In Cina è boom dei prezzi immobiliari. Preoccupazione tra gli analisti, che considerano troppo ripida la crescita dei valori delle case.
L’Istituto Nazionale di Statistica cinese sostiene che nel Paese il prezzo delle proprietà immobiliari ad uso abitativo sia cresciuto ad un ritmo record durante il mese di ottobre: stando ai dati diffusi dall’istituzione locale, infatti, i prezzi delle case nelle 70 città cinesi più grandi sono cresciuti mediamente del 3,9% rispetto allo stesso mese dello scorso anno.
Gli analisti non hanno tuttavia commentato con grande soddisfazione questi dati, mostrando la loro preoccupazione per una crescita dei prezzi definita “troppo veloce”, con particolare riferimento ai centri metropolitani più importanti, come Pechino, Shenzhen, Guangzhou e Shanghai. Sembra inoltre sempre più probabile che a tal proposito la Banca Centrale e le autorità regolamentative del mercato possano intraprendere delle iniziative per limitare l’utilizzo del debito bancario e finanziario nelle transazioni di carattere immobiliare, cercando di evitare il formarsi di una pericolosa bolla nel settore.
Da inizio anno ad oggi, infatti, in Cina sono stati erogati 1,27 trilioni di dollari di nuovi mutui: una facilità creditizia che ha supportato l’incrementante domanda del settore, e che ha condotto a un incremento dei prezzi in 65 delle 70 città monitorate dall’Istituto.
Per quanto riguarda le città più care della Cina sul fronte immobiliare, gli aumenti maggiori si registrano nella città meridionale di Guangzhou e in quella orientale di Nanjing, che hanno contribuito a far crescere dell’80% il valore delle compravendite immobiliari cinesi nei primi 10 mesi dell’anno, a 3,15 trilioni di yuan.
Su base internazionale, tuttavia, i prezzi delle case della Cina si mantengono ancora piuttosto competitivi. Basti pensare che le cinque città del mondo più care per l’acquisto di un’abitazioen sono Monaco, Mosca, Londra, Tokyo e Hong Kong. La stessa New York si deve accomandare in sesta posizione, con un prezzo al metro quadrato di circa 15 mila dollari. Pechino, la capitale cinese, si trova invece solo in 77ma posizione.