Ammesso che vi sia qualche lettore di Io Compro Casa in grado di permettersela, nei dintorni di Venezia è possibile completare un interessante affare immobiliare. La Colliers International ha infatti appena ricevuto un mandato esclusivo per cercare di vendere un’isoletta a breve distanza da Venezia, su una delle più note lagune del mondo, tramutando la propria offerta commerciale in un’opportunità rarissima per i miliardari del Pianeta.
L’isoletta ha un’estensione di circa 3.500 metri quadrati di strutture già realizzate, con la possibilità di aggiungere a tali aree edificate almeno altri 4.500 metri quadrati di nuove costruzioni. Il prezzo richiesto dai venditori è, attualmente, pari a 28 milioni di euro. Non proprio spiccioli, ma vista e considerata la prestigiosità di tale proposta real estate, probabilmente non mancheranno i Paperoni pronti a fare follie per questo lussuoso pezzo di storia italiana.
Ad ogni modo, essendo il territorio regolamentato dalle disposizioni del piano locale, il compratore non avrà la piena disponibilità dell’area. L’isola è infatti regolamentanta per poter ospitare esclusivamente costruzioni residenziali, strutture ricettive e commerciali. Quanto basta per poterla tuttavia trasformare in una sorta di miniera d’oro.
A intuire l’affare è infatti la stessa Colliers International, con il responsabile dell’Investment Services per l’Italia, Massimo Saporito, che ricorda infatti come l’isola possa “diventare luogo di un prestigioso hotel, o per la realizzazione di unità residenziali di lusso”.
Sempre secondo il manager di Colliers International, l’isola offre nel contempo una straordinaria qualità di territorio e di paesaggio, con la comodità di essere distante solo 10 minuti di barca dalla piazza di San Marco, a Venezia. Insomma, un’opportunità davvero incredibile, riservata tuttavia – come era d’altronde intuibile – a portafogli per più ampi dei nostri.
Chi fosse comunque interessato, può contattare Colliers International e chiedere informazioni sull’operazione di vendita dell’isola di Santo Spirito, attualmente di proprietà della Poveglia.