioni di mercato.

Sono molte le banche che in Italia offrono un “mutuo Bce“, e tra queste c’è anche il Gruppo Bper, Banca Popolare Emilia Romagna, la quale, nello specifico, propone alla propria clientela ed alle famiglie che vogliono acquistare una casa il “Mutuo Famiglia a Tasso Variabile indicizzato al Tasso BCE con opzione al Fisso“.