In Cina finalmente in deciso rallentamento la straordinaria crescita dei prezzi delle case.
In Cina i prezzi delle case continuano a crescere, ma lo fanno con un ritmo che è inferiore a quanto atteso e, soprattutto, ai minimi da un anno a questa parte, segnale che le azioni intraprese dal governo stanno finalmente iniziando a dare i loro primi e importanti frutti.
Il governo centrale di Pechino è infatti seriamente preoccupato che all’interno del mercato immobiliare del Paese possano formarsi delle bolle specifiche o generali di settore, alimentate dall’atteggiamento speculativo degli operatori internazionali prima, e nazionali poi.
Per tale motivo furono intraprese alcune accese iniziative volte a contrarre la crescita dei prezzi e limitare, specialmente in alcune aree della nazione, le compravendite di seconde e di terze case, allettate dal forte incremento dei prezzi delle proprietà immobiliari ad uso abitativo, e non solo.
L’Istituto di Statistica della nazione ha affermato che l’incremento dei prezzi immobiliari nel corso del mese di novembre è stato pari al 7,7% su base annua, e allo 0,3% su base mensile, contro il + 8,6% su base annua riscontrato ad ottobre, e il + 8% stimato dagli analisti di Bloomberg.
In forte aumento rimane il volume delle vendite, pari al + 14,5% rispetto a quanto conseguito nello stesso periodo dello scorso anno, e il controvalore delle vendite, pari a un + 18,6% su base annua.