Se affittare una casa a Milano, rispetto al resto d’Italia, comporta maggiori costi rispetto a tanti altri grandi centri del nostro Paese, lo stesso non dicasi se il confronto viene fatto con il resto d’Europa e con le altre grandi città del mondo. Al riguardo, infatti, la Camera di Commercio di Milano ha condotto un’indagine basandosi sugli ultimissimi dati, aggiornati allo scorso mese di dicembre, dell’Economist Intelligence Unit. Ebbene, dall’elaborazione dell’Ente camerale è emerso che, su un totale di 32 grandi centri europei, Milano nella classifica delle città più care si trova solamente al 20-esimo posto. In ogni caso, rispetto alla stessa indagine condotta dalla Camera di Commercio di Milano lo scorso anno, il capoluogo lombardo perde qualche posizione in termini di convenienza, visto che in precedenza Milano si trovava al 22-esimo posto.
La città di Roma invece è stabile al decimo posto e, quindi, rimane comunque con il confronto con il Vecchio Continente una città dove locare un immobile non costa poi così tanto. Lo stesso non dicasi per le posizioni di vertice di questa speciale classifica, visto che al primo posto c’è Londra, assolutamente inarrivabile con prezzi degli affitti stellari che, rispetto al capoluogo lombardo, individuano in un indice di costo quattro volte superiore.
Affittare una casa in Europa costa tanto anche a Parigi e Zurigo, rispettivamente al secondo ed al terzo posto; seguono poi Copenaghen, Vienna e Ginevra, mentre per trovare locazioni a buon mercato ci dobbiamo spostare a Sofia oppure andare a vivere a Lione. La Camera di Commercio di Milano ha poi effettuato un confronto allargato a 136 città del mondo, rilevando come Milano si posizioni solamente al 67-esimo posto tra le più care, mentre Roma anche in questo caso sta più in alto e per l’esattezza al 41-esimo posto. Londra rimane la più cara anche nella classifica “mondiale”, ma a seguire gli affitti costano tanto anche a Tokio e ad Hong Kong.