Secondo quanto affermano i dati forniti da Tecnocasa sull’andamento del mercato immobiliare di Lodi, nel corso dell’ultimo anno i prezzi delle case si sarebbero ridotti del 10%, con una incidenza prevalentemente concentrata negli ultimi sei mesi dell’anno. A incidere, sottolinea l’operatore, particolarmente radicato nel lodigiano, sarebbero state le perdite di posti di lavoro e la stretta creditizia operata dalle banche, oltre all’introduzione dell’imposta municipale unica (che avrebbe tuttavia penalizzato solo gli acquisti a scopo di investimento).
Secondo quanto dichiara Andrea Painini, consulente di Tecnocasa, in dichiarazioni riportate su un interessante approfondimento condotto da Laura Debenedetti su Il Giorno – “le famiglie in un appartamento cercano servizi e qualità. I più richiesti oggi sono i trilocali già in buone condizioni su cui impiegare in media 150 mila euro; nelle zone più centrali, invece, il target è composto soprattutto da professionisti, che hanno un budget maggiore. Chi acquista solo per investire è disposto invece a spendere circa 150-200 mila euro per bilocali da affittare con canoni che variano dai 500-550 euro al mese in centro ai 400 euro in periferia, contro i 750-650 dei trilocali” (vedi anche questo nostro approfondimento su quanto convenga comprare casa).
Per quanto concerne le aree più richieste, le vie più domandate sono quelle del centro, dove – prosegue il consulente – “l’usato in buone condizioni si vende tra 2400 e 2700 euro al metro quadro, il nuovo-ristrutturato si valuta 3300-3700 euro. La città Bassa è caratterizzata da case di ringhiera ristrutturate con quotazioni tra 1500 e 2000 euro al metro quadro. Piacciono molto, perché vicine al centro e servite dai negozi, anche le palazzine anni ‘60-‘70 in corso Mazzini e i viali Italia e Rimembranze, che hanno un valore di circa 1500euro al metro quadro. Grazie ai veloci collegamenti con Milano, la zona intorno alla stazione è comunque in assoluto la più apprezzata. Nei palazzi risalenti agli anni ‘70 un buon usato costa circa 2000 euro, mentre il nuovo si valuta 2500-2600 euro al metro quadro”.