L’estate 2010 è alle porte ed è tempo di programmare le vacanze che, in linea con la tendenza degli ultimi due anni, saranno più brevi in media ed all’insegna del risparmio. A rilevare questo trend è stato anche il Gruppo Immobiliare.it, società leader negli annunci di settore che, inoltre, ha sottolineato come sia in aumento quest’anno, dell’ordine del 5%, la domanda di case in affitto per le vacanze.
A far registrare il maggior incremento della domanda rispetto all’estate 2009 sono la Regione Puglia, e la Regione Marche a fronte di richieste che in quantità sono più elevate nella Regione Toscana dove è addirittura quasi un italiano su tre che punta sulla casa vacanza per affittarla in prevalenza nelle province di Massa, Lucca e Grosseto. Molto gettonate sono anche la Sardegna, con la Provincia di Olbia che assorbe quasi la metà delle richieste, e la Sicilia dove le Province preferite da chi affitta una casa vacanze sono Catania, Trapani e Palermo.
Secondo quanto dichiarato dall’Amministratore Delegato di Immobiliare.it, Carlo Giordano, anche quest’anno gli italiani non rinunceranno alle vacanze ma inevitabilmente occorrerà fare i conti con il portafoglio con la conseguenza che la domanda si articolerà in maniera ancor più razionale. Ma come mai allora la domanda di case vacanze è in aumento?
Ebbene, a spiegarlo è proprio l’Ad Giordano sottolineando come rispetto all’albergo la casa vacanze può garantire alla lunga nel corso della stagione estiva dei risparmi non indifferenti specie se ad abitarla sono gruppo di amici ed intere famiglie. Non a caso, in sei casi su dieci la domanda di una casa vacanze proviene dalle famiglie, le quali preferiscono il mare in una villetta, meglio se in Puglia, Sardegna o Sicilia, che permetta di poter ospitare anche i loro amici a quattro zampe; la casa deve poi essere tale da garantire almeno quattro posti letto, ma ci sono anche ampie richieste per una casa vacanze a sei posti letto.