A Milano in media si pagano attualmente 1.100 euro al mese per un alloggio avente una superficie pari a 70 metri quadrati. Pur tuttavia, se l’affitto è in nero, il proprietario di immobili rischia di dover locare a favore dell’inquilino l’alloggio ad un prezzo mensile abbattuto di circa il 75%, per una durata pari a ben quattro anni più quattro. Insomma, l’inquilino si ritroverebbe a pagare appena 275 euro al mese, a Milano, grazie alle nuove regole che sono entrate in vigore in concomitanza con la cedolare secca sugli affitti, ovverosia l’imposta sostitutiva sui redditi da locazione. Queste regole, in accordo con quanto riporta il Sunia, Sindacato Unitario Inquilini ed Assegnatari, sono cambiate dallo scorso 7 giugno del 2011, ma occorre farle conoscere agli inquilini.
Per questo il Sindacato ha sia predisposto un apposito vademecum per smascherare l’evasione, sia organizzato nei giorni scorsi a Milano, presso la Camera del Lavoro, una conferenza stampa nel corso della quale in merito s’è proceduto alla consegna di una documentazione dettagliata. Il Sunia, Sindacato Unitario Inquilini ed Assegnatari stima che a livello nazionale ci siano la bellezza di 500 mila contratti di locazione che, nonostante l’inasprimento delle sanzioni a carico degli evasori, risultano essere non registrati; e di questi ben il 35% si troverebbe solo a Milano.
Eppure i proprietari di immobili, fino al 6 giugno scorso, avevano la possibilità di sanare la propria situazione onde evitare poi sanzioni che ora risultano essere decisamente più inasprite. Pur tuttavia proprio il Sunia nelle scorse settimane aveva posto l’accento sul fatto che i proprietari di immobili non hanno di certo fatto le corse per sanare la propria posizione. Forse si sentono sicuri del fatto che non saranno scoperti? Questo lo scopriremo nei prossimi mesi fermo restando che, come sopra accennato, per l’inquilino che paga l’affitto in nero c’è la possibilità di pagare un canone decisamente più basso, pari all’incirca al triplo della rendita catastale, proprio grazie alle nuove norme anti-evasione.