Quanto costa in media affittare una casa in una grande città italiana? Ebbene, in base al quarto Rapporto “Famiglia Reddito Casa” a cura del Servizio Politiche Territoriali della UIL, prendendo a riferimento i dati relativi ai primi sei mesi di quest’anno, una casa in affitto in una grande città italiana costa in media 685 euro al mese, il che significa che l’esborso annuo è pari in media a ben 8.220 euro.
Il Rapporto del Sindacato, in particolare, ha messo a confronto i dati del mercato immobiliare dei primi sei mesi di quest’anno con quelli del secondo semestre del 2007, ovverosia un periodo in cui ancora la crisi finanziaria ed economica non era iniziata.
Nonostante l’impatto devastante della crisi sulla finanza e sull’economia reale, dal Rapporto è emerso come nei primi sei mesi di quest’anno i prezzi degli affitti non abbiano fatto registrare quelle diminuzioni che, viste le crescenti difficoltà delle famiglie, sarebbero state auspicabili. E così, la famiglia italiana che vive in affitto è costretta a destinare oltre un quarto del proprio reddito netto per pagare l’affitto; la “famiglia tipo” presa a riferimento dalla Uil è quella composta da due lavoratori dipendenti, due figli a carico, residenza in una grande città italiana e reddito annuo lordo pari a 36 mila euro.
Con la crisi s’è accentuato il problema legato al costo delle abitazioni da un lato, e dall’altro il reddito delle famiglie che in moltissimi casi è calato per effetto della perdita del posto di lavoro o della cassa integrazione. Di conseguenza, secondo la Uil serve un maggiore impegno tra i Comuni, lo Stato e le Regioni per fare in modo da aumentare sul mercato l’offerta di case in affitto con canoni che non solo siano agevolati, ma anche compatibili con il reddito delle famiglie; questo perché i canoni di locazione sul mercato privato, specie nelle grandi città, continuano ad essere insostenibili ed inaccessibili con il conseguente rischio che nei prossimi mesi aumentino a dismisura gli sfratti.