E’ stato presentato a Voltri il recupero di 348 abitazioni realizzato in attuazione del programma di riqualificazione “Contratti di Quartiere II”, in fase di completamento. L’intervento – illustrato alla presenza del sindaco di Genova Marta Vincenzi, del presidente della Regione Liguria Claudio Burlando, e, tra gli altri, degli assessori comunali Bruno Pastorino e Roberta Papi, e regionali Giovanni Boitano e Lorena Rambaudi – ha previsto anche la riorganizzazione degli spazi esterni alle case e la realizzazione di una “casa famiglia” inaugurata ieri che ospiterà bambini da zero a dieci anni. Il progetto è stato avviato nel 2008 e interessa il recupero di alcuni complessi immobiliari con la manutenzione straordinaria e il completo recupero delle case comunali destinando i locali a scopi sociali.
L’intero intervento include la tinteggiatura degli edifici come pure il rifacimento di asfalti e fognature, arredo urbano, parcheggi, spazi gioco per bambini e ragazzi. L’investimento complessivo del programma di quartiere Voltri II è di circa 9,5 milioni di euro: di questi, 4 milioni e 700 mila sono fondi statali e regionali, 2 milioni e 700 mila sono fondi comunali, infine, un milione e 800 mila euro sono fondi privati. La casa famiglia – due piani, tetto in ardesia, pannelli solari, impianto elettrico domotico, lavanderia – ospita anche un laboratorio e sarà presto destinata a ricordare il nome di Piero Pintus, neuropsichiatra infantile impegnato a sostenere i minori e le loro famiglie sul territorio.
I Contratti di Quartiere sono progetti di recupero urbano (edilizio e sociale) realizzati dalle amministrazioni comunali in quei quartieri caratterizzati da costruzioni e ambiente urbano fortemente degradati oltre che da carenze di