Interessanti chiarimenti sulle disposizioni della legge sulle liberalizzazioni in materia di mutui stanno emergendo nel corso degli ultimi giorni. Chiarimenti che, se da una parte limitano la portata potenziale delle novità licenziate dall’esecutivo Monti, dall’altra parte sgombrano il cielo dai dubbi che avevano accompagnato i primi commenti sulla materia ora in questione.
Il primo spunto di approfondimento utile che sta sorgendo in materia di assicurazioni mutuo è relativo all’obbligo delle banche di proporre più preventivi di polizze assicurative legate agli stessi finanziamenti. Innanzitutto, è bene chiarire come l’obbligo sia limitato a soli due preventivi: pertanto, se il cliente mutuatario richiede al proprio istituto di credito la formulazione di tre o quattro confronti, la banca potrebbe legittimamente rifiutarsi di procedere all’emissione di tali preventivi.
L’aspetto più interessante della materia, tuttavia, a nostro parere riguarda la possibilità di poter effettuare confronti sulle sole polizze assicurative vita e non, invece, sulle altre polizze assicurative che potrebbero comunque essere integrate ai contratti di finanziamento immobiliare.
In altri termini, la norma sembrerebbe riguardare esclusivamente le polizze TCM (temporanee caso morte), escludendo quelle multigaranzia, altrettanto diffuse in ambito bancario, che alla copertura contro il rischio di decesso vanno a integrare forme di tutela sull’invalidità e l’inabilità, o sulla perdita involontaria del proprio posto di lavoro. Non è insomma sufficientemente chiaro se l’obbligo possa ritenersi validamente esteso anche a questi contratti o – come pare da un’interpretazione più restrittiva della norma stessa – riguardi esclusivamente le polizze vita TCM, che per caratteristiche contrattuali si prestano certamente a un più agevole confronto su costi e benfici.
Il nostro auspicio è che invece la norma possa abbracciare validamente tutti i contratti assicurativi abbinabili ai mutui, e che l’intento del governo (aumentare la competizione abbassando i costi dei prodotti) possa così realmente concretizzarsi.
► CHE BANCA! ASSICURAZIONE CASA
