In questi ultimi giorni sta facendo discutere una rilevazione effettuata mediante il sito internet subito.it, sito di annunci di compravendita e di lavoro, che analizzando il mercato delle proprietà immobiliari abitative in vendita in tutta Italia, avrebbe eletto Savona come città più cara del Paese. Ma è veramente così? E perchè non tutti sembrano essere convinti della maggiore onerosità della città ligure? Ecco cosa è accaduto, e cosa si cela dietro i numeri statistici predisposti mediante il noto portale italiano.
A ben vedere gli annunci, sembrerebbe proprio che Savona sia la provincia con il prezzo medio per metro quadrato più caro in assoluto, con 4.159 euro. Alle sue spalle Roma, con 3.544 euro al metro quadro, e Firenze, con 3.226 euro. Ad affermarlo è lo stesso amministratore delegato del sito internet, Daniele Contini, che precisa come “il mercato immobiliare sia una importante cartina tornasole dell’andamento economico e sociale del nostro Paese”, precisando inoltre come le statistiche tengano conto solo degli appartamenti venduti nel portale, e non delle case vacanze.
E di fatti, scorgendo le rilevazioni compiute da un altro sito internet di case, immobiliare.it, il costo al metro quadrato diventa un altro: 2.853 euro, con picchi dei prezzi nelle ville (4.759 euro) e contenimento maggiore negli appartamenti, con 2.777 euro al metro quadro, e nelle case indipendenti, con 2.563 euro al metro quadro. I prezzi dimostrerebbero altresì un lieve trend di discesa rispetto a febbraio (2.937 euro al metro quadro) con la sola eccezione dei garage, che in media costano oltre 400 euro al metro quadrato più di sei mesi fa (qui l’intero andamento dell’immobiliare Liguria).
Dario Amoretti, segretario della sezione degli imprenditori edili dell’Unione industriale della provincia di Savona, interviene sull’argomento ricordando come “il mercato immobiliare, in questo momento, è completamente statico. Le banche non concedono mutui e tutti gli appartamenti rimangono invenduti. Le giovani coppie sono tagliate fuori dal mercato. A Savona, poi, non si edifica più: la Liguria è la regione italiana dove, negli ultimi dieci anni, in proporzione rispetto al numero degli abitanti, si è costruito meno. L’unico mercato ancora attivo, anche oggi, è quello degli immobili di pregio”.
Ma allora, le medie assunte sopra possono essere utili? Secondo Giuseppe Italiani, presidente provinciale Fiaip, la media “è un valore che non rivela proprio nulla. Le nostre case sul mare costano in media dai 3.500 ai 5.000 euro al metro quadrato: sono valori di mercato interessanti. Sarebbe ora che non si facesse più “terrorismo” sui prezzi. Chi acquista in Liguria anche oggi può essere certo di fare un buon investimento”.