Complice il crollo della domanda locale, il mercato immobiliare italiano si è sempre più aperto agli investitori stranieri, in possesso di una discreta liquidità disponibile, e – soprattutto – della volontà di poter metter mano a una proprietà immobiliare in una zona di particolare pregio paesaggistico. Ma chi sono – e da dove provengono – gli stranieri che acquistano una casa nel nostro Paese?
La risposta ci è fornita da una recente analisi compiuta da uno dei principali operatori internazionali del comparto, Knight Frank, e dall’italiana Scenari Immobiliari. Partendo dal Nord, e soprattutto dalle macro regioni dei laghi (Como & co.), scopriamo che i principali investitori stranieri sono principalmente russi, seguiti dagli inglesi, dai tedeschi e dagli americani (vedi anche Calo domanda case da stranieri).
Il fascino di Venezia sembra invece attrarre principalmente i francesi e, in secondo luogo, gli olandesi. Anche gli svizzeri, favoriti da una discreta vicinanza territoriale, hanno compiuto importanti investimenti nel corso dell’ultimo anno. Scendendo lungo la Penisola, e attraversando le Cinque Terre, scopriamo che in Liguria gli acquisti più importanti sono a favore i inglesi, olandesi, francesi e russi.
Particolarmente gradito dagli inglesi e dai belgi è invece il territorio toscano – umbro, mentre nella Capitale sono ancora gli inglesi, i francesi, i russi e gli americani a farla da padrona (vedi anche Migliori investimenti europei in case).
E la Sardegna? Nell’Isola sono i russi i principali acquirenti di case, prevalentemente nelle coste settentrionali e meridionali. Positiva è anche la contribuzione degli scandinavi, evidentemente interessati a metter mano su una proprietà immobiliare che consenta loro di “mediare” le rigide temperature del Nord con il clima, sempre mite e favorevole, della regione.
Complessivamente, nel corso del 2012 sarebbero stati oltre 4.600 gli immobili acquistati dagli stranieri in Italia, contro i 4.300 del 2011, i 4.100 del 2010 e i 4.000 del 2009. Per quanto concerne i prezzi per località, le proprietà più care sono state vendute in Liguria e in Sardegna.