Siete single e volete comprare casa? Nessun problema. Almeno, non se vi trovate al di fuori dei confini territoriali di Shanghai. Perché le autorità cinesi, al fine di risolvere il problema della continua formazione di una bolla immobiliare, le stanno pensando proprio tutte per scoraggiare la speculazione. L’ultima trovata, in ordine di tempo, riguarda gli amministratori della maxi area municipale di Shanghai, uno dei maggiori hub economico finanziari della Cina, dove si vuole impedire a single immigrati provenienti dalla provincia di acquistare un appartamento.
Il provvedimento, adottato l’anno scorso e illustrato in Italia da un recente articolo del quotidiano economico giuridico Italia Oggi, è entrato in vigore questa estate. Secondo la legge, “i cinesi sono amministrativamente legati per sempre al loro luogo di nascita. I single immigrati a Shanghai dovranno per forza abitare in case in affitto, a meno di non crearsi una famiglia. Ma sposarsi senza avere una casa è un’impresa quasi impossibile dal momento che nella metropoli trova più facilmente l’anima gemella chi possiede una proprietà immobiliare, il che toglie il sapore romantico alla storia d’amore” – aggiunge il quotidiano.
In sintesi, con tale regola il single che ha deciso di stabilirsi a Shanghai dovrà essere sposato, non possedere altri beni in città e aver pagato le imposte locali per un anno prima di avere diritto a diventare proprietario di casa. Le restrizioni per l’acquisto casa non sono tuttavia terminate qui, essendo previste anche per le giovani coppie di residenti a Shanghai, che potranno acquistare casa solo dopo un certo tempo, e solo per la prima casa.
Rimane ora da comprendere quali possano essere i risvolti concreti di queste regole apparentemente strane. Gli operatori sono piuttosto scettici, e sostengono che il provvedimento sia fondamentalmente inutile, perché gli acquisti di case da parte di single immigrati non riescono a salire oltre il 10-20%, e in altre zone faticano ad arrivare al 5%.
Vedi anche il nostro speciale: Prezzi case Cina in crescita per il terzo mese consecutivo.