E’ attivo dal 21 giugno 2011, a Bologna, il servizio per l’accesso al Fondo di Rotazione che permette ai giovani tra i 25 e i 35 anni di ricevere il rimborso della caparra versata al momento della sottoscrizione di un contratto di locazione a canone concordato, e registrato fino a 6 mesi prima dalla data della richiesta. A darne notizia è l’Amministrazione comunale nel precisare che, trattandosi dell’accesso ad un Fondo di Rotazione, la somma concessa per la copertura della caparra deve essere poi chiaramente restituita. Questo, nello specifico, avviene in tre comode rate annuali di pari importo; l’erogazione delle somme, ai richiedenti in possesso dei requisiti, avverrà fino a quando per il Fondo Rotazione ci sarà la disponibilità di cassa.
Possono accedere a questa misura di aiuto per la stipula di affitti a canone concordato tutti i cittadini italiani o stranieri che soggiornano regolarmente, ed aventi un’età compresa tra i 25 ed 35 anni; il tutto a fronte chiaramente della residenza nel Comune di Bologna. Questi i documenti da presentare: la carta di soggiorno, o la copia del permesso di soggiorno, per tutti i cittadini extra comunitari. Poi serve una copia del contratto di locazione, chiaramente regolarmente registrato, una fotocopia di un documento di riconoscimento in corso di validità, e la domandina di acceso al Fondo Rotazione debitamente compilata e sottoscritta.
Il vantaggio ulteriore relativo all’accesso al Fondo di Rotazione per le stipule di contratti di locazione a canone concordato è quello per cui le somme rimborsate per il pagamento della caparra vengono restituite in tre rate di pari importo, al 33,33%, senza alcuna applicazione di interessi. Per tutti i giovani interessati alla misura, ci sono a disposizione per ogni informazione e chiarimento sia le agenzie immobiliari associate alla Fimaa, Federazione Italiana Mediatori Agenti d’Affari, ed alla Fiaip, la Federazione Italiana Agenti Immobiliari Professionali, sia la Società Cooperativa MODEM.