immobiliare

Immobili Milano: prezzi salgono nel terzo trimestre

 Buone notizie a Milano per i proprietari di immobili. Nel terzo trimestre di quest’anno, in accordo con quanto rilevato e riportato dal portale di annunci immobiliari online Idealista.it, i prezzi di vendita delle case hanno fatto registrare un aumento del 2,5% a conferma di come sotto la Madonnina i proprietari non siano per nulla intenzionati ad abbassare le proprie pretese quando si tratta di mettere in vendita e di cedere gli immobili.

Nel dettaglio, il prezzo medio al metro quadrato di una casa a Milano, con un rialzo che, come accennato, è stato pari al 2,5%, si è attestato a 4.064 euro al 30 settembre scorso con incrementi oltre la media nella zona di Fiera De Angeli e Garibaldi Porta Venezia, mentre nel Centro Storico ed a Navigli Bocconi l’incremento è stato sostanzialmente in linea con la media generale.

Comprare casa: nuovi incontri con il notaio a Milano

 Nel Comune di Milano, presso i Consigli di Zona, tornano i notai per andare a consigliare i cittadini in materia di acquisti sicuri per quel che riguarda la casa. L’iniziativa, che è giunta alla sua quarta edizione, e che è stata promossa dal Consiglio Notarile del capoluogo lombardo, partirà in contemporanea in data mercoledì 27 ottobre 2010, dalle ore 18,30 alle ore 20, con ingresso gratuito, presso i nove Consigli di Zona del Comune di Milano.

L’obiettivo, durante gli incontri aperti, è quello di poter andare a comprare casa senza rischi. In accordo con quanto reso noto dall’Amministrazione comunale, con l’Assessorato alla Casa e l’Assessorato alle Aree Cittadine e Consigli di Zona che hanno promosso l’iniziativa, dopo gli incontri aperti di mercoledì 27 ottobre ci saranno poi a seguire anche oltre mille appuntamenti di consulenza.

Fondo sostegno affitti: contributi Regione Puglia

 In materia di Fondo Nazionale per il sostegno agli affitti, nella Regione Puglia, la Giunta Vendola ha dato il via libera ad una importante delibera che va ad integrare il fondo con una dotazione di risorse regionali pari a 15 milioni di euro.

Ma qual è la situazione in Puglia per quel che riguarda la locazione? Ebbene, secondo quanto dichiarato da Angela Barbanente, Assessore regionale alla Qualità del Territorio, la situazione sul territorio pugliese è drammatica, ovverosia allo stesso modo di come è drammatica in tutto il resto del Paese.

Alloggi ad affitti sostenibili e nuova legge sulle locazioni

 Alloggi ad affitti sostenibili, una nuova legge sulle locazioni, nonché risorse certe per poter costruire in Italia le case popolari; ma anche un fisco giusto che vada a penalizzare la speculazione. Sono queste, in estrema sintesi, le proposte del Sicet in vista della manifestazione nazionale che, indetta il prossimo 9 ottobre 2010 dalla Uil e dalla Cisl, vuole portare all’attenzione le problematiche inerenti lo sviluppo economico del nostro Paese. In accordo con un documento redatto dal Comitato esecutivo nazionale del Sindacato degli inquilini, occorre che la questione abitativa entri nell’agenda delle politiche redistributive affinché sia dato il giusto sostegno alle famiglie ed agli anziani che vivono in affitto; ma serve anche una politica dei redditi unitamente ad una politica per i diritti di cittadinanza e per la coesione sociale mentre invece il disagio abitativo crea esclusione sociale.

Il disagio abitativo, non lo si scopre di certo oggi, frena ogni progetto per il futuro, a partire dai giovani che a livello lavorativo vivono in condizioni di precariato; ma le difficoltà sussistono anche a carico dei pensionati e di quelle famiglie che vivono a reddito fisso.

Mercato immobiliare italiano cresce anche nel secondo trimestre 2010

 Anche per il secondo trimestre di quest’anno in Italia il mercato immobiliare ha confermato i segnali di inversione di tendenza del periodo da gennaio al mese di marzo del 2010. A darne notizia è stata l’Agenzia del Territorio che al riguardo, sul proprio sito Internet, www.agenziaterritorio.it, ha pubblicato la consueta nota trimestrale che è stata realizzata dall’Osservatorio del mercato immobiliare (OMI).

Ebbene, nel secondo quarto del 2010, rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, la crescita dell’intero settore immobiliare, in termini di numero di compravendite, è stata del 2,3% a fronte però di un andamento che rimane ancora a due velocità.

Immobili: più sono vicini alla metro, più si rivalutano

 Quali sono i fattori che fanno scattare nel tempo la rivalutazione di un immobile? Ebbene, come noto, la posizione dell’asset sul territorio è importante sia quando l‘immobile deve essere venduto, sia quando nel tempo tenderà a rivalutarsi con percentuali di incremento che, anno su anno, possono dipendere dalla nascita nelle vicinanze di un grande centro commerciale, ma anche dalla presenza o meno di una caserma di Carabinieri e/o della stazione della metropolitana.

Non a caso, in base ad uno studio che è stato condotto dell’Ufficio Studi di Immobiliare.it, Portale leader nel settore, è stato rilevato come sul valore di un immobile e sulla sua rivalutazione ad influire siano proprio la nascita di nuovi servizi di zona, nonché la riqualificazione a livello urbanistico delle aree circostanti.

Mutuo agevolato in Provincia di Trento

 In Provincia di Trento, su proposta dell’assessore Ugo Rossi, le condizioni per la stipula dei mutui agevolati sono state migliorate a favore dei contraenti. A darne notizia è stato l’Ufficio Stampa provinciale nel far presente come le condizioni migliorative, nell’ambito del Piano straordinario 2010, in fase di ultimazione, riguardino sia gli spread sui mutui a tasso fisso, sia quelli a tasso variabile che gli Istituti di credito dovranno applicare.

Contestualmente, al fine di responsabilizzare il cittadino nell’accedere al credito, ma anche per garantire un’ottimizzazione delle risorse messe sul piatto dalla Provincia, la sottoscrizione del finanziamento immobiliare agevolato dovrà essere con il tasso fisso in caso di contributi che coprono il 100% degli interessi, mentre potrà essere a tasso fisso oppure variabile, a scelta, la stipula dei mutui nel caso in cui il contributo in conto interessi vada a coprire fino, rispettivamente, al 70% dell’importo totale per il mutuo fisso, e fino al 50% per il tasso variabile.

Cedolare secca affitti: Unione Inquilini, lettera al Ministro Fitto

 L’imposta sostitutiva sui redditi da locazione, la cosiddetta cedolare secca sugli affitti, preoccupa l’Unione Inquilini, la quale ritiene che la misura, così come è stata messa a punto, rischia di causare a livello sociale delle conseguenze molto gravi con ripercussioni negative sulla condizione abitativa nel nostro Paese.

Di conseguenza Walter de Cesaris, Segretario Nazionale dell’Unione Inquilini, ha scritto una lettera al Ministro per i rapporti con le Regioni, On. Raffaele Fitto, con la quale è stato chiesta un’audizione o un incontro in merito alla cedolare secca sugli affitti.

Casa affitto studenti: un salasso per i fuori sede

 Studiare fuori sede per un universitario in Italia è un salasso, con la voce relativa all’affitto che incide più di tutti. A rilevarlo è stato l’ONF, l’Osservatorio Nazionale Federconsumatori, precisando al riguardo come in un anno uno studente italiano fuori sede spenda quasi settemila euro in più rispetto ad uno studente che studia presso un Ateneo che si trova nel proprio Comune di residenza.

In particolare, uno studente fuori sede che affitta una casa per viverci singolarmente spende in media in un anno quasi cinquemila euro includendo anche le spese accessorie relative al riscaldamento, alle utenze di luce e gas ed al condominio, mentre se la cava con una spesa media di 3.756 euro se decide di convivere in casa con altri studenti.

Affitti Torino: Bando per contributi alla locazione

 Si è aperto lo scorso 13 settembre 2010, a Torino, il Bando a favore delle famiglie residenti che, avendone i requisiti, possono richiedere i contributi a sostegno del pagamento del canone di locazione. A darne notizia è stata l’Amministrazione comunale nel precisare che il termine ultimo per la presentazione delle istanze è quello di venerdì 15 ottobre 2010.

La misura, a valere sui canoni di locazione pagati nell’anno 2009, è accessibile sia da parte dei cittadini italiani e di quelli comunitari residenti, nel rispetto dei requisiti di reddito e di residenza in un’immobile in affitto con contratto regolarmente registrato, sia da parte dei cittadini non appartenenti all’Unione Europea che, nel rispetto di tutti gli altri requisiti indicati nel Bando, hanno altresì maturato una residenza di dieci anni sul territorio italiano o in opzione almeno cinque anni di residenza nella Regione Piemonte.

Mercato immobiliare: lo scenario in Europa

 A cavallo tra il 2007 ed il 2008 i prezzi degli immobili, in media nel mondo, hanno fatto registrare una contrazione del 18%, ma già nel corso del corrente anno, nel rapporto di sei Paesi su dieci, c’è stata l’inversione di tendenza.

Questo è quanto, tra l’altro, riporta il portale di annunci immobiliari online Idealista.it riprendendo un’analisi sull’andamento e sulle previsioni del mercato immobiliare elaborata da Knight Frank. Dopo il calo degli anni scorsi, quindi, in molti Paesi del mondo le quotazioni immobiliari nel 2011 torneranno a crescere; tra questi Paesi c’è anche l’Italia dove la media di incremento dei prezzi delle case dovrebbe essere circoscritta al 2,5%. Gli incrementi di prezzo non saranno quindi quelli dei tempi d’oro, ma in ogni caso la rivalutazione media dell’investimento in mattone andrà a coprire ampiamente il trend del carovita in Italia.

Case fantasma: giro di vite sulla rendita catastale

 Volenti o nolenti, per i proprietari delle cosiddette “case fantasma“, è in arrivo il calcolo della rendita che, in assenza di una regolarizzazione entro le prossime settimane, individua in tutto e per tutto una rendita catastale presunta. Nei mesi scorsi, lo ricordiamo, la stampa nazionale ha messo in gran risalto quanto rilevato e comunicato dall’Agenzia del Territorio che, attraverso delle rilevazioni aeree, ha “scovato” in giro per l’Italia dopo un lungo e duro lavoro alcuni milioni di case sconosciute al catasto.

Ebbene, come riporta il portale di annunci immobiliari online Idealista.it, in accordo con un articolo apparso sul “Sole 24 Ore”, i termini affinché i proprietari di immobili fantasma possano mettersi in regola sono quelli del 31 dicembre 2010. Oltre tale data, scatta in sostanza in maniera forzosa, quantomeno per le case fantasma rilevate, l’attribuzione di una rendita catastale.

Mutuo Webank con le coperture assicurative

 Più aumentano le coperture assicurative, più basso è lo spread, ovverosia la commissione fissa, applicata sul mutuo. E’ questa la proposta/promozione commerciale di Webank, la Banca online del Gruppo Bipiemme, Banca Popolare di Milano, per quel che riguarda l’offerta di mutui associati alla contestuale stipula di coperture assicurative che possono permettere di proteggersi da imprevisti ed eventi negativi di natura temporanea o definitiva.

Le coperture assicurative associate ai mutui le possiamo in particolare andare a suddividere in tre grandi categorie: la polizza incendio/scoppio sull’immobile messo a garanzia del finanziamento ipotecario; la copertura assicurativa vita; la copertura assicurativa legati a rischi di varia natura come la perdita del posto di lavoro, la malattia o l’inabilità temporanea da infortunio.

Mutuo BancoPosta a rata decrescente

 A fronte di un tasso che resta costante per tutta la durata del piano di ammortamento, l’importo della rata mensile da pagare tende a diminuire nel tempo. Si presenta così il Mutuo BancoPosta a rata decrescente, un prodotto finanziario ideale per l’acquisto della casa ed in particolare per quelle famiglie che vogliono stipulare un finanziamento che permetta nel tempo di andare a pagare rate via via più basse e, quindi, avere nel tempo quote di risparmio aggiuntive da destinare ad altre spese familiari.

Per l’acquisto della casa il Mutuo BancoPosta a rata decrescente può essere stipulato per durate che partono da minimo 5 e massimo 30 anni a fronte di durate intermedie che possono essere scelte tra 10, 15, 20 oppure 25 anni.