E’ possibile avere d’estate una casa quanto più fresca possibile senza la necessità di dover accendere il condizionatore magari per 12 ore con tutto quel che ne consegue sui costi della bolletta energetica?
Ebbene, con piccoli accorgimenti è possibile fare in modo che il caldo all’esterno non entri nelle nostre case al punto da rendere l’abitazione quasi invivibile. Innanzitutto, il CTCU, Centro Tutela Consumatori Utenti, raccomanda di andare ad arieggiare la casa solo nelle ore notturne, che sono quelle più fresche, mentre durante il giorno occorre tassativamente chiudere le porte e le finestre.
Nel frattempo, durante le ore più calde della giornata un ventilatore può darci sollievo fermo restando che occorre chiudere tende, imposte e tapparelle; con questi accorgimenti è possibile andare ad abbassare le temperature interne della casa anche di alcuni gradi. Un’ottima protezione contro il caldo e le temperature elevate la possono offrire in casa anche le cosiddette “pellicole antisole” che sono in grado sia si assorbire, sia di riflettere buona parte dei raggi solari grazie al fatto che sono composte di più strati e quindi frenano e bloccano la dispersione termica.
Secondo quanto mette in evidenza proprio il Centro Tutela Consumatori Utenti, un mensile consumeristico tedesco, “Test” della Stiftung Warentest, ha effettuato un’indagine su ben dodici tipi di pellicole antisole andando a riscontrare come effettivamente queste siano in grado di poter assorbire buona parte dei raggi solari. Il tutto, pur tuttavia, a fronte della riduzione della quantità di luce che entra nelle stanze, ragion per cui in quegli ambienti dove ci sono solo delle piccole finestre occorre, al fine di poter avere un’illuminazione ottimale, ricorrere necessariamente alla luce artificiale. Per quel che riguarda la casa e l’energia, il CTCU è a disposizione sia con guide cartacee che si possono ritirare presso le sedi, sia con consigli utili visionabili direttamente dal sito Internet del Centro Tutela Consumatori Utenti.