Secondo quanto concerne una ricerca condotta dalla Reis, il numero degli appartamenti privi di un affittuario negli Stati Uniti sarebbe calato durante il primo trimestre dell’anno, raggiungendo i minimi livelli da quasi tre anni a questa parte.
Il tasso di appartamenti sfitti è infatti calato a quota 6,2 punti percentuali rispetto agli 8 punti percentuali dello stesso periodo dell’anno precedente, e rispetto ai 6,6 punti percentuali rispetto al quarto trimestre del 2010, per il tasso più basso dal 6,1% del secondo trimestre 2008.
Il tasso di disoccupazione, stando a quanto affermato nei dati ufficiali, si è avvicinato al 9% allontanandosi dalla doppia cifra. Il livello rimane tuttavia troppo elevato per garantire una pronta ripresa economica, soprattutto a causa dell’incertezza che permane sul futuro.
Il mercato immobiliare sembra inoltre esser pesantemente condizionato dal volume di pignoramenti immobiliari che stanno conducendo un gran numero di appartamenti sul mercato, mentre il tasso di costruzione di nuovi appartamenti è salito ancora, rimbalzando da una soglia minima da oltre 50 anni.
Per quanto riguarda il costo dei canoni di locazione, Reis sostiene che durante gli ultimi tre mesi questo sarebbe cresciuti in ben 75 degli 82 mercati immobiliari che vengono monitorati dalla società.