tasso bce

Mutuo a tasso BCE dalla Banca di Palermo

Il mutuo a tasso BCE della Banca di Palermo è un finanziamento immobiliare ipotecario a tasso di interesse variabile disponibile in tutte le filiali dell’istituto di credito ora ricordato, parte del gruppo Banca Sella, per acquisto, costruzione o ristrutturazione casa.

Il tasso di interesse applicato al capitale mutuato sarà calcolato sulla base del tasso sulle operazioni di rifinanziamento principale della Banca Centrale Europea, maggiorato di uno spread stabilito dall’istituto di credito nei propri fogli informativi di trasparenza.

Pertanto, il piano di ammortamento sarà costituito da rate di importo non predeterminabile, poichè influenzate dal positivo o dal negativo andamento del tasso di interesse di riferimento di cui sopra.

Mutuo fisso o variabile? Bce scombussola le carte

La crisi finanziaria ed economica ha apportato di certo pochi vantaggi, ma di sicuro uno di questi è stato il crollo dei tassi di interesse che ha permesso di stipulare con il tasso variabile mutui particolarmente convenienti. La “festa” è durata oltre due anni, ma ora i mutuatari che hanno la rata indicizzata all’euribor rischiano di pagare un conto che a lungo andare potrebbe anche essere molto salato. Jean-Claude Trichet, Presidente della Banca centrale europea, non ha escluso un rialzo dei tassi nel prossimo mese di aprile 2011.

Il mercato lo ha subito “accontentato” con un rally dell’euribor con scadenza a tre mesi, proprio quello con cui in Italia si indicizza buona parte dei mutui a tasso variabile. A conti fatti la rata mensile rischia di aumentare in maniera sensibile sia per chi un mutuo variabile lo paga già, sia per chi si appresta a stipularlo e non troverà più le condizioni favorevoli di un tempo.

Mutuo a tasso BCE da Unipol Banca

Il mutuo a tasso BCE di Unipol Banca è un finanziamento immobiliare ipotecario che l’istituto di credito in questione rivolge alla propria clientela che desideri un supporto bancario per poter acquistare, costruire o ristrutturare il proprio appartamento.

Caratteristica intuibile di questo prodotto è determinata principalmente dalla presenza di un tasso di interesse variabile sul capitale mutuato, calcolato sulla base di un parametro di indicizzazione quale il tasso ufficiale di riferimento della Banca Centrale Europea.

Così come per i mutui a tasso variabile Euribor, anche questa forma tecnica di tasso provocherà pertanto un continuo mutamento nell’importo delle rate del piano di ammortamento, che seguiranno il trend assunto dal parametro di indicizzazione sopra ricordato.

Mutuo a tasso variabile BCE da Banca dell’Adriatico

Il mutuo a tasso variabile BCE della Banca dell’Adriatico è uno dei finanziamenti immobiliari ipotecari che l’istituto di credito riserva alla propria clientela che desieri poter compiere un’operazione di natura immobiliare indebitandosi attraverso un mutuo con condizioni di onerosità in linea con quelle dei mercati finanziari.

Il finanziamento in questione potrà essere utilizzato per acquistare, costruire o ristrutturare la prima o la seconda casa, o ancora effettuare operazioni di piccola ristrutturazione, o portabilità attraverso surroga attiva di un finanziamento in corso di ammortamento.

Il tasso di interesse variabile, contrariamente ai più comuni mutui a tasso variabile indicizzato all’Euribor, sarà parametrato al tasso di interesse che la Banca Centrale Europea utilizza per le operazioni di rifinanziamento principale, maggiorato di uno spread concordato con l’istituto di credito in sede di negoziazione delle principali condizioni economiche e contrattuali.

Banca Toscana: Mutuo a tasso BCE

Il mutuo a tasso BCE della Banca Toscana è un tradizionale finanziamento immobiliare ipotecario che l’istituto di credito può erogare per poter supportare operazioni di natura immobiliare quali quelle relative all’acquisto o alla costruzione di una proprietà ad uso abitativo, prima o seconda casa.

Caratteristica fondamentale del prodotto è la presenza di un tasso di interesse variabile, che consentirà pertanto al mutuatario di poter sfruttare eventuali periodi di deprezzamento del tasso di interesse di riferimento dell’indicizzazione, con abbassamenti dell’importo delle rate che compongono il piano di ammortamento del mutuo.

Di contro, essendo titolare di un mutuo a tasso di interesse variabile puro, il mutuatario rimarrà altresì esposto ai rischi che i tassi di mercato subiscano degli incrementi, e conseguentemente crescano anche le entità delle rate che periodicamente il mutuatario si troverà a pagare in ossequio a quanto stabilito dal contratto di mutuo.

Mutuo Variabile BCE da Carispo

Il mutuo Variabile BCE di Cassa di Risparmio di Spoleto è un tradizionale finanziamento immobiliare a tasso di interesse variabile nel tempo, con indicizzazione al tasso ufficiale di riferimento stabilito periodicamente dalla Banca Centrale Europea.

Tale mutuo permette pertanto al cliente di potersi avvantaggiare di eventuali periodi di decremento dei tassi di mercato, che porteranno al ribasso gli importi delle rate del piano di ammortamento previsto all’interno delle condizioni contrattuali.

Di contro, le caratteristiche proprie di tale mutuo renderanno il cliente esposto ai rischi di improvvisi e significativi incrementi dell’importo delle rate, concomitanti all’aumento dei tassi di mercato e, in particolare, di quello stabilito dalla BCE.

Mutuo a tasso BCE da Banca Adige

Il mutuo a tasso BCE della Banca Adige è un finanziamento immobiliare ipotecario utilizzabile per poter compiere operazioni come l’acquisto, la costruzione o la ristrutturazione di proprietà immobiliari ad uso abitativo, prime o seconde case intestate ai correntisti dell’istituto.

Caratteristica economica fondamentale sarà determinata dalla presenza di un tasso di interesse variabile, calcolato come somma tra un parametro di riferimento mutevole nel tempo (il tasso ufficiale di riferimento BCE) e uno spread da concordarsi con l’istituto di credito erogante.

Di conseguenza il tasso di interesse, variabile, provocherà delle evoluzioni in aumento o in diminuzione nel valore delle singole rate che compongono il piano di ammortamento, fino alla naturale o alla anticipata estinzione del debito residuo sull’operazione.

Mutuo a tasso BCE dalla Banca Toscana

Il mutuo a tasso BCE, della Banca Toscana, è un finanziamento immobiliare caratterizzato dalla presenza di un tasso di interesse variabile, non legato tuttavia al tradizionale parametro di riferimento per questa categoria di mutui (l’Euribor a uno o tre mesi).

Come intuibile, infatti, il mutuo a tasso BCE prevede l’applicazione di un tasso di interesse che sarà indicizzato al tasso ufficiale di riferimento della Banca Centrale Europea, maggiorato di uno spread che sarà concordato con l’istituto di credito erogante.

Il finanziamento sarà pertanto un mutuo con tasso indicizzato e, quindi, un finanziamento che prevederà un piano di ammortamento composto da rate di importo mutevole nel tempo, in linea con l’andamento del parametro di riferimento sopra ricordato.

Mutuo Giovani a tasso variabile BCE dalla CR Ascoli

Come suggerisce lo stesso nome, il Mutuo Giovani a tasso variabile BCE della Cassa di Risparmio di Ascoli è un finanziamento immobiliare ipotecario contraddistinto dalla presenza di un tasso indicizzato a un parametro come il tasso ufficiale di riferimento della Banca Centrale Europea.

Stabilito ciò, occorre notare che il piano di ammortamento – come da caratteristica dei mutui a tasso variabile – sarà caratterizzato da rate di importo mutevole nel tempo, che saranno legate all’andamento dei tassi di mercato e, più direttamente, dal termine di riferimento della Banca Centrale Europea.

Il finanziamento è riservato unicamente alla clientela di età compresa tra un minimo di 18 anni e un massimo di 35 anni, dedicando a tale target una serie di vantaggi in termini di maggiore flessibilità.

Mutuo BC.E’ per te da Banca Desio e Brianza

Il Mutuo BC.E’ per te della Banca di Desio e di Brianza è un finanziamento immobiliare ipotecario che le agenzie dell’istituto di credito in questione rivolgono alla clientela che desideri effettuare un’operazione di acquisto della propria prima casa, o alla costruzione o alla ristrutturazione dell’abitazione principale.

La caratteristica economica fondamentale di tale mutuo è la presenza – all’interno delle più importanti condizioni economiche – di un tasso di interesse variabile indicizzato al tasso di interesse utilizzato dalla Banca Centrale Europea per le operazioni di rifinanziamento.

Il finanziamento è così caratterizzato da un tasso di interesse variabile, che influenzerà l’importo delle singole rate, le quali subiranno cambiamenti proporzionali all’incremento o al decremento dello stesso tasso ufficiale di riferimento dell’istituzione monetaria.

Mutuo a tasso BCE dalla Banca di Sant’Elena

Insieme al più tradizionale mutuo a tassi di interesse indicizzato all’Euribor, il Mutuo BCE della Banca di Sant’Elena completa la gamma di mutui a tasso di interesse variabile dipsonibili all’interno della serie di prodotti finanziari dell’istituto di credito in questione.

Contrariamente al “collega” con parametrazione all’Euribor, questo mutuo presenta un tasso di interesse calcolato sulla base del tasso di interesse utilizzato dalla Banca Centrale Europea come riferimento per le operazioni di rifinanziamento, meno volatile nel breve termine rispetto all’Euribor.

L’importo massimo finanziabile mediante tale finanziamento può giungere addirittura fino al 100% del valore commerciale dell’immobile, stabilito come importo minore tra quanto appare nel preliminare di vendita e quanto desunto dalla perizia tecnica dell’istituto di credito.

Mutuo Variabile BCE da Banca San Francesco

Il Mutuo Variabile BCE, disponibile in ogni filiale della Banca di Credito Cooperativo di San Francesco, è un finanziamento immobiliare che la clientela dell’istituto di credito può richiedere per supportare il desiderio di compimento di un’operazione di natura immobiliare, come ad esempio l’acquisto o la costruzione della propria prima casa.

La principale caratteristica economia di questo mutuo bancario, come intuibile, sarà il collegamento del tasso di interesse applicato al capitale mutuato, al parametro di riferimento rappresentato dal tasso di interesse che la Banca Centrale Europea utilizza per le operazioni di rifinanziamento, eventualmente maggiorato di uno spread, dipendente dall’estensione complessiva dell’operazione.

A proposito di durata, questa non potrà eccedere i 30 anni complessivi, con le solite possibilità, rimesse alla libera volontà del mutuatario, relative all’estinzione anticipata del debito residuo, esercitabile senza subire l’applicazione di alcuna penale specifica imposta dalla banca.

Mutuo a tasso BCE da BCC Sant’Elena

Il Mutuo a tasso BCE, sottoscrivibile in qualsiasi filiale della Banca di Credito Cooperativo di Sant’Elena, è un finanziamento immobiliare ipotecario che consente ai clienti dell’istituto di credito in questione di poter divenire titolari di un mutuo a tasso variabile, senza tuttavia indicizzare il tasso di interesse applicato al tradizionale Euribor.

Il mutuo in questione consente infatti al cliente di poter usufruire dell’indicizzazione al tasso che la Banca Centrale Europea utilizza come riferimento per le proprie operazioni di rifinanziamento, con un parametro che sarà meno volatile dell’Euribor nel breve periodo, ma che lo esporrà comunque agli ordinari rischi di tasso.

Il finanziamento prevede pertanto l’applicazione di un tasso strutturato come sommatoria tra il tasso di rifinanziamento dell’istituzione monetaria, e uno spread, concordato con l’istituto di credito; lo stesso tasso si applica inoltre al periodo di preammortamento.

Mutuo a tasso variabile da CR Pistoia

Il Mutuo a tasso di interesse variabile della Cassa di Risparmio di Pistoia è un finanziamento immobiliare a tasso di interesse mutevole nel tempo, ideale per coloro che desiderano compiere un’operazione di natura immobiliare attraverso il pagamento di rate di importo in linea con l’andamento dei mercati finanziari.

Il finanziamento presenta infatti, come caratteristica economica principale, la presenza di un tasso di interesse indicizzato a un parametro non costante (come l’Euribor o il tasso BCE), maggiorato di uno spread stabilito dall’istituto di credito e dipendente principalmente dall’estensione complessiva dell’operazione.

Il mutuo è richiedibile per supportare – per percentuali anche maggioritarie – le operazioni di acquisto, di costruzione, di ristrutturazione o di piccola ristrutturazione delle proprietà immobiliari ad uso di civile abitazione (prima o seconda casa). E’ inoltre richiedibile per sostituire un mutuo in corso di ammortamento presso altri istituti di credito.