Canada, gli analisti riscontrano una buona crescita nell'attività dei cantieri.
Un report della Canada Mortgage and Housing Corp. di Ottawa sostiene che i lavori per la realizzazione di nuove unità immobiliari ad uso abitativo nel Paese nordamericano sarebbero cresciute ai massimi livelli da 15 mesi durante il mese di gennaio 2010, superando le stime che la maggioranza degli analisti – in particolar modo nell’area della British Columbia – avevano pubblicato poche settimane fa.
Rispetto al mese di dicembre, infatti, la crescita dell’attività cantieristica è stata piuttosto significativa, che con un volume annualizzato delle nuove unità abitative che si è sviluppato del 5,8%, toccando quota 186.300. Nel solo distretto urbano della British Columbia, l’incremento è invece stato addirittura del 20%, con un volume annualizzato di nuove unità immobiliari ad uso abitativo che ha toccato i 24.800.
Sulle cause di questa buona crescita delle attività immobiliari, gli analisti sembrano essere concordi. Un ruolo determinante è infatti stato svolto dal costo dei finanziamenti: i tassi di interesse sui finanziamenti immobiliari ipotecari sono infatti su livelli piuttosto bassi, incoraggiando l’indebitamento finalizzato all’esecuzione di operazioni di acquisto o di ristrutturazione di proprietà ad uso abitativo.
Proprio al fine di prolungare questa fase di crescita nelle domande di finanziamenti immobiliari, la Banca Centrale canadese ha stabilito di lasciare invariato allo 0,25% il proprio livello di riferimento per le operazioni di rifinanziamento, nonostante un andamento per certi versi inatteso del tasso di inflazione nell’area.
Per gli analisti della Royal Bank of Canada di Toronto, inoltre, è evidente come i costruttori stiano proseguendo nella loro opera di aumento del numero di nuove unità abitative a disposizione della domanda. A tal proposito, gli economisti dell’istituto di credito negano che vi siano pericoli di una bolla immobiliare, con un mercato tutto sommato ancora ben equilibrato.
Il volume dell’attività cantieristica è ancora inferiore del 28% rispetto al picco toccato nel mese di febbraio 2008.