Uno si chiama “Mutuo Full“, l’altro “Mutuo Chiaro e Tondo“. Sono entrambi dei finanziamenti immobiliari “innovativi” proposti dalla Banca Popolare di Spoleto per l’acquisto della casa. In particolare il “Mutuo Full”, come si può evincere, è stato ideato dall’Istituto per finanziare fino al 100% del valore dell’immobile relativamente all’acquisto della prima casa ad uso residenziale. I beneficiari di “Mutuo Full” sono i privati, quindi le famiglie, con possibilità di stipulare il finanziamento a tasso variabile, flessibile o fisso; la durata può partire da un minimo di diciotto mesi e massimo 30 anni, mentre l’importo mutuabile parte da un minimo di 50 mila per arrivare ad un massimo concedibile di 300 mila euro.
tasso fisso
Mutuo Casa CA a tasso fisso
Il Mutuo Casa Credit Agricole a tasso fisso è un finanziamento immobiliare ipotecario che consente al cliente dell’istituto di credito erogante di poter supportare transazioni relative all’acquisto, alla costruzione e alla ristrutturazione di una proprietà immobiliare ad uso abitativo, restituendo l’importo erogato nel medio e nel lungo periodo. Questo mutuo può essere altresì utilizzato per dar seguito a operazioni di sostituzione di finanziamenti già in corso di ammortamento.
Il finanziamento in questione presenta come caratteristica economica principale la presenza di un tasso di interesse fisso per l’intera durata del piano di ammortamento. Questo consentirà al mutuatario di poter vantare un importo costante nelle rate che costituiranno il proprio programma di rimborso, potendo così mettersi al riparo da eventuali significativi rialzi dei tassi di interesse di riferimento, che provocherebbero apprezzamenti sostanziosi nell’importo delle rate dei mutui a tasso variabile.
Mutuo ristrutturazione Minimutuo Banca Popolare di Roma
Rispetto al mutuo stipulato per l’acquisto della casa, quello per la ristrutturazione di un’unità immobiliare viene di norma richiesto dalla famiglie per importi minori, e per il quale sarebbe altresì preferibile non accendere un’ipoteca. Ebbene, per venire incontro a questo tipo di esigenza dei privati, la Banca Popolare di Roma, appartenente al Gruppo bancario Carife – Cassa di Risparmio di Ferrara, ha ideato “Minimutuo“, il finanziamento per gli interventi di ristrutturazione immobiliare stipulabile senza fornire alcuna garanzia ipotecaria, quindi di tipo chirografario, con un importo finanziabile fino a 50 mila euro e, quindi, di norma sufficienti per la realizzazione di lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria di un edificio. Per stipulare Minimutuo la Banca Popolare di Roma chiede a livello burocratico la presentazione di una documentazione semplice e snella, con l’erogazione dell’importo per avviare i lavori che viene effettuata dall’Istituto contestualmente con la stipula.
Mutuo tasso Bce: non tutte le banche lo offrono
Per la stipula di un mutuo casa in Italia ci sono due possibilità di stipula per quel che riguarda la formula a tasso variabile: c’è infatti il mutuo a tasso variabile indicizzato all’euribor, di norma quello con scadenza a tre mesi, e poi c’è anche il mutuo a tasso variabile indicizzato al tasso della Bce, ovverosia quello relativo al costo del denaro fissato periodicamente dalla Banca centrale europea. Di conseguenza un mutuatario, quando vuole stipulare un mutuo a tasso variabile, può farsi predisporre dalla banca due preventivi e scegliere tra i due quello più conveniente e più adatto alle proprie esigenze.
Mutuo casa tasso fisso da Banca d’Alba
Il Mutuo casa tasso fisso da Banca d’Alba è un finanziamento immobiliare ipotecario utilizzabile per supportare finanziariamente operazioni di acquisto, di costruzione e di ristrutturazione di una proprietà immobiliare ad uso abitativo, potendo restituire quanto erogato all’interno di un piano di ammortamento che – sulla base delle preferenze del cliente dell’istituto di credito – si estenderà su un periodo più o meno ampio.
La caratteristica economica più importante di questo finanziamento risiede nella presenza di un tasso di interesse fisso, che comporterà la possibilità di usufruire di una piena serenità nel poter prevedere le uscite finanziarie legate al prodotto: l’importo delle rate che costituiranno il programma di rimborso sarà infatti costante, e già noto fin dal momento della stipula del contratto di mutuo ipotecario.
Il tasso di cui si parla sarà calcolato infatti prendendo come riferimento l’IRS di periodo pari alla durata complessiva del finanziamento, maggiorato di uno spread stabilito dall’istituto di credito ed esplicitato nei fogli informativi di prodotto. Per quanto riguarda il calcolo degli interessi di mora, questi sono calcolati prendendo come riferimento il tasso di interesse contrattuale in vigore al momento della mora, maggiorato di tre punti percentuali.
Mutuo Casa Più da Banca d’Alba
Il Mutuo Casa Più erogato attraverso tutte le filiali della Banca di Credito Cooperativo d’Alba è un finanziamento immobiliare ipotecario a tasso fisso, contenente alcune clausole di flessibilità a favore del mutuatario, il quale potrà esercitare la facoltà di sospendere il pagamento delle rate del mese di agosto e del mese di dicembre, recuperando poi gli addebiti rinviati al termine del piano di ammortamento originario.
Trattandosi di finanziamento a tasso fisso, il mutuatario avrà a disposizione – fin dal momento della stipula del contratto – il piano di ammortamento per l’intera durata della transazione finanziaria; il programma di rimborso sarà costituito da rate di importo costante, frutto dell’applicazione di un tasso di interesse debitore che rimarrà immutato per la completa estensione dell’operazione di finanziamento.
Il tasso di interesse annuo applicato al mutuo sarà determinato sulla base del valore dell’IRS di periodo, maggiorato di uno spread stabilito dall’istituto di credito. Il tasso annuo per il calcolo degli interessi di mora è invece calcolato prendendo come riferimento il tasso contrattuale in vigore al momento della mora, maggiorato di uno spread stabilito dall’azienda bancaria in tre punti percentuali.
Mutuo casa opzione dalla BCC d’Alba
Il Mutuo casa opzione della Banca di Credito Cooperativo d’Alba è un particolare tipo di finanziamento immobiliare in grado di consentire al cliente dell’istituto di credito erogante la possibilità di scegliere – a condizioni stabilite dal contratto di prodotto – tra l’applicazione di un tasso di interesse fisso, e l’applicazione di un tasso di interesse variabile, al capitale oggetto di mutuo ipotecario.
In altri termini, il mutuatario al termine del 2°, del 5°, del 7°, del 10°, del 20° e del 25° anno potrà abbandonare l’applicazione di un tasso fisso, preferendo quella del tasso indicizzato: la scelta avverrà sulla base delle libere valutazioni del cliente dell’istituto di credito, e della sua propensione a preferire la certezza dell’importo delle rate alla la titolarità di un finanziamento con tassi in linea con gli andamenti dei mercati finanziari.
Nei periodi di applicazione del tasso di interesse fisso al capitale mutuato, questo sarà pari all’IRS di periodo maggiorato di uno spread stabilito dalla Banca di Credito Cooperativo d’Alba sulla base della durata complessiva della transazione finanziaria; nelle fasi di applicazione del tasso di interesse variabile, invece, quest’ultimo sarà calcolato sommando all’Euribor lo spread di cui si è appena fatto cenno.
Mutuo tasso fisso dalla BCC d’Alba
Il Mutuo a tasso fisso erogato dalla Banca di Credito Cooperativo d’Alba è il tradizionale finanziamento immobiliare ipotecario caratterizzato dalla presenza di un tasso fisso e costante per l’intera durata del piano di ammortamento, con la conseguenza di rendere certe le entità delle rate che costituiranno il programma di rimborso di tale mutuo ipotecario da parte del soggetto mutuatario.
Tale forma di finanziamento immobiliare si rivolge pertanto principalmente a coloro che ricercano da un mutuo la serenità finanziaria, derivante dalla consapevolezza di poter prevedere con certezza l’importo delle uscite monetarie future: di conseguenza, questo mutuo è offerto prevalentemente a coloro che risultano essere titolari di un reddito fisso, e potrebbero pertanto essere messi in difficoltà da improvvisi e imprevisti incrementi dei tassi di interesse di riferimento.
Il tasso di interesse applicato al capitale mutuato è calcolato sulla base dell’IRS di periodo, maggiorato di uno spread stabilito dall’istituto di credito in proporzione alla durata complessiva della transazione finanziaria. Il tasso annuo per la produzione degli interessi di mora è invece calcolato prendendo come riferimento il tasso contrattuale in vigore al momento della mora, maggiorato di tre punti percentuali.
Mutuo Casacquisti BP con opzione
Il Mutuo Casacquisti BP con opzione è un finanziamento immobiliare predisposto dalla Banca del Piemonte per far fronte alle operazioni di acquisto, costruzione e ristrutturazione di una proprietà immobiliare ad uso abitativo, con la possibilità di restituire il capitale erogato attraverso un piano di ammortamento di durata scelta dal cliente a seconda delle proprie condizioni di equilibrio finanziario, con un’estensione sul medio e sul lungo periodo.
La caratteristica tecnica fondamentale di questo prodotto finanziario è la presenza di un tasso fisso applicato al capitale mutuato, con l’opzione di passaggio al variabile. In altri termini, il mutuatario inizierà a pagare le rate del piano di ammortamento del mutuo attraverso l’applicazione di un tasso costante per l’intera fase; successivamente, potrà scegliere se proseguire con l’applicazione del tasso fisso, oppure passare al tasso variabile.
Il mutuatario potrà così iniziare il programma di rimborso con la consapevolezza che l’importo delle rate non cambierà durante questa fase iniziale del piano; in seguito – sulla base delle proprie convinzioni sull’evoluzione dei tassi, e sul mantenimento del proprio equilibrio finanziario, potrà eventualmente trasformare il proprio mutuo in uno con tassi in linea con l’andamento dei mercati finanziari.
Mutuo Casacquisti BP a tasso fisso
Il Mutuo Casacquisti BP a tasso fisso è un finanziamento immobiliare ipotecario contraddistinto dalla presenza – all’interno delle condizioni economiche – di un tasso fisso e immutato per l’intera durata del piano di ammortamento, che garantirà pertanto al mutuatario la possibilità di conoscere, fin dal momento della conclusione del contratto di finanziamento, l’esatto importo delle rate del programma di rimborso.
Il tasso di interesse nominale annuo applicato al capitale mutuato è calcolato prendendo come base di riferimento l’IRS di periodo, come rilevato il giorno antecedente alla stipula del contratto, maggiorato di uno spread stabilito dall’istituto di credito a seconda della durata complessiva della transazione finanziaria, che andrà a maggiorazione del parametro di riferimento assunto in considerazione come piattaforma di calcolo.
L’importo massimo finanziabile attraverso il Mutuo Casacquisti BP a tasso fisso è pari all’80% del valore commerciale dell’immobile offerto in garanzia, nel caso si tratti di operazione di acquisto della prima casa o della seconda casa; nel caso in cui l’operazione si concretizzasse attraverso una ristrutturazione della stessa proprietà immobiliare ad uso abitativo (principale o secondaria) l’importo massimo finanziabile sarà invece pari al 70%.
Mutuo Liberamente a tasso fisso da Popolare Mezzogiorno
Il Mutuo Liberamente a tasso fisso da Popolare Mezzogiorno è un finanziamento immobiliare ipotecario che l’istituto di credito erogante pone a disposizione della propria clientela che desidera procedere al compimento dell’operazione di acquisto, di costruzione o di ristrutturazione di una proprietà ad uso residenziale, mediante una linea di credito con rimborso nell’arco di un medio o di un lungo periodo.
Il Mutuo Liberamente a tasso fisso da Popolare Mezzogiorno è regolato – come dice il nome stesso di questo prodotto finanziario – dall’applicazione sul capitale mutuato di un tasso di interesse fisso per tutta la durata del mutuo, che verrà calcolato prendendo come parametro di riferimento l’IRS di periodo, maggiorato di uno spread stabilito dall’istituto di credito erogante sulla base della durata complessiva dell’operazione.
Per le caratteristiche di cui sopra, il Mutuo Liberamente a tasso fisso da Popolare Mezzogiorno si rivolge principalmente a coloro che ricercano in un finanziamento immobiliare la serenità di poter conoscere – fin dal momento della sottoscrizione del contratto di mutuo – l’esatto importo delle rate che andranno a costituire il piano di ammortamento, senza doversi preoccupare di eventuali apprezzamenti nei parametri di riferimento dei tassi.
Mutuo Fisso Cambio e Sistemo da Woolwich
Il Mutuo Fisso Cambio e Sistemo, erogato da tutte le agenzie di Banca Woolwich, è un finanziamento destinato a supportare le operazioni di sostituzione del mutuo, e di sistemazione della proprietà immobiliare che costituisce oggetto di garanzia ipotecaria.
La transazione avverrà attraverso l’applicazione di un tasso fisso per tutta la durata del piano di ammortamento: il tasso, calcolando sommando all’IRS di periodo uno spread diverso a seconda della scadenza dell’operazione, garantirà infatti un importo costante delle rate che costituiranno il piano di rimborso, conferendo così al mutuatario la serenità finanziaria derivante dal poter conoscere con esattezza, fin dal momento della stipula del contratto, l’entità delle proprie uscite finanziarie periodiche.
Gli immobili finanziabili attraverso il Mutuo Fisso Cambio e Sistemo di Banca Woolwich sono sia le prime che le seconde case. Non è pertanto necessario che il finanziamento sia collegato esclusivamente all’immobile ad uso residenziale: è sufficiente, invece, che la proprietà immobiliare sia accatastata al Nuovo Catasto Edilizio Urbano come immobile ad uso di civile abitazione.
Mutuo Fisso Ristrutturazione in tranches
Il Mutuo Fisso Ristrutturazione in tranches è, come intuibile dallo stesso nome del prodotto finanziario immobiliare, un mutuo destinato a supportare le operazioni di ristrutturazione di proprietà immobiliari ad uso abitativo, attraverso la predisposizione della presenza di un tasso fisso, che garantirà al mutuatario la serenità di poter conoscere con esattezza – fin dal momento della stipula del contratto – l’esatto importo delle rate che costituiranno il piano di ammortamento.
Questo mutuo è utilizzabile per finanziare qualsiasi tipologia di immobile residenziale. Come accade quasi sempre nel caso di finanziamenti di Banca Woolwich, infatti, non è necessario che si tratti esclusivamente di una prima casa, essendo finanziabile anche la ristrutturazione di una seconda abitazione: essenziale è invece che la proprietà immobiliare sia regolarmente accatastata al Nuovo Catasto Edilizio Urbano come immobile ad uso di civile abitazione.
Anche in questo caso, inoltre, clienti finanziabili attraverso lo strumento finanziario di Banca Woolwich sono sia i lavoratori dipendenti a tempo indeterminato (ma con almeno sei mesi di anzianità di servizio) sia i lavoratori autonomi (ma con almeno due anni di attività esercitata); i lavoratori di entrambe le categoria dovranno tuttavia non superare gli 85 anni di età alla scadenza del mutuo, e non dovranno aver subito né protesti, né procedure fallimentari o pignoratizie in corso.
Mutuo Fisso Compro e Sistemo di Woolwich
Il Mutuo Fisso Compro e Sistemo è un particolare tipo di finanziamento immobiliare ipotecario che Banca Woolwich ha predisposto per consentire alla propria clientela di poter procedere all’operazione di acquisto di una proprietà immobiliare ad uso abitativo, cui seguirà una prevista e progettata opera di ristrutturazione della stessa proprietà, unendo le due operazioni di natura immobiliare in un’unica transazione finanziaria.
Il Mutuo con finalità di acquisto + ristrutturazione è utilizzabile per immobili rappresentati da uso di civile abitazione. Non è infatti importante, per Banca Woolwich, che si tratti necessariamente di una prima casa: finanziabile è pertanto anche l’acquisto e la ristrutturazione di una seconda casa. Essenziale è invece che l’immobile sul quale effettuare le operazioni di cui sopra sia regolarmente accatastata al Nuovo Catasto Edilizio Urbano.
Clienti finanziabili sono i lavoratori dipendenti a tempo indeterminato – che abbiano almeno sei mesi di anzianità di servizio consecutivi – e i lavoratori autonomi – che tuttavia possano dimostrare di esercitare l’attività da almeno due anni. Altri requisiti sono quelli anagrafici (età massima pari a 85 anni alla scadenza del finanziamento) e di merito creditizio (i richiedenti non devono aver subito protesti o avere in corso procedure pignoratizie o fallimentari).