Secondo una ricerca congiunta prodotta dalla Camera di Commercio di Milano, dall’Omsi Borsa Immobiliare e dalla Federazione Italiana Mediatori Agenti d’Affari, i prezzi delle case a Milano sarebbero calati ancora durante il primo semestre del 2012, con un contemporaneo deterioramento del numero delle compravendite e degli affitti. Ecco tutti i principali risultati dello studio sull’andamento del primo semestre immobiliare milanese.
Prezzi
Secondo il report, da gennaio a giugno 2012 i prezzi delle case di Milano sarebbero calati di 0,7 punti percentuali su base annua (ovvero, rispetto allo stesso periodo dello scorso anno). Rispetto a cinque anni fa, comunque, il prezzo delle case risulta essere ancora superiore alla base di partenza, confermando un apprezzamento di oltre 4 punti percentuali. Il valore medio di un immobile nel capoluogo lombardo è quindi pari a 4.249 euro al metro quadro.
Affitti e acquisti
Per quanto concerne l’andamento degli affitti e degli acquisti, il calo è ben più evidente. Il numero delle locazioni è in fase di crollo: – 18,5 per cento rispetto ad appena cinque anni, – 6,4 per cento rispetto al 2011 e – 3,2 per cento rispetto a gennaio 2012. Le compravendite di abitazioni, nella sola città di Milano, sono calate del 10,7 per cento durante il primo trimestre del 2012.
Mutui
Collegato con il deterioramento delle condizioni del mercato immobiliare italiano è anche il supporto del sistema creditizio, visto e considerato che nel corso del primo trimestre del 2012, in Italia, le richieste di mutui per l’acquisto di una casa sarebbero crollate del 47%, con un’incidenza sul totale delle compravendite in calo a poco più del 60% contro il precedente 64%. Le altre tipologie di mutui sono invece calate dell’80%, con tasso di default al 2,1%. Flessione delle erogazioni che ha coinvolto soprattutto gli under 35 e gli stranieri. In Lombardia, variazione percentuale pari al 17,2 per cento.