Nel nostro Paese il 5% delle famiglie che stipula un mutuo poi non riesce ad onorare il pagamento delle rate. Questo è, in particolare, quanto reso noto nelle scorse settimane dalla Banca d’Italia in accordo con un Rapporto basato tra l’altro sui dati consolidati degli anni scorsi, ed in particolare nel periodo antecedente alla crisi finanziaria prima, ed economica ed occupazionale poi. Considerando quindi l’impatto della crisi sull’economia reale, attualmente quel 5% rilevato dalla Banca d’Italia potrebbe essere ben più alto.
A rafforzare tale ipotesi è il recente allarme dell’Associazione Adusbef, la quale in particolare ha fatto presente come nel 2010 i pignoramenti siano cresciuti del 31,8%. A causa dell’insolvenza, alimentata dalla raffica di licenziamenti e di cassa integrazione, i pignoramenti risultano essere nel nostro Paese in costante crescita proprio dall’inizio della crisi.