prezzi case

Acquistare casa nell’hinterland: attenzione alla qualità

 Secondo quanto emerge da una analisi riportata dal Corriere della Sera, il mercato immobiliare dell’hinterland milanese ha registrato negli ultimi anni un calo delle operazioni di compravendita ben superiore a quello registrato nel capoluogo che – come prevedibile – è riuscito a mantenere un appeal sensibilmente superiore a quello delle aree circostanti, potendo in tal modo garantirsi una domanda più che soddisfacente, anche in tempi di difficoltà congiunturali.

Le ragioni della crisi generalizzata, ad ogni modo, sembrano essere ben note. Ben più arduo è invece comprendere come mai il mercato immobiliare dell’hinterland si stia lentamente sbriciolando, con volumi di transazioni che continuano a diminuire con ritmi ben lontanamente paragonabili a quanto sta accadendo in altre aree della provincia o della Regione.

Prezzi case invariati nel gennaio inglese

 Secondo quanto affermato da una recente ricerca condotta da Hometrack Ltd., e pubblicata pochi giorni fa, i prezzi delle proprietà immobiliari ad uso abitativo nel Regno Unito sarebbero rimasti pressochè invariati nel corso del mese di gennaio. Gli analisti della compagnia hanno tuttavia riscontrato delle evidenti pressioni al ribasso nei valori commerciali delle abitazioni, che potrebbero influenzare negativamente il corso dei prezzi del real estate d’oltre manica nel corso dei trimestri a venire.

Su base annua, Hometrack sostiene che i prezzi delle case di gennaio siano inferiori di 1,6 punti percentuali. Un movimento dei valori commerciali che è stato caratterizzato da un rallentamento nella fornitura di nuove abitazioni sul lato dell’offerta, e da una domanda molto debole, che è stata inferiore al ritmo di incremento delle proposte immobiliari nel comparto di riferimento di questo nostro breve approfondimento.

Immobiliare Parma, prezzi in flessione

 Secondo quanto afferma una recente indagine condotta da Tecnocasa, i prezzi delle proprietà immobiliari abitative di Parma, nel corso del primo semestre del 2011, sarebbero mediamente diminuiti di 3,5 punti percentuali. Ad ogni modo, come vedremo tra breve, la flessione non sembra aver riguardato tutte le proprietà allo stesso modo, con una frammentazione territoriale dell’andamento del mercato.

Stando a quanto riporta l’analisi dell’operatore immobiliare italiano, infatti, il centro storico starebbe mostrando un trend nettamente più positivo del resto della città, con il mantenimento delle posizioni commerciali acquisite nel corso degli anni, e prezzi medi di ben 5.700 euro al metro quadro. La domanda, in questa zona della città, sembra non conoscere i gravi effetti della crisi che sta invece producendo effetti più significativi altrove: famiglie e investitori professionali alimentano una richiesta immobiliare piuttosto vivace, in grado di sollecitare la formazione dei prezzi.

Prezzi case in calo nel mercato del Regno Unito

 Secondo quanto affermato dalla Halifax, divisione londinese della Lloyds Banking Group, i prezzi delle proprietà immobiliari abitative del Regno Unito sarebbero calati ai minimi livelli degli ultimi due anni e messo. Un passo indietro che sembra “preparatorio” rispetto a quanto potrebbe accadere nel 2012, esercizio che si preannuncia particolarmente incerto per quanto concerne il volume delle transazioni abitative, e per quanto concerne il trend assunto dai prezzi delle proprietà residenziali dell’area.

Secondo quanto affermato dalla Halifax, i valori commerciali delle case del Regno Unito sarebbero diminuiti di 0,9 punti percentuali nel corso del mese di dicembre rispetto al precedente mese di novembre, per un livello medio pari a 160.063 sterline, per il valore economico più conveniente dal mese di luglio 2009. Rispetto a un anno fa, invece, i valori commerciali delle abitazioni oggetto di analisi sono calati di 2,2 punti percentuali.

Prezzi case: nuove previsioni negative per il mercato inglese

 Secondo quanto affermato da una ricerca condotta dalla Nationwide Building Society (e diffusa online a poche ore dalla conclusione del 2011), i prezzi delle proprietà immobiliari abitative inglesi e dell’intero Regno Unito potrebbero subire nuovi declini durante il corso del 2012, a causa dell’accresciuta crisi del debito europeo, e a acausa di un andamento non soddisfacente del mercato occupazionale locale.

Il costo medio di un’abitazione nella zona ora oggetto di considerazione è già calato di 0,2 punti percentuali nel corso del mese di dicembre (rispetto al precedente mese di novembre): si tratta del primo calo mensile dal mese di agosto, e di una pericolosa anteprima di quello che potrebbe succedere – e con proporzioni ben più preoccupanti di quanto sopra – all’interno dell’esercizio solare appena cominciato.

Prezzi case, calo ufficiale oltre le attese nel mercato USA

 Secondo quanto affermato dall’indice Case – Shiller / Standard & Poor’s, i prezzi delle proprietà immobiliari ad uso residenziale, negli Stati Uniti, sarebbero calati di un ritmo superiore a quanto atteso durante il mese di ottobre, con un’evoluzione da interpretarsi negativamente, soprattutto sul fronte dell’influenza pessimistica condotta dall’andamento dei pignoramenti e del mercato occupazionale locale.

Stando a quanto rivela l’indice, infatti, i valori commerciali delle 20 aree metropolitane più rappresentative d’America sarebbero diminuiti mediamente di 3,4 punti percentuali nel decimo mese dell’anno (rispetto a quanto rilevato nello stesso periodo del 2010) contro un declino di 3,5 punti percentuali che invece aveva caratterizzato il precedente mese di settembre, sempre nei confronti della base annua, e contro un – 3,2% che aveva contraddistinto gli auspici degli analisti di Bloomberg, di cui vi avevamo dato un breve cenno appena ieri.

Immobiliare USA: non è stato ancora toccato il fondo

 Secondo quanto afferma una ricerca di dicembre condotta dal sito web Zillow.com, i prezzi delle proprietà immobiliari ad uso residenziale negli Stati Uniti non avrebbero ancora toccato il fondo. I valori – che dovrebbero subire una contrazione di 1,57 punti percentuali nella quarta parte dell’anno – dovrebbero infatti proseguire la loro strada al declino anche nel corso del 2012, esercizio solare nel quale verrà toccato il livello minimo dei valori commerciali delle proprietà abitative del Paese nordamericano.

I prezzi dovrebbero pertanto continuare a flettersi anche nel corso dei prossimi trimestri, toccando il fondo del barile alla fine del 2012 o all’inizio del successivo 2013. Dopo il 2013, invece, gli esperti di Zillow prevedono un incremento dei prezzi di circa 3 punti percentuali fino al 2016, che dovrebbe pertanto parzialmente consentire un recupero del terreno perso nel grave declino commerciale rilevato dal 2008 ad oggi.

Prezzi case, mercato del lusso londinese in grande spolvero

 Il mercato immobiliare del lusso, a Londra, sta conseguendo ottimi risultati anche in questa ultima parte dell’anno. A confermare i buoni auspici per questo segmento del real estate d’oltre manica è Savills Plc, che in un recentissimo report evidenzia come il trend assunto dai valori commerciali delle case più prestigiose abbia assunto un andamento crescente che – almeno per il momento – non sembra conoscere alcuna battuta d’arresto improvvisa.

I valori delle case e degli appartamenti dal costo medio di 4 milioni di sterline (circa 6,3 milioni di dollari), sono cresciuti di 14,1 punti percentuali nel corso del 2011, contro uno sviluppo che nel corso dell’anno precedente erano stato pari a 7,2 punti percentuali. I prezzi delle case di lusso a Londra sono ora maggiori di 16,9 punti percentuali rispetto al picco toccato nella seconda parte del 2007, con una crescita dei valori che risulta rallentata nel corso del quarto trimestre.

Immobiliare Regno Unito, probabile calo dei valori commerciali

 Secondo quanto affermato dalla Investment Property Databank, i valori delle proprietà immobiliari commerciali del Regno Unito caleranno probabilmente di 4,9 punti percentuali entro la fine del prossimo anno, a causa dell’aggravarsi della crisi del debito europeo, e dai presumibili rallentamenti della crescita britannica.

Gli analisti interrogati dalla Bloomberg News hanno predetto in maniera univoca il declino dei valori commerciali nel prossimo anno. Secondo quanto rivela l’Investment Property Databank, intanto, i prezzi delle proprietà commerciali sarebbero diminuite per la prima volta dal mese di luglio 2009 ad oggi. Per quanto invece riguarda l’analisi previsionale, è stimata una contrazione dei valori compresa tra un minimo di 2,5 punti percentuali e un massimo di 7 punti percentuali.

Prezzi case in calo del 2,7% nel mercato del Regno Unito

 Secondo quanto affermato da Rightmove Plc, in un recentissimo aggiornamento dei propri studi, i prezzi delle proprietà immobiliari ad uso abitativo dovrebbero calare di circa 2,7 punti percentuali nel corso del mese di dicembre. La compagnia di osservazione ha inoltre affermato come il mercato immobiliare dovrà fronteggiare condizioni “sfidanti” anche nel corso del prossimo anno, che si preannuncia pertanto come un esercizio particolarmente agguerrito in termini di condizioni applicabili.

Rightmove afferma che in Inghilterra e in Galles i prezzi richiesti per vendere una prima o una seconda casa di proprietà sarebbero calati in media di 2,7 punti percentuali rispetto al precedente mese di novembre, per un livello medio di 225.766 sterline (circa 350.400 dollari). Su base annua, i prezzi delle case mostrano invece un incremento di 1,5 punti percentuali, con la società di consulenza che si limita a ribadire come, nel prossimo 2012, i prezzi possano crescere di altri 2 punti percentuali a causa di evidenti ristrettezze nell’offerta commerciale.

Prezzi case, novembre grigio per il mercato cinese

 Nel corso del mese di novembre i prezzi delle proprietà immobiliari ad uso abitativo del mercato cinese avrebbero conseguito la loro peggiore prestazione dell’anno, con oltre metà delle 70 principali aree urbane oggetto di periodico monitoraggio in grado di mostrare declini più o meno sostanziosi, frutto dei nuovi piani del governo finalizzati a scongiurare il rischio di un’esplosione della bolla di settore.

Stando a quanto afferma il monitoraggio compiuto dal governo, infatti, nel corso del mese di novembre in 49 delle 70 città oggetto di osservazione si sarebbe riscontrato un calo dei prezzi delle case rispetto al precedente mese di ottobre, contro una proporzione che – appena 33 giorni prima – erata stata di 33 su 70: l’undicesimo mese dell’anno infrange pertanto la soglia del 50% del totale delle aree urbane, anticipando un dato di dicembre che sarà probabilmente in grado di replicare tale performance.

Prezzi case, possibile crollo del 10% nel mercato di Hong Kong

 Una recentissima analisi condotta dalla Standard Chartered Plc sostiene che i prezzi delle proprietà immobiliari ad uso abitativo del mercato di Hong Kong potrebbero calare di circa 10 punti percentuali nel corso del 2012, prima di riprendere una strada di crescita più o meno sostenuta, a seconda di quella che sarà l’evoluzione della crisi economico finanziaria internazionale, e i suoi effetti nell’area sud-orientale dell’Asia.

L’amministratore delegato della Standard Chartered, Benjaming Hung, sostiene in proposito che un gran parte di investitori stiano, in questo momento, ai margini del mercato immobiliare: il loro comportamento è, in altri termini, sostanzialmente attendista. “Stanno aspettando” – afferma Hung, ribadendo poi come la propria società di consulenza e di analisi sia convinta che i valori commerciali delle case possano subire evidenti cali nel prossimo esercizio.

Prezzi case, dati RICS sul mercato inglese

 Continuiamo nel nostro periodico aggiornamento di quanto accade all’interno del mercato immobiliare inglese. Secondo quanto affermato dalla Royal Institution of Chartered Surveyors, infatti, l’indice dei valori immobiliari del Regno Unito sarebbe cresciuto – durante il mese di novembre 2011 – risollevandosi dai minimi degli ultimi quattro mesi, grazie a un incremento sostenuto della domanda di settore.

Stando a quanto sostenuto dall’istituzione, l’indice sarebbe cresciuto da meno 24 punti del mese di ottobre, a meno 17 punti del mese di novembre. Un andamento sostanzialmente sorprendente, visto e considerato che gli analisti britannici aspettavano un ulteriore peggioramento della variabile, in dirittura d’arrivo verso quota meno 25 punti, anche a causa delle debole previsioni a breve e medio termine sullo sviluppo del mercato occupazionale inglese.

Prezzi case, previsioni di stabilità nel mercato del Regno Unito

 E’ appena giunta una nuova stima per quanto concerne l’andamento dei prezzi delle case nel mercato immobiliare del Regno Unito. Una stima che conferma in gran parte quanto già affermato da altri operatori del settore, e che Halifax ha diramato accompagnata da una serie di considerazioni piuttosto utili per cercare di comprendere quale sarà la strada intrapresa dal real estate d’oltre manica.

Secondo Halifax, infatti, i prezzi delle proprietà immobiliari ad uso abitativo del Regno Unito subiranno solo lievi cambiamenti nel corso del prossimo anno, che si rivelerà pertanto un esercizio piuttosto stabile sul fronte dei valori commerciali, grazie al controbilanciamento tra una domanda di settore sostanzialmente debole, e una scarsità dell’offerta del mercato immobiliare, che lascerà “il mercato senza una direzione precisa”.