tasso variabile

Mutuo prima casa: come scegliere il tasso

 Il tasso fisso è per chi vuole da un lato pagare di più, in termini di spesa per interessi, rispetto al tasso variabile, ma a fronte di una rata e di una durata certa, chiara e nota alla stipula. Stiamo chiaramente parlando del mutuo a tasso fisso, la formula di mutuo per chi ha le idee chiare e non vuole correre rischi in termini di oscillazioni sfavorevoli di mercato dei tassi di interesse.

Ma ha le idee chiare anche chi stipula un mutuo a tasso variabile; questa, infatti, è la scelta di chi vuole sottoscrivere un finanziamento ipotecario alle migliori condizioni di mercato ed a fronte di una spesa per interessi da pagare, almeno per i primi anni, inferiore a quella del mutuo a tasso fisso.

Mutuo con doppio tasso dalla BP Novara

Il Mutuo con doppio tasso, disponibile in tutte le filiali della Banca Popolare di Novara, è un finanziamento immobiliare in grado di riconoscere lo stesso tasso di interesse applicato al capitale oggetto di mutuo, al conto corrente che il cliente avrà acceso in una qualsiasi agenzia dell’istituto di credito.

In questo modo, le somme presenti sul conto corrente del mutuatario potranno maturare interessi in misura anche significativa, che il cliente potrà utilizzare per abbattere parzialmente il debito ammontante nel rapporto di finanziamento immobiliare.

Il cliente potrebbe infatti ad esempio scegliere di mantenere invariata la durata complessiva dell’operazione, diminuendo l’importo delle singole rate, oppure mantenere invariato l’importo della rata da pagare alla fine di ogni mese, scegliendo invece di accorciare la durata residua della transazione.

Mutuo Block dalla CR Ascoli Piceno

Il Mutuo Block della Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno è un finanziamento immobiliare ipotecario disponibile in tutte le filiali della banca in questione, e utile per acquistare, costruire, ristrutturare la prima o la seconda casa, o surrogare un finanziamento immobiliare già in corso di ammortamento presso altra banca.

Caratteristica particolare del mutuo Block è la presenza di un tasso di interesse variabile applicato al capitale mutuato, e abbinata all’imposizione di un cap, cioè di un limite all’incremento del tasso di interesse di riferimento e, di conseguenza, all’aumento dell’importo delle rate.

In questo modo il mutuatario potrà avvantaggiarsi della presenza di un tasso di interesse variabile (utile nelle fasi di decremento dei tassi di mercato) senza correre il rischio che eccessivi apprezzamenti dello stesso tasso possano condurre le rate su importi di insostenibilità.

Mutuo a tasso variabile dalla Cassa di Ascoli Piceno

Il mutuo a tasso di interesse variabile disponibile in ogni filiale della Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno è un finanziamento immobiliare ipotecario contraddistinto per la presenza di un tasso di interesse indicizzato sul capitale oggetto di mutuo.

Il tasso di interesse applicato al capitale è infatti calcolato come sommatoria tra l’Euribor a un mese, e uno spread concordato dall’istituto di credito, stabilito dallo stesso sulla base della durata complessiva dell’operazione, a titolo di maggiorazione a carico del mutuatario.

Le finalità contemplate dai fogli informativi di prodotto sono invece relative all’acquisto, alla costruzione o alla ristrutturazione di una proprietà ad uso abitativo (sia prima che seconda casa) o ancora alla c.d. piccola ristrutturazione o alla portabilità tramite surroga.

Mutuo Cap & Floor da Banca Desio e Brianza

Il Mutuo Cap & Floor della Banca di Desio e di Brianza è un finanziamento immobiliare disponibile in tutte le filiali dell’istituto di credito a supporto delle operazioni di acquisto, di costruzione e di ristrutturazione dell’abitazione principale del cliente della banca.

Caratteristica fondamentale del mutuo in questione è la presenza di un tasso di interesse variabile applicato al capitale mutuato, che influenzerà la stabilità o meno dell’importo delle rate, la cui entità dipenderà proprio dall’andamento del parametro di indicizzazione del tasso variabile.

Tuttavia, l’andamento delle rate incontrerà due limiti, uno inferiore e uno superiore, corrispondente al tasso di interesse floor (che rappresenta il limite minimo oltre il quale il tasso applicato al capitale non potrà scendere) e il tasso di interesse cap (che rappresenta invece il limite massimo oltre il quale il tasso applicato al capitale non potrà salire).

Comprare casa: investimento ancora conveniente e favorevole

 Anche quello attuale è un momento favorevole per acquistare la casa con un mutuo. Questo perché i prezzi medi degli immobili nel nostro Paese, ed in particolare nell’ultimo semestre, si sono attestati in discesa anche se limitata all’1,5% rispetto allo scorso anno; inoltre, rispetto ai prezzi di mercato del 2007, un buon anno prima dello scoppio della crisi, la discesa media dei prezzi è stata del 6,5% che sale al 9,5% se si ingloba anche l’effetto relativo all’inflazione e, quindi, alla perdita del potere di acquisto.

In base ad un Rapporto di Nomisma, il prossimo anno dovrebbe essere quello dell’inversione, seppur timida, con un rialzo dei prezzi medi dello 0,2% nei primi sei mesi del 2011, e dello 0,6% nel periodo luglio – dicembre 2011.

Acquistare la casa con il Banco di Desio

 Sono ben cinque le soluzioni di mutuo per acquistare la casa con il Banco di Desio e della Brianza. Le proposte spaziano dal “Mutuo Flextime” al “Mutuo a Tasso Variabile” e passando per il “Mutuo a Tasso Misto”, il “Mutuo Bce” ed il “Mutuo Cap & Floor“. In particolare, con il “Mutuo Flextime” è possibile acquistare la casa come se si pagasse l’affitto; la formula finanziaria, infatti, è quella della rata fissa e della durata variabile a fronte importi massimi finanziabili fino a 250 mila euro, e durata iniziale da un minimo di 10 ad un massimo di 25 anni con estensione fino a 35 anni al massimo in caso di aumento del costo del denaro sui mercati; questo perché il “Mutuo Flextime” è a tasso variabile.

Il “Mutuo a Tasso Variabile” del Banco di Desio e della Brianza è invece il classico mutuo euribor con possibilità di finanziare fino al 75% del valore dell’immobile, durata fino a 30 anni, e possibilità di proteggersi dall’insolvenza e dai danni alla casa attraverso la stipula di specifiche coperture assicurative.

Mutuo a tasso variabile da Cassa dei risparmi di Milano e della Lombardia

Il Mutuo a tasso variabile da Cassa dei risparmi di Milano e della Lombardia è un finanziamento immobiliare a tasso di interesse indicizzato, utilizzabile per supportare attivamente operazioni tradizionali quali quelle relative all’acquisto, alla costruzione o alla ristrutturazione di una casa.

Come intuibile, caratteristica fondamentale del mutuo in questione sarà la presenza di un tasso di interesse variabile da applicare al capitale mutuo, calcolato come sommatoria tra l’Euribor a tre o sei mesi, e uno spread concordato con l’istituto di credito erogante.

Come conseguenza di quanto sopra, il piano di ammortamento sarà composto da rate di importo mutevole nel tempo, in incremento in caso di aumento dei tassi di mercato, o in decremento in caso di diminuzione degli stessi tassi di mercato presi come parametri di riferimento.

Mutuo Agilis dalla Banca di Sant’Elena

Il Mutuo Agilis, disponibile in tutte le filiali della Banca di Credito Cooperativo di Sant’Elena, è un particolare finanziamento immobiliare ipotecario a tasso di interesse variabile, che consente al mutuatario di potersi avvantaggiare di un importo costante delle rate del piano di ammortamento.

Il mutuo prevede infatti che a variare al variare del tasso di interesse di riferimento sia solo la rata, che subirà un allungamento in caso di incremento del parametro di calcolo del tasso, e un accorciamento nell’ipotesi di andamento favorevole dei tassi.

Inoltre, il finanziamento presenta un tasso di interesse indicizzabile all’Euribor a tre mesi o al tasso di interesse utilizzato dalla Banca Centrale Europea, entrambi maggiorati di uno spread concordato con l’istituto di credito erogante.

Investimenti immobiliari: più trasparenza con le Linee Guida ABI

 Al fine, tra l’altro, di applicare metodologie di valutazione degli immobili secondo standard internazionali, nei giorni scorsi l’ABI, Associazione Bancaria Italiana, ha annunciato d’aver siglato un’intesa in merito alle “Linee Guida per la valutazione degli immobili in garanzia delle esposizioni creditizie”. L’accordo, nello specifico, è stato siglato con gli Ordini Professionali dei Periti Industriali, dei Geometri, degli Architetti, degli Ingegneri, dei Periti Agrari e degli Agronomi, ma anche con Tecnoborsa e con le primarie società che si occupano della valutazione immobiliare.

Con le Linee Guida sarà garantita più trasparenza per il mercato immobiliare nel nostro Paese e, di conseguenza, anche una maggiore tutela per famiglie ed imprese che stipulano i finanziamenti ipotecari.

Mutuo a tasso BCE dalla Banca di Sant’Elena

Insieme al più tradizionale mutuo a tassi di interesse indicizzato all’Euribor, il Mutuo BCE della Banca di Sant’Elena completa la gamma di mutui a tasso di interesse variabile dipsonibili all’interno della serie di prodotti finanziari dell’istituto di credito in questione.

Contrariamente al “collega” con parametrazione all’Euribor, questo mutuo presenta un tasso di interesse calcolato sulla base del tasso di interesse utilizzato dalla Banca Centrale Europea come riferimento per le operazioni di rifinanziamento, meno volatile nel breve termine rispetto all’Euribor.

L’importo massimo finanziabile mediante tale finanziamento può giungere addirittura fino al 100% del valore commerciale dell’immobile, stabilito come importo minore tra quanto appare nel preliminare di vendita e quanto desunto dalla perizia tecnica dell’istituto di credito.

Mutuo a tasso variabile dalla Banca di Sant’Elena

Il Mutuo a tasso di interesse variabile, disponibile in tutte le filiali della Banca di Credito Cooperativo di Sant’Elena è un finanziamento immobiliare ipotecario utilizzabile per supportare le finalità relative all’acquisto, alla costruzione o alla ristrutturazione di una proprietà ad uso abitativo, prima o seconda casa.

Il tasso di interesse applicato al capitale mutuato sarà mutevole per l’intera durata del piano di ammortamento, dipendente dall’andamento di un parametro di indicizzazione come l’Euribor a 3 mesi o a 6 mesi, maggiorato di uno spread concordato con l’istituto di credito.

Di conseguenza, l’importo delle rate subirà delle variazioni conseguenti all’incremento o al decremento degli stessi tassi, provocando mutamenti anche significativi, e anche nel breve termine, nell’entità delle uscite monetarie in ossequio ai pagamenti delle rate.

Mutuo casa a tasso variabile dal Banco di Lucca

Il Mutuo casa a tasso di interesse variabile, disponibile in qualsiasi filiale del Banco di Lucca, è un finanziamento immobiliare richiedibile per far fronte a esigenze tipiche, quali quelle legate all’acquisto, alla costruzione e alla ristrutturazione di una proprietà abitativa.

Caratteristica fondamentale del mutuo in questione è la presenza di un tasso di interesse variabile sul capitale mutuato: di conseguenza, l’importo delle rate subirà delle variazioni sulla base del trend assunto dal parametro di riferimento (l’Euribor a un mese).

Il mutuatario si troverà pertanto di fronte un piano di ammortamento dall’onerosità complessiva mutevole a seconda dell’andamento del parametro di riferimento, che potrebbe subire degli incrementi o dei decrementi anche significativi, e anche nel breve termine.

Mutuo tasso variabile e rate costanti dalla Banca di Imola

Il Mutuo Sereno è un finanziamento molto particolare della Banca di Imola, che va a completare la gamma di mutui ipotecari presenti nell’istituto di credito, di fianco ai mutui a tasso di interesse fisso, a tasso di interesse variabile, o a tasso di interesse misto.

Il finanziamento in questione permette infatti al mututatario di poter conservare i vantaggi legati all’applicazione di un tasso di interesse variabile, unendoli a quelli derivanti dalla presenza di una costanza nell’importo delle rate.

La variazione del tasso di interesse indicizzato, infatti, provocherà dei mutamenti solamente nella durata complessiva dell’operazione, che potrà allungarsi nell’ipotesi di aumento dei tassi di mercato, o accorciarsi nell’inversa ipotesi di decremento degli stessi tassi.