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Le tendenze per il mercato immobiliare in Italia nel 2025 ad oggi

Ci si chiede quali sono le tendenze principali per quanto concerne il mercato immobiliare nel 2025. La risposta è stata fornita da Casavo, azienda specializzata in soluzioni smart per comprare e vendere casa. I trend per il nuovo anno nel settore immobiliare si basano principalmente sulla tecnologia, ma anche sulla sostenibilità. Questi sembrano essere i fattori principali per coloro che puntano sul mercato immobiliare per il prossimo anno.

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Il prezzo delle seconde case continua a diminuire

Il mercato immobiliare continua ad avere difficoltà a riprendersi e quello delle seconde case mostra ancora un abbassamento dei prezzi. Potersi permettere una seconda casa è sempre più difficile anche per la tassazione che comprende diverse voci di spesa a volte difficili da sostenere. Il calo dei prezzi delle seconde case è stato mostrato dall’ufficio studi di immobiliare.it nel confronto tra il primo trimestre del 2014 e lo stesso periodo dello scorso anno.

Il mercato immobiliare riprende a scendere

Il mercato immobiliare in questi primi mesi del 2014 sembra allinearsi ai livelli dello scorso anno. Dopo un primo trimestre che ha mostrato una leggera ripresa, con la maggiore erogazione di mutui e più compravendite che si sono viste in molte città anche per l’abbassamento dei prezzi, il secondo trimestre va verso previsioni al ribasso per le compravendite e i prezzi.

Il mercato immobiliare a Roma

Il mercato immobiliare in Italia mostra i primi segnali di ripresa dopo diversi anni caratterizzati dalla crisi economica, dal calo di compravendite e dalla diminuzione dei prezzi. In questo periodo i prezzi sono ancora in calo, ma le compravendite sono in leggera crescita. La situazione non è la stessa in tutta Italia e ci sono differenze anche importanti tra le varie città e le zone con quelle di prestigio che hanno avvertito meno di altre della crisi. Vediamo la situazione a Roma.

Nel mercato immobiliare italiano prezzi più bassi

 

Il mercato immobiliare in Italia continua a essere accreditato di una leggera ripresa quest’anno, ma i dati sono ancora negativi e risentono degli ultimi anni di crisi che ha quasi fatto soccombere il settore. L’Istat ha pubblicato i dati sul settore immobiliare che mostrano come nel confronto tra il 2010 e il 2014 i prezzi sono scesi del 10,4%. La tendenza dell’abbassamento dei prezzi si vede ancora anche se sulle compravendite si aspettano i primi miglioramenti.

L’Expò farà crescere il mercato immobiliare a Milano

Nei primi mesi del 2014 il mercato immobiliare in Italia mostra segni di ripresa dopo anni di calo molto consistente. La domanda di acquisto è cresciuta e l’abbassamento dei prezzi ha permesso al mercato di indicare una ripresa che seppure debole sembra potere continuare per quest’anno. A questi elementi si unisce il fatto che anche le banche sembrano maggiormente propense a concedere credito, anche se non si può dire che sia una grande apertura. In crescita la domanda dei mutui e i venditori sono maggiormente consapevoli del fatto che abbassando i prezzi si hanno maggiori possibilità di vendere.

Il mercato immobiliare di lusso a New York vola ma gli appartamenti sono poco abitati

Il mercato immobiliare a New York non conosce crisi ed è sempre più attratto dai ricchi di ogni parte del mondo. Tra questi, i cinesi stanno riversando denaro nel settore immobiliare a New York e in alcune altre grandi città in tutto il mondo, tra cui Londra e Sydney, in quanto cercano investimenti rifugio e sicuri per il loro capitale e anche una base per i loro figli per  ottenere una formazione in occidente. I cinesi con più possibilità economiche sono alla ricerca di investimenti nel One 57, un edificio grattacielo con nuovi appartamenti di lusso progettato dall’architetto francese Christian de Portzamparc che è in costruzione sulla via West 57th di New York.

A Milano le case si vendono con difficoltà ma si continua a costruire

La crisi del mercato immobiliare degli ultimi anni ha portato alla crisi dell’edilizia, le case non vendono e quindi si costruisce meno. Questa logica non è però sempre osservata. E il caso paradossale di Milano lo dimostra. Le case non si vendono come qualche anno fa, ma le costruzioni continuano e sfugge il senso di questa strategia. Il rapporto dell’osservatorio del centro studi di Nomisma mostra questi dati mettendo in evidenza come le compravendite si sono dimezzate negli anni della crisi ma ci sono 1.200 nuove iniziative di costruzione.

In Italia prezzi delle case più basse e mercato immobiliare del lusso in crescita

Per l’agenzia di rating Fitch i prezzi delle case in Italia scenderanno ancora nei prossimi anni. I dati considerano un rallentamento del mercato immobiliare con prezzi più bassi del 20% nel periodo 2014-2015. I prezzi non si abbassano però in modo proporzionale in tutta Italia, ma ci sono molte differenze per quanto concerne l’area di riferimento. In alcune aree il calo è alto, mentre in altre i prezzi non si abbassano o addirittura aumentano.

Prezzi più bassi e più mutui rialzano il mercato immobiliare

Gli sforzi dell’Italia e dell’Europa per dare maggiori fondi alle banche anche per concedere maggiori mutui sembra stiano avendo un effetto e si prevede che tale effetto sarà più ampio nei prossimi mesi. Le previsioni sono di una ripresa del mercato immobiliare dopo gli anni della crisi che ne hanno drasticamente abbassato le compravendite. Oltre a più mutui gli ultimi dati mostrano come i prezzi sono ancora in flessione e questo è un elemento che aiuto il mercato immobiliare.

In crescita le compravendite di negozi e locali commerciali

I dati sulle compravendite di negozi e locali commerciali mostrano aspetti incoraggianti e aspetti negativi. Ci sono differenze tra le città e l’andamento è in crescita in alcuni centri e in riduzione in altri. la ricerca dell’Ufficio Studi del gruppo Tecnocasa, che si basa sui dati dell’Agenzia del Territorio, mostra che lo scorso anno le compravendite di questa tipologia di immobili sono state in calo nelle dieci città più grandi a confronto con il 2012. Tra questi dati ce ne sono altri che evidenziano degli elementi di ripresa.