Comprare la seconda casa in Germania, ritenuta quale mercato più solido del vecchio Continente. Una tendenza che ha fatto tanti accoliti non solo fuori Berlino e dintorni, quanto proprio nelle principali metropoli della locomotiva europea, convinta che per proteggere i propri risparmi occorra investire proprio nelle mura domestiche di “casa” propria. Ad occuparsene è il settimanale Focus, che rivela come in alcune zone del paese sia veramente difficile trovare un immobile da comprare a scopo investimento, alimentando così una domanda di settore piuttosto dinamica.
Come riportato d’altronde in un recente articolo dell’agenzia Agi, “la paura dei tedeschi di una possibile fine dell’euro sta scatenando ormai una corsa al mattone, che sta facendo impennare i prezzi degli immobili, in particolare quelli delle seconde case”. Basti considerare, appunto, i valori delle zone delle isole di Sylt e Juist, sul mare del Nord, o quelle sulle rive del lago Tagernsee, in Baviera, che avevano fatto temere per l’esplosione di una bolla immobiliare.
“A Sylt la domanda supera ormai di gran lunga l’offerta e per acquistare un appartamento bisogna sborsare non meno di 35mila euro a mq, mentre a Juist uno puo’ cavarsela spendendo poco meno della meta’, pur sempre 16.400 salatissimi euro” – afferma ad esempio l’Agi. E nelle città più grandi, la situazione non è certo differente: “Nel centro di Monaco di Baviera” – prosegue l’agenzia – “che da sempre e’ la citta’ in cui il mattone e’ piu’ caro, un mq in una zona residenziale costa non meno di 12mila euro. Per mettere al sicuro i propri risparmi i tedeschi continuano comunque ad investire prevalentemente nel mattone delle vacanze nazionale, come fa il 50% degli acquirenti, con al secondo posto la Spagna, dove ad investire in una casa delle vacanze e’ solo l’11% di chi fa questa scelta di messa in sicurezza dei propri soldi. Per comprare una seconda casa un tedesco spende in media 180mila euro, con il domicilio delle vacanze che nel 50% dei casi si trova in un raggio di 100 km dal luogo di residenza principale. Il 70% delle seconde case si trova invece ad una distanza non superiore a 500 km. Le regioni preferite dai tedeschi per acquistare una seconda casa sono quelle costiere del Mare del Nord e del Mar Baltico”.