Dopo aver passato al setaccio l’offerta ed i prezzi dei villaggi e degli hotel in Italia per le vacanze estive, l’associazione Codici ha alzato il velo sui dati relativi ad un’altra indagine, quella relativa alle cosiddette country house ed agli agriturismi. Stiamo parlando di strutture ricettive che, in accordo con quanto mette in risalto l’Associazione, negli ultimi anni sono cresciute in termini di presenze anche e soprattutto in virtù di un miglior rapporto tra qualità e prezzo.
Anche questa indagine di Codici è finalizzata a fornire agli italiani in vacanza, o a quelli che magari si preparano ad andare in ferie solo a settembre, informazioni utili e soprattutto prezzi al fine di poter fare scelte consapevoli, e con l’obiettivo di non andare ad incappare nelle odiose speculazioni che spesso vengono messe in atto nel mercato turistico.
E visto che il canale più utilizzato per la ricerca e la prenotazione di soggiorni presso country house ed agriturismi è Internet, Codici ha effettuato l’indagine andando a rilevare e valutare il costo di appartamenti e camere prendendo a riferimento una prenotazione-tipo per due persone nelle Regioni Sardegna, Emilia-Romagna, Liguria, Puglia, Sicilia, Calabria e Toscana. Tra i parametri utilizzati al fine di trovare le offerte migliori, l’Associazione ha preso in considerazione le formule del solo pernottamento, oppure pernottamento e prima colazione, considerando anche la vicinanza al mare e l’eventuale presenza all’interno della struttura di una piscina.
Ebbene, in Emilia-Romagna si può trascorrere in alta stagione, con la formula sopra indicata, una settimana in agriturismo a partire da soli 430 euro, mentre in Toscana i prezzi sono un po’ più alti. Se ci spostiamo al Sud i prezzi sono più calmierati: in Calabria si parte dai 270 euro, mentre una settimana in Sicilia, tra mare e natura, può costare dai 300 euro ai 430 euro, ovverosia un prezzo molto conveniente se paragonato al soggiorno di una settimana in un albergo.