In materia di diritti dei condomini, ricordiamo che per decidere l’abbattimento di un albero, la giurisprudenza è oramai concorde nel ritenere che tale azione possa essere deliberata solamente con l’unanimità dei consensi dei condomini di un fabbricato.
L’albero costituisce infatti una parte comune del condominio, e come tale non potrà essere assunta una decisione quale quella dell’abbattimento dello stesso, senza coinvolgere l’intera classe di condomini.
C’è tuttavia un’eccezione importante, relativa a quei casi di urgenza che non sono temporalmente compatibili con la necessità di convocare un’assemblea dei condomini, per deliberare in materia.
In questa ipotesi, infatti, l’amministratore può assumere una decisione straordinaria, ammesso che venga accertato il carattere di urgenza dell’intervento (ad esempio, albero pericolante) e che comunque lo stesso amministratore condominale riferisca alla prima riunione utile.
Insomma, salvo i casi di estrema urgenza, la vita degli alberi sarà in mano ai tutti condomini, con possibilità di opposizione, anche da parte di un singolo proprietario dei beni comuni.