Si chiama “Case accessibili“, ed è il nome di un Bando approvato ed emanato nello scorso mese di giugno, dalla Regione Calabria, a favore dei cittadini disabili e delle loro famiglie. A darne notizia sono state congiuntamente, nei giorni scorsi, la Cgil ed il Sunia, Sindacato Unitario Inquilini ed Assegnatari, che hanno tra l’altro reso noto di essere a disposizione dei cittadini per fornire tutta l’assistenza necessaria per presentare la domanda. Al riguardo proprio il Sunia ha sottolineato come il Bando sia stato innanzitutto pubblicato in ritardo, e come “Case accessibili“, in ogni caso, a valere sul POR Calabria FESR, offra risorse giudicate insufficienti per i bisogni complessivi dei cittadini diversamente abili.
Nel dettaglio, a disposizione dei Comuni della Calabria ci sono complessivamente fondi per 5,22 milioni di euro che potranno essere utilizzati per il miglioramento della qualità della vita dei disabili nelle case; questo può ad esempio avvenire attraverso interventi per l’eliminazione delle barriere architettoniche, e per adottare soluzioni tecnologiche ed interventi legati alla cosiddetta domotica.
Possono accedere ai contributi per rendere accessibili le case i disabili gravi che, per gli immobili interessanti ai lavori, hanno la residenza anagrafica nella casa in questione. Lo stesso vale per coloro che esercitano la tutela o la potestà sul cittadino disabile; per questi soggetti, invece, così come previsto dal Bando, non viene invece richiesta la residenza anagrafica nell’immobile che risulta essere interessato agli interventi per renderlo accessibile ai disabili.
In base all’indicatore della situazione economica equivalente (Isee) della famiglia cui appartiene il disabile, il Bando prevede che per gli interventi per rendere la casa accessibile possano essere erogati contributi fino a 25 mila euro, Iva inclusa, per ogni singolo soggetto richiedente. Le domande dovranno essere presentate attraverso i Comuni della Regione Calabria di appartenenza, entro e non oltre la data dell’8 settembre del 2011.