Secondo quanto ha recentemente affermato Casa24, lo speciale immobiliare de Il Sole 24 Ore, una delle nuove tendenze immobiliari sarebbe rappresentata dalla compravendita di case – bunker. Non più piscine, campi da tennis o sale cinema, dunque, rappresentano il surplus delle ville più lussuose: ad essere ricercati sono i bunker, con i quali gli scrupolosi proprietari possono mettersi al riparo da bombe, attacchi terroristici, guerre batteriologiche e cataclismi di qualsiasi natura (o quasi).
Stando alle indagini effettuate dai magazine, i prezzi di questi immobili sono certamente fuori dalla portata della maggior parte delle tasche, anche perché i bunker sono spesso e volentieri installati all’interno di insospettabili ville immerse nelle campagne di alcuni dei territori più belli e desiderabili di tutta la Penisola.
E così, a 750 mila euro si può acquistare un immobile – bunker vicino a Pescara. Una villa con 3 mila metri quadri di giardino privato, un panorama mozzafiato sul male, una dipendenza per la servitù… e un bunker antiatomico in buone condizioni.
► QUANTO CONVIENE INVESTIRE IN IMMOBILI?
Chi può spendere di più può invece lanciarsi sull’acquisto di una villa con parco di proprietà, ristrutturata finemente, al prezzo di 1,8 milioni di euro. Tra gli add–on più apprezzabili, un ascensore interno per muoversi tra i vari livelli della casa, e un bunker anti-atomico, batteriologico, chimico.
Certo è che vendere immobili di questa tipologia non è facile, e che le compravendite sono limitate a poche unità. Tuttavia il controvalore degli immobili risulta essere molto sostenuto e, soprattutto, il trend delle quotazioni di queste proprietà abitative non è mai ribassato, nemmeno nella fase peggiore di questa crisi di settore.
Solo nel corso dell’ultimo anno, d’altronde, il prezzo medio richiesto è incrementato di diverse decine di migliaia di euro, dando spazio a margini di guadagno davvero molto interessati, e alla consacrazione di un segmento tutt’altro che trascurabile.