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Mutui: via libera al Fondo di solidarietà

 Per chi non ce la fa a pagare le rate del mutuo, dopo una lunga attesa, arriva finalmente il Fondo di solidarietà, una misura alla quale gli istituti di credito, a differenza della moratoria, la cui adesione da parte delle banche è facoltativa, si debbono necessariamente uniformare. In particolare, secondo quanto riporta l’Associazione Aduc, il Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze, il numero 132 del 21 giugno scorso, è stato pubblicato il 18 agosto del 2010 sulla Gazzetta Ufficiale e, quindi, entrerà in vigore a partire dalla data del prossimo 2 settembre del 2010.

Grazie al Fondo di solidarietà, in particolare, si potranno aiutare quelle famiglie in grado di poter dimostrare di non essere attualmente in grado di poter far fronte al pagamento delle rate mensili del mutuo immobiliare; la misura di aiuto creditizio, come accennato, si va ad affiancare alla moratoria dell’Abi che è ancora attiva, e per la quale le domande si possono presentare fino al mese di gennaio del prossimo anno.

Affitto appartamenti: Bando locazioni agevolate a Certaldo

 A Certaldo, in Provincia di Firenze, sta per partire un Bando finalizzato all’assegnazione di ben 24 appartamenti che saranno concessi in affitto con la formula del canone di locazione agevolato, ovverosia con prezzi inferiori a quelli correnti di mercato. A darne notizia è l’Amministrazione comunale nel precisare che il Bando sarà pubblicato dalla Coop.va MARE di Firenze che risulta essere proprietaria degli alloggi che a Certaldo si trovano presso Via Leonardo da Vinci. Possono partecipare al Bando per l’assegnazione degli appartamenti i cittadini residenti, italiani, comunitari o extracomunitari in possesso di un regolare permesso di soggiorno, o quelli che prestano un’attività lavorativa in uno dei Comuni del Circondario Empolese Valdelsa. Occorre inoltre rispettare dei limiti di reddito annuo familiare, e non occorre essere proprietari di immobili nella misura e nelle condizioni imposte dal Bando.

Fondo sostegno affitto: Bando al via in Lombardia

 Nella Regione Lombardia sta per partire il Bando finalizzato alla concessione di contributi per il sostegno agli affitti grazie ad un apposito Fondo. A darne notizia è stato Domenico Zambetti, Assessore alla Casa della Regione Lombardia, sottolineando in particolare come per il Fondo sostegno affitto siano pronti i primi 50 milioni di euro di stanziamenti; la domanda, nello specifico, potrà essere presentata a partire dal prossimo 30 agosto 2010 e, salvo proroghe, fino e non oltre la data del 20 ottobre del 2010.

Questo dopo che su proposta dell’Assessore Zambetti, la Giunta della Regione Lombardia ha approvato la documentazione legata alla misura, ovverosia lo schema di Bando per i Comuni, lo schema di convenzione con i Caaf, i Centri di Assistenza Fiscale, ed il bando “Sportello affitto“.

Affitti: Comune di Modena, aiuti alle persone a rischio di sfratto

 A Modena l’Amministrazione comunale è nuovamente scesa in campo per contrastare l’emergenza relativa alla casa, ed in particolare per venire incontro ed in aiuto a quelle persone che, non riuscendo a pagare il canone di locazione, sono a rischio di sfratto.

Nel dettaglio, le misure di intervento il cui costo dal Comune di Modena viene stimato in complessivi 100 mila euro, prevedono che l’Amministrazione vada a coprire con la concessione di un contributo il canone di affitto per una durata pari a dodici mesi e per una quota di minimo il 25% e massimo il 75% in base all’indicatore della situazione economica equivalente (Isee) dell’inquilino; in applicazione a tale misura arriverà anche uno sconto del 20% dai proprietari, con questi ultimi che, in caso di canone di affitto concordato, potranno fruire di un’agevolazione sull’imposta comunale sugli immobili (Ici).

Rata mutuo: come sospenderla con Cariparma

 La moratoria sui mutui alle famiglie, nell’ambito di un accordo siglato dall’ABI con le Associazioni dei Consumatori, è ancora aperta, per la precisione per altri sette mesi visto che il termine ultimo per la presentazione delle domande è quello del 31 gennaio 2011. Alla misura ha aderito la quasi totalità del sistema bancario italiano che quindi può dare una boccata d’ossigeno alle famiglie che sono in difficoltà con il pagamento mensile della rata del mutuo.

Tra queste c’è anche il Gruppo Cariparma FriulAdria che, avendo aderito al protocollo ABI-Consumatori, può permettere a chi ha acceso un mutuo presso una filiale Cariparma FriulAdria, nel rispetto dei requisiti, di richiedere, previa la presentazione della domanda, la sospensione del pagamento delle rate per il finanziamento immobiliare sulla prima casa. Il Gruppo Cariparma FriulAdria, tra l’altro, ha esteso l’accordo di moratoria ABI – Consumatori introducendo delle condizioni meno vincolanti per poter accedere alla misura.

Mutui famiglie ed imprese Abruzzo, arrivano misure straordinarie

 In vista della scadenza della sospensione dei mutui e dei finanziamenti stipulati con il sistema bancario da parte delle imprese e delle famiglie abruzzesi colpite dal terremoto, stanno per arrivare nuove misure straordinarie.

A darne notizia è stata l’ABI, Associazione Bancaria Italiana, nel far presente come al riguardo siano state accolte le istanze avanzate da Gianni Chiodi, Presidente della Regione Abruzzo, affinché l’industria bancaria possa continuare ad offrire la possibilità di sospendere il rientro dei finanziamenti in essere in caso di difficoltà.

Rata mutuo: come sospenderla con Banca Sella

 Anche i mutuatari di Banca Sella che hanno un mutuo in corso di pagamento, e che, rispettando i requisiti di accesso, sono in difficoltà, possono richiedere l’accesso alla moratoria ABI. Banca Sella, infatti, ha aderito alla moratoria sui mutui alle famiglie che è partita su tutto il territorio nazionale lo scorso mese di febbraio e che già, in accordo con gli ultimi dati aggiornati rilasciati dall’Associazione Bancaria Italiana, a valere sul mese di aprile 2010, vede già ben 15.000 famiglie che si sono avvalse della sospensione delle rate del mutuo sulla prima casa per un periodo pari ad almeno dodici mesi consecutivi.

Moratoria mutui: Piano Famiglie, la situazione in Toscana

 Alla fine dello scorso mese di aprile, nella Regione Toscana, sono state ben 1.266 le famiglie che si sono potute avvalere, così come previsto nel Piano Famiglie, della sospensione del pagamento delle rate mensili del mutuo per il finanziamento immobiliare contratto per la prima casa.

A darne notizia è stata l’ABI, Associazione Bancaria Italiana, nel sottolineare come sul territorio regionale le famiglie da febbraio allo scorso mese di aprile abbiano potuto avere ben 10,8 milioni di euro di liquidità in più per far fronte alle difficoltà legate all’occupazione o ad eventi negativi all’interno del nucleo familiare tra quelli ammessi per l’accesso alla moratoria.

Piano Famiglie: aggiornamento moratoria Abi

 Nell’ambito del “Piano Famiglie” dell’Abi, l’Associazione Bancaria Italiana, nel febbraio scorso è partita la moratoria sui mutui per le famiglie in difficoltà al fine di permettere loro di poter ottenere, per un periodo consecutivo non inferiore ai dodici mesi, di vedersi sospeso il pagamento della rata del finanziamento immobiliare per acquisto, costruzione o ristrutturazione della prima casa ad uso residenziale. Ebbene, al riguardo l’Associazione Bancaria Italiana in data odierna, giovedì 6 maggio 2010, ha fornito un primo aggiornamento sull’iniziativa a favore dei nuclei familiari, da cui è emerso come, a favore di oltre diecimila famiglie, siano stato sospesi mutui per un controvalore pari a ben un miliardo di euro.

Rata mutuo: come sospenderla con la BP Mezzogiorno

 Nell’ambito del Piano Famiglie dell’ABI, l’Associazione Bancaria Italiana, anche la Banca Popolare del Mezzogiorno nei mesi scorsi ha aderito all’accordo sulla moratoria dei mutui alle famiglie che può permettere la sospensione del pagamento delle rate del finanziamento immobiliare a causa di imprevisti e/o eventi negativi legati anche alla pessima congiuntura. L’Istituto, conscio del fatto che la crisi ha investito anche il nostro Paese, ed in particolar modo le Regioni del Meridione, ha così aderito alla misura ai favore dei clienti che, avendo stipulato un mutuo con la BP Mezzogiorno per l’acquisto, la costruzione o la ristrutturazione della casa, hanno dovuto far fronte ad eventi negativi quali la cassa integrazione, la perdita del posto di lavoro, oppure c’è stato il decesso di uno dei mutuatari o ancora sono insorte condizioni di non autosufficienza che hanno inciso sulla capacità di spesa, di reddito e di risparmio del nucleo familiare.

Piano Famiglie: sospensione rata mutuo con Fideuram

 Anche Banca Fideuram nelle scorse settimane ha aderito, nell’ambito del Piano Famiglie dell’ABI, l’Associazione Bancaria Italiana, alla moratoria sui mutui alle famiglie in difficoltà, con la possibilità, quindi, di poter ottenere la sospensione del pagamento delle rate del finanziamento immobiliare per ristrutturazione, acquisto o costruzione di prime case. I mutuatari, soddisfatti i requisiti di accesso, possono compilare e consegnare l’apposito modulo di domanda a Banca Fideuram entro e non oltre la data del 31 gennaio del 2011. All’atto della presentazione della domanda, e dell’acquisizione della documentazione completa per l’accesso alla misura agevolativa, Banca Fideuram, in caso di domanda respinta, invierà apposita comunicazione scritta al cliente con le motivazioni del diniego entro quindici giorni lavorativi.

Piano Famiglie: moratoria mutui con Banco Desio e Brianza

 Anche il Banco di Desio e della Brianza nelle scorse settimane, nell’ambito del “Piano Famiglie” predisposto dall’ABI, ha aderito alla moratoria sui mutui che può permettere alle famiglie in difficoltà di poter ottenere, per dodici mesi, la sospensione del pagamento della quota capitale della rata del finanziamento immobiliare. Di conseguenza, anche i mutuatari che hanno un mutuo da pagare in corso con il Banco di Desio e della Brianza, avendone i requisiti possono presentare recandosi in Filiale la domanda per l’accesso alla moratoria. La sospensione del pagamento della quota capitale delle rate del mutuo è legata ad eventi negativi che nel 2009 – 2010 hanno riguardato il nucleo familiare: questi eventi negativi riguardano la cassa integrazione, il decesso del mutuatario, l’insorgere di condizioni di non autosufficienza o la perdita dei posto di lavoro.

Moratoria mutui famiglie: Bnl, nessun limite di importo

 Nelle scorse settimane anche BNL, la Banca del Gruppo BNP Paribas, ha aderito, nell’ambito del Piano Famiglie, alla moratoria sui mutui al fine di permettere alle famiglie in difficoltà di ottenere la sospensione del pagamento della rata mensile. Ebbene, alla fine del mese di gennaio scorso, ovverosia poco prima dell’entrata in vigore della moratoria, partita lo scorso 1 febbraio 2010, la BNL, estendendo e migliorando le condizioni del Protocollo che l’ABI, Associazione Bancaria Italiana, ha firmato con le Associazioni dei Consumatori, ha deciso di non porre per l’accesso alla moratoria alcun limite sull’importo originario del mutuo, e sul reddito percepito dal mutuatario.

Piano Casa Roma approvato dal Consiglio Comunale

 Dopo l’ok da parte della Giunta capitolina, anche il Consiglio Comunale ha approvato il “Piano Casa”, grazie al quale potranno aumentare sul territorio le case popolari ed anche gli appartamenti a basso costo tramite l’adozione a Roma del cosiddetto “housing sociale“. A questo punto potranno partire i relativi Bandi che, per quanto riguarda l’housing sociale, possono prevedere sia la vendita a prezzo convenzionato, sia l’affitto per un periodo pari ad almeno 25 anni. Per quanto riguarda il canone di locazione, questo, per fissare le idee, è pari a circa 430 euro mensili per appartamenti con accessori ed angolo cottura, due bagni, il soggiorno ed altre due camere.