Si è aperto lo scorso 13 settembre 2010, a Torino, il Bando a favore delle famiglie residenti che, avendone i requisiti, possono richiedere i contributi a sostegno del pagamento del canone di locazione. A darne notizia è stata l’Amministrazione comunale nel precisare che il termine ultimo per la presentazione delle istanze è quello di venerdì 15 ottobre 2010.
La misura, a valere sui canoni di locazione pagati nell’anno 2009, è accessibile sia da parte dei cittadini italiani e di quelli comunitari residenti, nel rispetto dei requisiti di reddito e di residenza in un’immobile in affitto con contratto regolarmente registrato, sia da parte dei cittadini non appartenenti all’Unione Europea che, nel rispetto di tutti gli altri requisiti indicati nel Bando, hanno altresì maturato una residenza di dieci anni sul territorio italiano o in opzione almeno cinque anni di residenza nella Regione Piemonte.
Sono esclusi dal Bando i proprietari di immobili, con determinate caratteristiche, e coloro che nel 2009 hanno pagato il canone di locazione per un alloggio non appartenente alle categorie catastali A2, A3, A4, A5 oppure A6. L’ammontare del contributo concesso per singolo nucleo familiare dipende dalle risorse ripartite che provengono dalla Regione, e comunque non può superare i 3.098,74 euro annui per quei nuclei familiari che hanno un reddito annuo imponibile sotto il livello dei 11.913,20 euro, ed i 2.324,06 euro annui per la fascia con il reddito del nucleo familiare più alto.
Agevolazioni particolari, in accordo con quanto recita una nota del Comune di Torino, possono essere comunque concesse a quelle famiglie che versano in uno stato particolare di debolezza sociale. In particolare, in quelle famiglie dove ci sono una o più persone anziane dai 65 ai 75 anni il contributo per l’affitto può essere maggiorato del 20%, mentre una maggiorazione del 25% può spettare nel caso in cui in famiglia ci siano una o più persone di età dai 76 anni in su.