La legge contempla la possibilità di fare richiesta dell’anticipo della pensione ai fini dell’acquisto o della ristrutturazione della prima casa. E’ possibile richiedere fino al 75% di quanto maturato al momento della domanda. Una possibilità, questa, fornita a coloro i quali sono iscritti da almeno 8 anni al fondo. La domanda è: conviene chiedere l’anticipo?
ristrutturare casa
Come chiedere un anticipo della pensione per comprare o ristrutturare casa
Si può optare per la richiesta di un anticipo estrapolato da quanto presente nel proprio fondo pensione ai fini dell’acquisto o della ristrutturazione della propria prima abitazione. La legge stabilisce che è possibile richeidere fino al tre quarti (il 75%) di quanto acquisito fino al momento della richiesta mediante la contribuzione. Nel caso di anticipo del Trattamento di Fine Rapporto, invece, si può chiedere fino al 70%.
Tempi di ristrutturazione casa
Con la scadenza del 30 giugno 2013 in corso di avvicinamento (in tale data cesserà la possibilità di ricorrere al superbonus del 50% per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio), sempre più stringenti si stanno facendo i tempi di decisione sulle opere di ristrutturazione da effettuare nella propria casa. Ma quanto tempo occorre per ristrutturare la propria abitazione?
Case popolari Milano 2012
Il Comune di Milano ha stanziato 5 milioni e 750 mila euro per la ristrutturazione di case sfitte. Uno stanziamento che segue l’opera di manutenzione ordinaria già effettuata su 150 appartamenti, e che si pone lungo la strada del miglioramento del supporto immobiliare municipale nei confronti delle famiglie meno abbienti. Cerchiamo di comprendere cosa accadrà grazie alle dichiarazioni dell’assessore alla casa Lucia Castellano, che ha rilasciato alcune informazioni molto importanti, riportate puntualmente da Adnkronos.
Ristrutturare casa con il bonus fiscale
l bonus fiscale di detrazione delle spese ai fini Irpef e Ires, legato agli interventi di risparmio energetico, viene prorogato per i primi sei mesi del 2013. Cerchiamo di riepilogare tutte le novità in questa importante materia e, soprattutto, andiamo a scoprire cosa sia cambiato rispetto alla normativa precedente, e in che modo le innovazioni apportate con il decreto sviluppo possono produrre opportune semplificazioni a quanto già da tempo previsto sul territorio italiano.
Bonus ristrutturazioni al 50%
Il decreto sulla Crescita sta apportando alcune interessanti novità in materia di sviluppo economico e, in particolar modo, sul fronte delle variazioni alle attuali normative in tema di edilizia. Tra le principali novità in materia, vi è sicuramente la possibilità di godere di un incremento – pur transitorio – del bonus fiscale sulle ristrutturazioni edilizie, che il governo vuole incrementare dall’attuale quota del 36% alla futura e provvisoria soglia del 50%.
In altri termini, fino al 30 giugno 2013 il bonus per le ristrutturazioni edilizie, da applicarsi in sede di dichiarazione dei redditi e di conseguente pagamento dell’imposta sui redditi delle persone fisiche, prevede la possibilità di usufruire di un’agevolazione ben maggiore (il 50%, appunto) da imporsi altresì su un tetto di spesa che risulta essere sostanzialmente ben più elevato (pari a 96 mila euro, contro i precedenti 48 mila euro).
Mutuo ristrutturazione casa a tasso variabile da Webank
Il mutuo ristrutturazione casa a tasso variabile di Webank è un finanziamento immobiliare ipotecario che consentirà alla clientela dell’istituto di credito online di poter entrare in possesso di una somma di denaro utile per effettuare operazioni di intervento edilizio sulla propria abitazione, per importi anche significativi, e con possibilità di restituire il debito nel medio lungo periodo, a condizioni di onerosità indicizzate con quelle offerte dai mercati finanziari.
Il mutuo ristrutturazione casa di Webank potrà inoltre essere richiesto senza subire l’applicazione del peso delle spese di istruttoria e di perizia: il prodotto dell’istituto di credito online presenta infatti il completo azzeramento di tali commissioni, in grado di influenzare negativamente le offerte dei principali concorrenti, con oneri che possono giungere anche al punto percentuale sul capitale richiesto.
Mutuo ristrutturazione casa a tasso fisso da Webank
Il mutuo ristrutturazione casa a tasso fisso di Webank è un finanziamento immobiliare con garanzia ipotecaria di primo grado nei confronti della banca erogante, che permetterà al cliente dell’istituto online di poter effettuare le opportune modifiche e migliorie al proprio appartamento, restituendo il capitale all’interno di un piano di ammortamento allungabile nel lunghissimo periodo, con pagamento di rate di importo costante.
Il tasso di interesse applicato al capitale oggetto di mutuo sarà infatti fisso per l’intera durata del piano di ammortamento, calcolato sulla base dell’IRS di durata (parametro “congelato” al momento della stipula del contratto, e maggiorato di uno spread calcolato in riferimento all’estensione temporale della transazione), consentendo alla clientela della banca di poter prevedere nel migliore dei modi l’evoluzione dei propri pagamenti, che non risentiranno dei trend dei tassi di mercato.
Ristrutturare casa con Mutuo di Friuladria
Il mutuo per ristrutturazione casa, disponibile in ogni filiale di Friuladria, è un finanziamento immobiliare che l’istituto di credito riserva alla propria clientela che desidera apportare le opportune o desiderate migliorie alla propria casa, grazie al supporto di un finanziamento immobiliare che possa accompagnare tale esigenza del cliente nel medio e nel lungo periodo, compatibilmente con la propria capacità di reddito.
Il finanziamento consente al cliente di ottenere fino a un massimo di 50 mila euro; un importo sicuramente utile per apportare gran parte delle ristrutturazioni della propria casa, ma che potrebbero non essere sufficienti nell’ipotesi di grande ristrutturazione dell’abitazione, esigenza – quest’ultima – che comunque trova soddisfazione nella presenza di altri prodotti di finanziamento nella stessa banca.
Tasso Euribor per mutuo ristrutturazione BCC Piceno
Oltre che per acquistare la prima o la seconda casa, i mutui della Banca di credito cooperativo di Ascoli Piceno a tasso di interesse variabile parametrati all’Euribor, sono richiedibili altresì per poter far fronte a operazioni quali la ristrutturazione della propria abitazione.
Attraverso tale forma di linea di credito sul medio lungo termine, il finanziato potrà pertanto dar seguito a interventi edilizi anche di importo consistente, restituendo quanto concesso in prestito nell’arco di un piano di ammortamento che si estenderà nel medio e nel lungo periodo.
Il finanziamento verrà contraddistinto dall’applicazione di un tasso di interesse calcolato sulla base dell’Euribor di periodo, maggiorato di uno spread concordato tra le parti in relazione alla durata dell’operazione.
Ristrutturare casa con mutuo a tasso variabile Carife
Cassa di risparmio di Ferrara risponde alle esigenze della propria clientela che desideri ristrutturare casa attraverso l’erogazione di un mutuo a tasso di interesse variabile, in grado di supportare esigenze di spesa anche maggioritarie rispetto al valore dei lavori da effettuare.
Il finanziamento in questione può infatti intervernire fino a un massimo dell’80% del valore dei lavori preventivati, come verrà attestato da apposita documentazione da allegare alla domanda di mutuo, che verrà esaminata dai periti dell’istituto di credito erogante.
Il tasso di interesse applicato al capitale oggetto di mutuo sarà pari all’Euribor a tre o sei mesi, maggiorato di uno spread che verrà negoziato tra le parti in sede di istruttoria.
Ristrutturare casa a tasso variabile dal Credito Trevigiano
Il mutuo per ristrutturazione casa a tasso variabile, disponibile in tutte le filiali del Credito Trevigiano, è un finanziamento a condizioni di onerosità indicizzate con l’andamento dei tassi di mercato, utilizzabile per supportare operazioni di ristrutturazione della prima o della seconda casa.
Il tasso di interesse applicato al capitale mutuato è calcolato sulla base dell’Euribor di periodo, maggiorato di uno spread concordato tra le due parti, e rimasto fisso per l’intera estensione del piano di ammortamento.
Come conseguenza di quanto sopra, il piano di ammortamento sarà composto da rate di importo non costante nel tempo, perchè dipendente dal trend del parametro di indicizzazione sopra ricordato, che potrà evolversi in senso favorevole o sfavorevole.
Ristrutturare casa a tasso fisso dal Credito Trevigiano
Il mutuo per ristrutturazione casa, a tasso fisso, disponibile in tutte le filiali del Credito Trevigiano, è una pratica soluzione finanziaria che consente al cliente dell’istituto di credito di poter affrontare qualsiasi spesa relativa al miglioramento della propria abitazione.
Il finanziamento in questione, rivolto alle operazioni di ristrutturazione della prima o della seconda casa, è richiedibile a tasso di interesse fisso, con la conseguenza di rendere il mutuatario titolare di una linea di credito dall’onerosità invariabile nel tempo.
Il tasso di interesse sarà infatti calcolato sulla base dell’IRS di durata, parametro che andrà maggiorato di uno spread da concordare tra le due parti in relazione all’estensione dell’operazione.
Mutui ristrutturazione per chi possiede già una casa
Anche chi è già proprietario di una casa può richiedere un mutuo, non chiaramente con finalità di acquisto, ma con quella, generalmente, di realizzare dei lavori di ristrutturazione. Quando si parla di mutuo, infatti, di norma l’idea che balza subito alla mente è quella legata all’acquisto di una casa, ma le stipule dei finanziamenti ipotecari possono avvenire anche per tante altre finalità, tra cui proprio quella della ristrutturazione.
Al riguardo il Portale Mutui.it, analizzando i dati del proprio comparatore, ha effettuato un’analisi da cui è emerso come in media chi chiede un mutuo ristrutturazione ha 42 anni, ma tale media in Regioni come il Veneto scende a 40 anni. Di norma il mutuo ristrutturazione rispetto a quello per acquisto ha anche una media di importi erogati più bassi, 142 mila euro contro i 160 mila euro medi per l’acquisto così come rilevato proprio dal Portale di comparazione.