Comprare casa a Londra è una vera e propria impresa anche per i portafogli più ampi e disponibili. Lo sanno bene gli italiani che si trovano a vivere nella metropoli britannica e cercano di fare i conti con una situazione del mercato immobiliare che ha evidentemente premiato le scelte di coloro che hanno optato per un investimento nel mattone londinese nel corso degli scorsi anni. Ad occuparsi di quanto stiano crescendo i prezzi nelle aree più pregiate della metropoli è stato Marco Masciaga, qualche giorno fa, sul quotidiano La Repubblica.
“Come ben sa chiunque stia cercando di vendere casa, il mercato immobiliare sta attraversando un momento difficile. Ma non ovunque. E non per tutti. La conferma che le crisi economiche sanno essere assai selettive viene da Londra” – afferma Masciaga – “Secondo Rightmove il più grande sito web britannico dedicato al real estate, nell’ultimo mese le quotazioni delle abitazioni dei quartieri di Chelsea e South Kensington sono cresciute del 9,1%, raggiungendo il prezzo medio di 2,2 milioni di sterline, oltre 2,7 milioni di euro” (qui il nostro speciale prezzi case inglesi settembre 2012).
Alla base di questi boom immobiliari delle zone più pregiate di Londra vi sarebbero differenti fattori, come ad esempio il recente impatto delle scorse Olimpiadi, che ha messo in fase soporifera il mercato immobiliare londinese, che ha poi recuperato terreno nei mesi immediatamente successivi.
“Ma il fenomeno scatenante del nuovo boom sembra essere ancora una volta la crisi del debito che sta attraversando il Vecchio continente. Con la paura non ancora del tutto fugata di una frantumazione dell’unione monetaria e con i governi a caccia di evasori fiscali, Londra è sempre di più una destinazione interessante per gli investimenti di chi ha portafogli capienti e non sempre facili da giustificare. Ambita, vicina e soprattutto agganciata – e mai come oggi felice di esserlo – alla cara vecchia sterlina” – conclude infine il giornalista.